lunedì 31 marzo 2008

CENTRO AMA A VIA DI CASAL BOCCONE 100-COMUNICATO DEL COMITATO NO AMA

A COMPLETAMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE SULLA INCREDIBILE VICENDA DEL NUOVO CENTRO AMA A RIDOSSO DELLA CASA DI RIPOSO COMUNALE ROMA 2-CENTRO PER MALATI DI ALHEIMER E DI VARIE CASE PRIVATE, DI CUI AL VIDEO PUBBLICATO QUI SOTTO, PUBBLICHIAMO ANCH UN DETTAGLIATO PROMEMORIA DEL COMITATO NO AMA-CASALBOCCONE 100, CHE RICORDA TUTTE I VARI PASSI DELL'INCREDIBILE VICENDA, E CHE APPARE PARTICOLARMENTE ISTRUTTIVO SU COME ALCUNI AMMINISTRATORI E DIRIGENTI DEL COMUNE DI ROMA INTENDANO LA LORO AZIONE, CHE DOVREBBE ESSERE A SERVIZIO DEI CITTADINI.
BUONA LETTURA


LA VICENDA DEL CENTRO AMA A VIA DI CASAL BOCCONE 100
UN ALTRO PATERACCHIO DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA
RIONE RINASCIMENTO – PARCO TALENTI

Da circa un anno sono stati avviati nel Municipio IV di Roma, a Via di Casal Boccone 100, i lavori di realizzazione di un centro funzionale AMA, atto ad ospitare uffici gestionali, magazzini, officine e deposito di mezzi adibiti alla pulizia e manutenzione del IV municipio.
Il centro rientrava tra le opere a scomputo sugli oneri concessori che l’ impresa Mezzaroma deve realizzare per conto del Comune di Roma nell’ambito del più generale Accordo di Programma denominato “Parco Talenti” sottoscritto tra Fineuropa S.p.A. (oggi ImpreME - impresa Mezzaroma) e Comune di Roma (delibera di C.C. n.83 del 2000, vedi video Parco Talenti 1: http://www.youtube.com/watch?v=X7qMv_aSl0Q).
Incredibile scoprire –come hanno scoperto i residenti della zona nell’ultimo anno-che l’intervento, invece di essere localizzato nelle vicine zone pianeggianti lungo via di Casa Boccone con costi molti minori, è stato invece ubicato in una zona verde ed alberata a ridosso di due edifici residenziali (con circa 100 famiglie) realizzati recentemente proprio dalla Impreme nell’ambito dei lavori dello stesso Rione Rinascimento, di una una casa privata e soprattutto della Casa Comunale di Riposo per anziani Roma 2, che funge anche da centro assistenza per malati di Alzheimer.
Tutto ciò senza alcun studio sul futuro impatto acustico dell’opera, che sarà pesantissimo, considerato che il futuro centro AMA dovrà in futuro operare su tre turni (dalle 5.00 di mattina alle 2 di notte) con circa 100 dipendenti ed una ventina di automezzi in movimento.
L’ubicazione sulla collina ha inoltre richiesto ingenti movimenti terra per portare a livello i piani di spiccato degli edifici, costruendo di fatto un muro in terra alto 6 metri davanti alle abitazioni di Rione Rinascimento, a cui dovranno essere aggiunti altri sei metri di altezza dei previsti edifici.
Quando ancora i lavori non erano stati fattivamente avviati (e quindi senza alcun impegno economico sostenuto) sono partiti frenetici contatti fra il neonato comitato NO AMA Casal Boccone 100, che si opponeva alla realizzazione dell’opera, e diversi esponenti del municipio, sia di maggioranza che opposizione (Coratti, Dionisi, Ricozzi che di opposzione (Bonelli, Gazzellone, Marchionne).
Dopo accesi dibattiti e numerose riunioni, grazie soprattutto all’interessamento del Consigliere Bonelli, il consiglio del IV Municipio votava in data 27.02.2007 all’unanimità la Risoluzione n. 5/2007 in cui proponeva al Comune la sospensione dei lavori e la ricollocazione del centro AMA in un’area più idonea , soluzione che veniva valutata positivamente anche in una riunione tenutasi in data 02.03.2007 presso il Dipartimento IX del Comune di Roma alla presenza dei responsabili tecnici del Comune e collaboratori dell’Assessore ai Lavori Pubblici (ing. Paradisi, Dott.ssa Paone), di responsabili dell’AMA e della ImpreME (Ing. Braguglia).; anche il Consiglio Comunale votava all’unanimità in data 12.03.2007 una mozione (n.20) per la sospensione dei lavori di realizzazione del centro AMA e la sua rilocalizzazione in altra area.
Nonostante tali formali prese di posizione arrivava al comitato una incredibile ed inaspettata lettera di replica del presidente dell’AMA (Hermanin) che confermava la realizzazione dell’opera, senza tenere in alcun conto le numerose e fondate obiezioni mosse, con alcune dichiarazioni che al Comitato sembravano una vera e propria presa in giro, del tipo: “i cittadini del complesso residenziale non devono temere nulla, anzi, la realizzazione di questo centro è concepito per servirli meglio e, per l'impatto ambientale, andrà a loro vantaggio”.

La conferma di tale posizione, nonostante i gravissimi problemi segnalati dal comitato, emergeva anche in una successiva riunione del 24.03.2007, alla presenza del direttore del Dipartimento, della Dott.ssa Paone, dell’ing. Paradisi (ed altri rappresentanti del dipartimento), della ImpreME (dott. Massimo Mezzaroma, ing. Braguglia) dell’AMA nonché del Consiglio Municipale (Ricozzi, Dionisi, Marchionne) e del segretario del Presidente del Consiglio Comunale, in cui si si limitava a garantire l’attivazione di forme di mitigazione dell’impatto dell’opera.
Si sosteneva infatti che non si potessero interrompere opere già avviate, in realtà appena iniziate, adducendo a motivo anche il rischio di eventuali interventi della Corte dei Conti, da temere invece nel più che fondato caso di un blocco dell’attività del centro dopo la sua realizzazione per gli evidenti rischi di inquinamento acustico.

Dopo una sospensione dei lavori per autonoma iniziativa dell’Impreme in data 08.05.2007 i cittadini e gli anziani della casa di riposo venivano convocati presso l’area di cantiere ove era in corso la realizzazione del centro AMA, al fine di essere informati circa l’aggiornamento del progetto per ridurne l’impatto sulle strutture circostanti, ma all’incontro si presentava solo l’ Assessore del IV Municipio Ricozzi, da cui si apprendeva che erano state previste opere quali barriere antirumore che venivano a confermare il grande impatto acustico dell’opera.

A questo punto i residenti, unitamente ad una delegazione degli anziani della casa di riposo, occupavano in data 21 maggio con una protesta pacifica ma massiccia l’aula del consiglio comunale di Roma, supportati dal Consigliere Comunale Malcotti e dal Consigliere Municipale Bonelli, e la rumorosa e veemente protesta sembravaa portare qualche frutto, tanto che veniva aperto un tavolo tecnico ed avveniva un successivo sopralluogo in data 26 maggio 2007 alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale Coratti e dell’assessore del IV Municipio Ricozzi, nel corso del quale veniva assicurata la delocalizzazione dell’opera.

Tuttavia i lavori continuavano anche se a rilento, tanto che nella mattina del 22 giugno un centinaio di residenti di via Casal Boccone 100, e le persone ospiti della casa di riposo Roma 2, si riunivano per protestare contro la realizzazione del “famoso” centro AMA, ed invadevano poi il cantiere, bloccando i lavori degli operai, supportati, ancora una volta, dai Consiglieri Malcotti e Bonelli.
Dopo questa eclatante azione viene convocata una commissione speciale atta a valutare tutte le proposte di ricollocazione, vengono presentate le diverse proposte per la ricollocazione del centro AMA, viene valutata positivamente la realizzazione al suo posto di un asilo nido, e viene riconvocato il tanto atteso tavolo tecnico.
A metà Luglio 2007 si tiene una nuova apparentemente decisiva riunione presso il Comune di Roma alla presenza tra gli altri del Presidente Coratti, dell’Assessore del IV Municipio Ricozzi, dell’Assessore del IV Municipio Dionisi, del Capogruppo dei DS al Comune Carli, dell’Assessore ai lavori Pubblici del Comune di Roma Esposito, e di rappresentanti di diversi Assessorati e Dipartimenti interessati (Valeriani, Paradisi, Mastrangelo), finalmente coloro che sono in grado di prendere veramente decisioni nell’ambito comunale; viene sancita l’inadeguatezza dell’area per la realizzazione del centro AMA, vengono valutate tutte le possibili soluzioni (presentate dall’Assessore Ricozzi) per la rilocalizzazione del centro AMA e vengono contestualmente impegnati tutti i dipartimenti e gli assessorati alla predisposizione di tutti gli atti formali di competenza per attuare tale modifica della convenzione

Ma ai primi di settembre ecco di nuovo con grande sorpresa dei cittaini che si scopre che i passi formali necessari non sono stati adottati, ed i lavori riprendono ancora una volta, tanto che i cittadini in data 27 settembre “irrompono” nuovamente con unna nuova protesta pacifica ma massiccia nell’aula Giulio Cesare del consiglio comunale,e ad essi la stessa Carli e Coratti parlano, garantendo loro che se entro i primi di ottobre non fossero state firmate tutte le carte sarebbero stati loro in persone a manifestare e bloccare il cantiere.

Il 10 ottobre viene convocato il tavolo in cui si dovrebbero mettere nero su bianco il percorso e gli atti necessari alla rilocalizzazione, ma l’assessore Esposito non approva la rilocalizzazione in alcuna delle aree proposte, in quanto un’area ha vincolo archeologico, un’altra risulta troppo vicina a dei palazzi (e quelli di via di Casal Boccone 100), un’altra area proposta dai residenti (S2) e appoggiata da Ricozzi (già ricompresa nella convenzione originaria, di dimensioni nettamente superiori a quelle necessarie per il centro AMA, con destinazione d’uso già idonea e quindi non necessitante di variante urbanistica, lontana da edifici residenziali, pianeggiante e ben collegata con la viabilità, viene scartata poiché è all’interno del parco Talenti .

Così la la realizzazione del centro AMA prosegue secondo il vecchio progetto, in quanto la variante presentata ai cittadini (e comunque non ritenuta sufficiente) l’8 maggio non è stata ancora approvata poiché, come riferisce l’ing. Paradisi, "nessuno gli ha dato comunicazione formale per procedere a tale approvazione" (!!!), mentre la realizzazione del centro, prevista sin dal 2000, sarebbe ormai divenuta urgentissimo, e la sua realizzazion dovrebbe proseguire secondo il progetto originario, nonostante gli evidentissimi problemi.
Viene convocata una riunione successiva per il 18 ottobre durante la quale formalizzare tutte le decisioni assunte, in cui vengono acquisiti altri pareri favorevoli da parte delle strutture competenti, vengono emessi altri due atti formali dal Municipio e dal Consiglio Comunale….ma mancano ancora alcuni pareri (in primis quello dell’Assessore all’Ambiente!), tutto ciò a ben sette mesi dall’emergere del problema, e la situazione rimane ancor oggi quella.

Infine chi avrà il coraggio di spiegare chiaramente ai residenti ed agli ospiti della Casa di Riposo che alle 5.00 di mattina ci saranno 20 mezzi e 100 uomini che armeggiano a 10 metri dalle loro camere da letto, e che alle 2 di notte gli stessi 100 uomini e 20 mezzi torneranno al centro per andare a nanna a 10 metri dalle loro stanze?
E chi lo spiegherà alla Corte dei Conti che stanno realizzando un centro AMA nel punto più accidentato e ortograficamente complicato di tutto il quartiere con innegabili riflessi sui costi di realizzazione? E sempre alla Corte dei Conti chi lo spiegherà che stanno costruendo un centro AMA in un punto che potrebbe comportare il suo futuro fermo, con innegabile spreco di denaro pubblico?
(N.d.R.: D'altra parte i responsabili AMA dovranno forse prima o poi spiegare alla stessa Corte dei Conti come è stato possibile che venisse realizzata con evidenti profili di irregolarità urbanistica anche l'isola ecologica prevista lungo via Bufalotta, vedi l'apposito video sul nostro canale: http://www.youtube.com/watch?v=WB0GuG71ZFY, i cui lavori sono attualmente sospesi !)

In compenso, agli anziani della casa di riposo verrà probabilmente proposto di collaborare in lavori socialmente utili con l’AMA per migliorare la città, ed i residenti che resisteranno alla tentazione di scappare, come dichiarato dal Presidente dell’AMA, potranno godere di una magnifica casa con affaccio sul centro AMA, ovviamente valorizzata da quest’ultimo, frutto dell’ennesimo pasticcio all’italiana che solo a noi riesce come a nessun altro!

COMITATO NO AMA
CASAL BOCCONE 100

INFINE, se volete avere altre informazioni, e soprattutto scoprire come una classe politica arrembante finisce per PRENDERE IN GIRO (nel senso letterale del termine, ossia portare i cittadini di qua e di la in modo che poi finiscano per non capirci più nulla, lasciando fare a chi di dovere quello che ritiene di fare !)
vedetevi le lettere giunte nei mesi cruciali del 2007 al blog di un consigliere comunale del PD:
http://www.eugeniopatane.it/archivio/198
E' UNA LETTURA MOLTO ISTRUTTIVA !

VICENDA DEL CENTRO AMA A VIA DI CASAL BOCCONE 100 - COMUNICATO DEL COMITATO


Cari concittadini, avete potuto rendervi conto dal video pubblicato qui sotto di quale siano stati i comportamenti di amministratori ed uffici comunali di via Casal Boccone 100.

Ma ancora più incredibile è quello che sta avvenendo all'interno della Casa di riposo la cui vivibilità è minacciata dalla realizzazione della struttura.

Al suo interno è stato infatti CONSENTITO ED E' CONSENTITO DALLE AUTORITA' DEL MUNICIPIO LO STANZIAMENTO DI ZINGARI ROM CLANDESTINI E RIFUGIATI BOSNIACI, CHE DERUBANO I RICOVERATI, E SONO GIUNTI AD AGREDIRE UN'INFERMIERA.

Vedi l'illuminante articolo pubblicato da Marcello Intotero Falcone nella Voce del Municipio, che segnala una vicenda di gravità intollerabile, specie se collegata a quella del centro AMA fatto oggetto di attenzione nel video qui segnalato del nostro canale web-TV www.youtube.com/iltalentuoso.


ROMA-CASA COMUNALE DI RIPOSO ROMA 2 E CASE PRIVATE CON VISTA SU NUOVO DEPOSITO AMA (Parco Talenti 11)

Nell'ambito delle ormai interminabili kafkiane vicende dell'Accordo urbanistico Rione Rinascimento-Parco talenti (delibera di C.C. n. 80/2000) TG Roma Talenti vuole portare all'attenzione di tutti i cittadini del quartiere e del Municipio la ridicola vicenda del nuovo centro AMA, previsto, in evidente violazione della normativa sull'inquinamento acustico (il centro lavorerà con 100 addetti e 20 mezzi su tre turni dalla 5 del mattino alle 2 della notte) a lato della Casa di Riposo Comunale Roma 2-Centro di cura per malati di Alzheimer, di case private, e di nuove palazzine del comprensorio Rione Rinascimento, a cui sarà così garantita una splendida "vista su deposito AMA".
Nonostante le fortissime proteste dei residenti e degli ospiti della casa di cura, che hanno giò occupato per ben due volte l'aula del Consiglio Comunale di Roma, i lavori sono proseguiti sino a qualche giorno fa, con evidente spreco di risorse pubbliche che meglio potrebbero essere destinate alla realizzazione di un asilo !

Realizzato in collaborazione fra TG-Roma Talenti e Comitato NO AMA Casal Boccone 100

domenica 30 marzo 2008

QUARTIERE TALENTI-SERVIZI AMA DI SPAZZATURA E PULIZIA DELLE STRADE

L'AMA DOVREBBE GARANTIRE LA PERIODICA PULITURA DELLE STRADE DEL NOSTRO QUARTIERE, SECONDO UN CALENDARIO CHE E' PUBBLICO, E CHE POTETE TROVARE AL SEGUENTE LINK:
http://www.amaroma.it/pdf/Municipio_4.pdf
Ad esempio via Renato Fucini dovrebbe essere spazzata, nel tratto fra via Capuana e via della Bufalotta, almeno 3 volte alla settimana, via Roberto Bracco dovrebbe essere spazzata almeno tre volte al mese, e via così, ognuno può andare a controllare per la sua strada.
Considerato che con quste frequenze gli operatori dell'AMA lungo l nostre strade non li avevamo visti mai, quando ne è apparso uno a via Umberto Fracchia il 12 ottobre 2007 è stato gioco forza dedicargli addirittura un video della serie TG-Talenti: http://www.youtube.com/watch?v=cxfTGQ-izMs.
Da allora li abbiamo visti molto di rado, anche se molti di loro pensano che i cittadini -che pagano loro lo stipendio- non facciano caso a queste cose, il che invece non è !
PREGHIAMO DUNQUE TUTTI I CITTADINI DI VOLER VERIFICARE, CONSIDERATO LO STATO DI DEGRADO DELLE STRADE DEL QUARTIERE TALENTI, E PIU' IN GENERALE DEL MUNICIPIO IV, SE IL SUDDETTO PROGRAMMA DELL'AMA, PER CUI L'AMA STESSA VIENE PAGATA, RISULTA EFFETTIVAMENTE RISPETTATO.
Vi preghiamo di voler verificare ciascuno per la vostra strada al link qui riportato , e VI INVITIAMO A SEGNALARCI, all'indirizzo di posta iltalentuoso.posta@blogger.com
eventuali manchevolezze, inadempienze, o altro malfunzionamento del servizio.
PROVVEDEREMO AD ATTIVARCI IN PROPOSITO, SEGNALANDO EVENTUALI VIOLAZIONI DEL SUCCITATO CALENDARIO, ringraziandovi sin da ora per la collaborazione.

venerdì 28 marzo 2008

A PROPOSITO DELL'ALLUVIONE DI NUOVA EDILIZIA CHE HA QUASI TRAVOLTO IL QUARTIERE TALENTI E LE ZONE LIMITROFE

Riceviamo ancora una volta dall'amico Marcello Paolozza segnalazione di un interessante articolo, a proposito dell'alluvione edilizia piombata in anni recenti sul nostro quartiere;
l'articolo è di Edoardo Salzano, ed è stato pubblicato sul sito eddyburg.it, di cui al link originale sotto riportato:
http://eddyburg.it/article/articleview/10930/0/15/
RIPORTIAMO DI SEGUITO L'INTERESSANTE ARTICOLO


Non esiste una vocazione ad essere suoli edificabili
Il centrosinistra del tempo di Prodi 1, di D’Alema e di Prodi 2 ha allegramente trascurato l’urbanistica (quella che oggi viene chiamata “governo del territorio”). Non parliamo di Berlusconi, il quale ha rovesciato il tavolo e ha dichiarato che l’urbanistica deve essere privatizzata. La sinistra ha fatto finta di niente.
Nel frattempo, sono germinate, ed hanno attecchito, le credenze più stravaganti, spacciate per verità indiscutibili. Parliamo di termini come “vocazione edificatoria” dei terreni, di “diritti edificatori” di cui sarebbero beneficiari determinati proprietari premiati da un vecchio PRG, parliamo di “perequazione”, “compensazione” e simili, tutte espressioni finalizzate a rafforzare l’idolum fori che il diritto di proprietà di un’area comprenda la potestà di edificare. Le istituzioni ufficiali della cultura del settore, a partire dall’Istituto nazionale di urbanistica, si sono tranquillamente accodate a queste credenze, contribuendo anzi a costruirle.

Chissà quanto volte un comitato di quartiere o una sezione di un’associazione ambientalista ha chiesto al Sindaco di modificare, con un nuovo piano urbanistico o con una sua variante, la destinazione di un’area edificabile per trasformarla in un parco o un’attrezzatura pubblica. E chissà quante volte il Sindaco, o il suo delegato “competente”, ha replicato che no, non si poteva fare, perché a quell’area era stato assegnato un “diritto edificatorio” che non poteva essere tolto. E ancor oggi, c’è chi parla di “vocazione edificatoria” di un terreno”, come se qualche divinità lo avesse chiamato (“vocato”) a divenire la base di un edificio.
Tutto falso. Benché negli ultimi anni frammenti sparsi di leggi abbiano indebolito i poteri della Repubblica nei confronti della proprietà, ancor oggi le previsioni dei piani urbanistici si possono modificare: non solo quelli generali (come il PRG), ma anche le lottizzazioni già stipulate, con il solo rimborso delle spese legittimamente e documentatamente sostenute dai proprietari. Basta argomentare, da parte del comune, le ragioni del cambiamento. In genere non mancano.

Edoardo Salzano,

MICROROTATORA ALL'INCROCIO FRA VIA FUCINI, VIA FRACCHIA, VIA CAPUANA-AGGIORNAMENTO



A seguito della segnalazione da noi girata a proposito dei lavori condotti in data 24 febbraio scorso al pericoloso incrocio fra via Fucini, via Fracchia e via Capuana, di cui al video subito pubblicato su youtube (vedi http://www.youtube.com/watch?v=H90hIcKHwa4)


avevamo già ricevuto dall'URP del Municipio IV una comunicazione relativa al fatto che la stessa era stata girata a vari competenti uffici comunali, del che avevamo ringraziato l'URP.
Riceviamo ora dallo stesso URP la comunicazione del Comando Vigili Urbani -U.O. IV relativa alla segnalazione, che qui pubblichiamo (clicare sulla lettera):

Si invia, in allegato, la risposta pervenuta allo scrivente Ufficio in riferimento la segnalazione Rep.1979/2008
Distinti Saluti
URP Municipio IV




Siamo lieti dell'attenzione prestata al problema, che segnaliamo ai cittadini.

Effettivamente la segnaletica orizzontale, che era stata del tutto trascurata al momento dell'intervento del 24 febbario, con gravi pericoli per veicoli e pedoni, è stata poi CELERMENTE ritracciata.

RESTIAMO IN ATTESA DELLA REALIZZAZIONE DELLA GRANDE ROTATORIA QUI PREVISTA DAI LAVORI DELLìACCORDO URBANISTICO RIONE RINASCIMENTO-PARCO TALENTI.

ROMA CAPITALE DELL'INSICUREZZA -SEGNALATO DA MARCELLO PAOLOZZA

A prorposito della situazione di Roma, intesa come "modello", l'amico Marcello Paolozza ci ha segnalato questo interessante articolo sulla drammatica situazione delle strade romane, che riteniamo utie riproporre, anche per riportare con i piedi PER TERRA, anzi SULL'ASFALTO una campagna elettorale che rischia di restare ben lontana dai reali problemi che interessano i cittadini.


Roma capitale d'Italia Ma per l'insicurezza stradale,
il più alto numero di morti e feriti sulle strade
Le cause: poca manutenzione e scarso utilizzo dei mezzi pubblici
Cinzia Gubbini

Roma
Leggenda metropolitana vuole che una nota casa di produzione motociclistica giapponese prediliga Roma per i suoi test drive. Semplice la motivazione: le strade sono talmente malmesse che se uno scooter esce senza ammaccature da un tour nella capitale è pronto a tutto. L'aneddoto fa capire quanto i romani siano consapevoli di vivere in una città pericolosissima, per chi guida e soprattutto per chi va a piedi. Preoccupazione confermata dai dati, nonostante dell'emergenza sicurezza stradale a Roma non si parli praticamente mai, a meno che non accadano episodi eclatanti come quello delle due ragazze irlandesi falciate da un coetaneo con il gusto per la guida acrobatica. Eppure Roma è capitale anche dei morti e dei feriti su strada: secondo i dati dell'Istat del 2006 i morti in città per incidenti stradali sono stati 231, segue Milano ma a distanza, con 100 vittime. E si tratta solo di una conferma. Già l'Eurostat nel 2004 aveva regalato la palma di capitale più insicura su quattordici monitorate. Anche qui i numeri parlano da soli. Se a Roma si contavano 8,37 morti ogni mille abitanti a Copenaghen, seconda in classifica, se ne registravano 1,47. Un altro mondo. Eppure si continua a soprassedere, come se gli incidenti fossero cose che capitano e non è che la politica e l'amministrazione possano farci molto. Invece, possono fare moltissimo. Ne sono convinti gli operatori come la polizia municipale, ma anche le associazioni dei pedoni. «Le cose da fare per evitare di vedere scene tristemente note come quelle di ieri sono tante, e lo abbiamo già detto chiaramente presentando un apposito piano», dice Stefano Giannini segretario aggiunto del sindacato unitario di polizia municipale. Ieri mattina all'alba è stato tra i poliziotti intervenuti dove sono morte le due irlandesi. «Il Lungotevere è la tipica via che di notte si trasforma in una specie di autostrada con velocità elevatissime». Ogni sera a Roma ci sono 40-45 pattuglie della polizia municipale, ma «dall'anno scorso dopo le 22 non possiamo più operare controlli - spiega Giannini - perché non siamo armati. Lo può fare solo la polizia di stato che però di notte ha solo dalle 13 alle 15 pattuglie su strada». I controlli sarebbero importanti soprattutto, secondo il poliziotto, «se potessimo utilizzare l'alcol test mentre oggi siamo dotati solo di etilometro e interveniamo solo a incidente avvenuto». Ma non si tratta soltanto di fermare e controllare gli automobilisti. Perché prima di tutto andrebbero messe in sicurezza le strade. Anche su questo il sindacato della municipale ha un lungo elenco di proposte: «Divieto di svolta a sinistra nelle intersezioni, guard-rail a doppia onda, rotatorie dove possibile al posto degli impianti semaforici in molti grandi incroci, marciapiedi protetti da strutture parapedonali, impianti fissi di autovelox nei tratti dove sono avvenuti più incidenti proprio a causa dell'eccessiva velocità». E poi la manutenzione. Altro tasto dolente a Roma, su cui ci sono state aspre polemiche contro la giunta guidata da Veltroni. Che nel novembre 2006 ha deciso di prendere il toro per le corna affidando la manutenzione di 800 chilometri di strada (quelle a alto scorrimento) al consorzio Romeo Gestioni con un maxiappalto di 576 milioni di euro. Operazione chiaritasi con una pronuncia del Tar a favore della Romeo solo a febbraio, dopo che la terza classificata aveva accusato il consorzio di conflitto di interessi. Comunque: «I cittadini vorrebbero semplicemente che le cose fossero fatte con buonsenso e che a Roma non ci fossero i crateri per strada», dice il presidente dell'Associazione «Occhio alla Buca»Massimo Mancini «invece non è così visto che nessuno controlla. Succedono cose allucinanti, tipo vedere le ditte asfaltare sotto la pioggia». Ma i problemi sono anche altri. Come il fatto, ricorda il presidente dell'Associazione Diritti Pedoni Vito De Russis «che a Roma solo il 18,4% della mobilità avviene con il mezzo pubblico. Tutto il resto è traffico privato. E il traffico privato genera incidenti. O si interviene su questo, o le nostre città continueranno a essere assassine». Roma che già nel 2005 deteneva il primato mondiale di macchine private con 950 veicoli su 1000 abitanti, l'anno dopo ne ha immatricolate 346 mila, come tutta l'Austria. «A ciò - continua De Russis - va aggiunta una segnaletica scarsissima. Non sarà un caso che il 64% dei pedoni muore sulle strisce pedonali: sono evidenziate male». L'Associazione sta incontrando tutti in sindaci della provincia per invitarli a «rompere il silenzio». «Ho incontrato anche Rutelli - dice De Russis gli ho proposto di imporre il lutto cittadino ogni qualvolta c'è una vittima su strada. Mi ha risposto che si può indire una giornata, altrimenti bisognerebbe avere il lutto cittadino tutti i giorni. Ma che ciò non accada è esattamente compito dell'amministrazione».

martedì 18 marzo 2008

ROMA:IL PROGRAMMA DEI COMITATI DI QUARTIERE E DELLE ASSOCIAZIONI LOCALI-SABATO 15 MARZO 2008

CONVEGNO "ROMA:IL PROGRAMMA DEI COMITATI DI QUARTIERE E DELLE ASSOCIAZIONI LOCALI" 15 MARZO 2008 - (PRESIDENZA MARCELLO PAOLOZZA)
COMUNICATO STAMPA DI CHIUSURA DEL CONVEGNO


Pubblichiamo il comunicato stampa finale dell'importante convegno, prima occasione per un serio dibattito sulla partecipazione a Roma, sulle sue regole, e ad alcune delle stravolgenti trasformazioni in corso, a cui parte della città si sta con forza opponendo.

I COMITATI E LE ASSOCIAZIONI LOCALI PROMUOVONO LA RETE PER IL "MUTUO SOCCORSO".IL PROGRAMMA, I CONTENUTI E LE VERTENZE DA RILANCIARE
Si è svolto sabato il convegno promosso dai comitati di quartiere e dalle associazioni locali. Si sono trattati alcuni dei temi cruciali che riguardano il futuro della città. Soprattutto si è criticato un modello di gestione molto attento agli interessi dei poteri forti e invece refrattario verso le istanze della società civile.Sono state presentate le vertenze locali diffuse nella città che riguardano il consumo di territorio, l'arbitrarietà della gestione urbanistica, le politiche relative ai beni comuni, all'abitare, all'ambiente.
Ne è emerso un quadro complesso di un pezzo della città che si mobilità e che quasi mai trova risposte adeguate nella politica e nelle istituzioni. Una risorsa preziosa che non si intende sprecare.
Per questo, le associazioni e i comitati decidono di costruire una Rete di Mutuo soccorso che valorizzi ogni resistenza e impegno locale. Affinché la vertenza di ognuno diventi la vertenza di tutti.

Si inizierà con iniziative e mobilitazioni contro il cambio di destinazione d'uso dell'area della Bufalotta, per l'uso pubblico, sociale e culturale del S.Maria della Pietà contro i progetti di neosanitarizzazione, alla richiesta di blocco immediato dello scempio del parcheggio sotto al Pincio, all'opposizione alla progettata autostrada Roma Latina.
Rete dei Comitati e delle Associazioni Locali per il mutuo soccorso


DOCUMENTO FINALE DEL CONVEGNO DEL 15/3/2008
Al termine di una riflessione collettiva a cui hanno partecipato uomini e donne impegnati/e con le loro comunità locali, negli ultimi anni, in vertenze soprattutto per la difesa dei territori, dei beni comuni, per contrastare progetti speculativi, il diritto alla partecipazione alle scelte che determinano il presente e del futuro della nostra città,
Le Associazioni e i Comitati di Quartiere che hanno promosso il Convegno del 15 marzo 2008
Si impegnano a costruire, a partire già dalle prossime settimane, una
RETE DI MUTUO SOCCORSO
nella convinzione che solo il rafforzamento dell'obiettivo dell'altro rafforza il proprio e sia necessaria la ricerca costante di una nuova lettura critica e condivisa della realtà cittadina.
Di fronte ad una politica istituzionale che sinora non ha mostrato alcuna disponibilità né volontà all'ascolto, che marcia spedita verso la chiusura di un progetto devastante fatto di milioni di metri cubi,. Che tenta di isolare, ridurre al silenzio o raggirare ogni spinta mobilitativa e civile, le Associazioni e i CdQ decidono di
assumere nel proprio programma, condividere, lottare per ottenere i seguenti obiettivi:
La fine del saccheggio del territorio della nostra città, con il rifiuto di qualsiasi variante o accordo di programma in variante del PRG recentemente approvato
La tutela dell'agro romano ancora scampato dall'edificazione e la difesa delle aree naturali protette
L'avvio di una politica della mobilità fondata sul recupero della “cura del ferro”, sulla realizzazione in tempi rapidi di una rete di trasporto collettivo e pubblico di superficie urbana ed extraurbana come alternativa credibile all'uso del mezzo privato; la convocazione di una conferenza cittadina partecipata sulla politica della mobilità per l'approvazione di un nuovo Piano Generale del Traffico Urbano;
L'attuazione della partecipazione reale dei cittadini alle scelte dell'Amministrazione Capitolina e dei Municipi; a partire dall'inserimento immediato nell'ordine del giorno del Consiglio Comunale delle Delibere d'Iniziativa Popolare sottoscritte dai cittadini romani.
La difesa dell'acqua come bene comune;
Una gestione dei rifiuti che abbia come obiettivi prioritari la riduzione della produzione, il recupero, il riciclo, di rifiuti; il rifiuto alla costruzione di qualsiasi nuovo inceneritore.
Il diritto all'abitare mediante l'utilizzo, il recupero, la valorizzazione del patrimonio esistente contro ogni nuovo consumo di territorio.
In coerenza con quanto enunciato
le Associazioni ed i CdQ si impegnano a mobilitarsi per ottenere e imporre nell'immediato:
Il ritiro della delibera 218/2007 sul cambio di destinazione d'uso della Centralità Urbana della Bufalotta;
Il ritiro del progetto del corridoio intermodale Roma-Latina per favorire la trasformazione in metropolitana della linea FS e l'adeguamento della Pontina
La sospensione dei lavori ed il ritiro de progetto di parcheggio sotterraneo sotto la collina del Pincio
Il ritiro del Protocollo di Intesa sul S.Maria della Pietà per ottenere un progetto di acquisizione comunale, uso pubblico e culturale dell'Ex Manicomio impedendo i processi di nuova sanitarizzazione.

LE REGOLE DELLA DEMOCRAZIA

Ho ricevuto -E SUBITO PUBBLICATO- in calce all'intervista al candidato presidente al Municipio IV Bonelli il seguente commento:
"CHE FAI, INTERVISTI I FASCISTI ?"
Si caro amico anonimo, intervisto i fascisti ed anche i comunisti, quando si candidano alla guida del nostro municipio, oppure vi svolgono funzioni importanti, particolarmente quando è importante farne arrivare il messaggio A TUTTI I CITTADINI, perchè possano poi decidere in merito con piena consapevolezza.
Ad esempio, abbiamo pubblicato sul canale web-TV www.youtube.com/iltalentuoso l'intera seduta del consiglio municipale del 19 dicembre 2007 che ha respinto la delibera Bufalotta, fra cui l'integrale e sentito intervento del consigliere di Rifondazione Comunista Mario Campagnano:
http://www.youtube.com/watch?v=punWSrMkc9Y
che al link qui propostoanche l'anonimo commentatore di cui sopra può trovare.
Voglio riportare di seguito uno dei commenti di apprezzamento apposti al video da persona che aveva già precedentemente commentato senza però sottolineare il suo apprezzamento per il lavoro del canale:
"mi scuso con iltalentuoso e lo ringrazio per tutto cio' che ha fatto e che fara'..la mia mancanza e dimenticanza nei tuoi confronti era dovuta alla gioia per questa piccola ma grande vittoria e alla mia personale necessita'di rendere piu' visibile la battaglia di RIFONDAZIONE COMUNISTA nel IV municipio con il solo consigliere MARIO CAMPAGNANO".

Quindi continuerò a pubblicare tutto quello che ritengo POSSA DARE UN SERIO CONTRIBUTO INFORMATIVO A TUTTO IL QUARTIERE, senza aprioristici condizionamenti, e spero che questo sia apprezzato.
Resto tra l'altro in attesa che prenda contatto con noi il candidato del centro-sinistra Cardente, per dare alla sua proposta analoga attenzione informativa.
Potete scrivere a: iltalentuoso.posta@blogger.com

domenica 16 marzo 2008

GRAVISSIMO: VELTRONI HA LASCIATO MA I POTERI FORTI A LUI LEGATI CONTINUANO LA LORO AZIONE-EX FIERA DI ROMA

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DEL MUNICIPIO ROMA XI SUL TENTATIVO DI FAR APPROVARE ADDIRITTURA AL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL COMUNE L'IMPONENTE VARIANTE URBANISTICA NELL'AREA DELLA EX FIERA DI ROMA, CHE -IN UN QUARTIERE DEL TUTTO PRIVO DI VERDE- VERREBBE A TRASFORMARE UN'AREA DI PROPRIETA' PUBBLICA, CHEL'INTERA CITTADINANZA VOLEVA DESTINATA A VERDE, IN UN NUOVO MEGAQUARTIERE DA QUASI 300.000 NUOVI METRI CUBI.
Leggi da http://www.romanotizie.it/

L’ultima Giunta Comunale riunitasi il 25 febbraio scorso – dichiara Andrea Catarci, Presidente del Municipio Roma XI – ha deciso di “sottoporre all’esame del Consiglio Comunale la proposta di deliberazione” relativa alla trasformazione urbana dell’ex Fiera di Roma, invitando il Consiglio del Municipio XI ad esprimere il richiesto parere. Già il fatto che la Giunta avesse votato un provvedimento da sottoporre all’esame del Consiglio, pur nella consapevolezza dello scioglimento dello stesso, aveva fatto sorgere il dubbio che ci fosse l’intenzione di bypassare i passaggi democratici necessari per affrontare un cambiamento così imponente. Ora, dopo le dichiarazioni dell’Ente Fiera su L’Unità di oggi, 13 marzo, i sospetti sono diventati certezza: si voleva far approvare il relativo Accordo di Programma, di ben 288.000 metri cubi, al Commissario Straordinario! ..........................................................................................................“L’Ente Fiera, sempre a mezzo stampa, comunica anche che “l’operazione avrà un valore compreso tra i 500 e i 750 milioni di euro – conclude il Presidente Catarci –. Ribadendo la volontà di non essere esclusi da nessuna delle scelte che riguardano il nostro territorio e la nostra Città, ritengo che oltre che antidemocratico sia persino offensivo, per l’Ente di prossimità come per la cittadinanza municipale, ritenere che i processi democratici si possano arrestare di fronte ad operazioni di elevato valore economico. O si pensa di poter mettere un prezzo alla democrazia?”

MEDITATE SU QUESTE FORTI E DIGNITOSE PAROLE DEL PRESIDENTE CATARCI !!!
LEGGI L'INTERO ARTICOLO A: http://www.romanotizie.it/spip.php?article7871

VEDI UN VIDEO DEL NOSTRO CANALE, CHE TRATTA DELLE VERGOGNOSE VICENDE DI QUESTA VARIANTE ALLA EX FIERA DI ROMA:
MODELLO ROMA ? NO GRAZIE ! - 2
http://it.youtube.com/watch?v=o5KVEj1Nmi0

CITTADINI, SPEZZATE QUESTO CIRCOLO DI INTERESSI, RICORDATEVENE ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI E MUNICIPALI.

APERTURA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE DA PARTE DEL CANDIDATO PRESIDENTE DEL CENTRO-SINISTRA ALESSANDRO CARDENTE

DOPO LE TANTE VICISSITUDINI, DOVUTE ALLE DIFFICOLTA' FRAPPOSTE ALLA SUA RICANDIDATURA DA PARTE DEL P.D., ALESSANDRO CARDENTE E' STATO INFINE RICANDIDATO ALLA PRESIDENZA DEL IV MUNICIPIO

Questa mattina inizia la sua campagna elettorale , con appuntamento a Piazzale Adriatico alle ore 10,30, preenti anche l’on. Paolo Cento, la coordinatrice dei Verdi del territorio Marina D’Ortenzio ed appunto il candidato presidente Alessandro Cardente.

sabato 15 marzo 2008

INTERVISTA CON IL CANDIDATO PRESIDENTE AL MUNICIPIO IV CRISTIANO BONELLI - PARTE II

ROMA-MUNICIPIO IV: INTERVISTA CON IL CANDIDATO ALLA PRESIDENZA CRISTIANO BONELLI (POPOLO DELLE LIBERTA') - PARTE I


Con l'obiettivo di fornire ai cittadini una informativa sulle candidature presentate dai vari schieramenti e sui loro programmi si propone come primo contributo di questa serie speciale di TG-Roma Talenti (n. 12) un'intervista con il candidato presidente al Municipio IV di Roma, Montesacro, Cristiano Bonelli, del Popolo delle Libertà, il primo ad aver presentato la sua candidatura e ad aver organizzato un incontro con la cittadinanza ( 8 marzo 2008).
Ricordiamo che Montesacro costituisce per popolazione e dimensioni di territorio l'undicesima città italiana e merita un'informazione più approfondita di quella che è stata fornita in passato.
Questo canale si impegna a raccogliere le richieste di tutti i candidati alla presidenza del Municipio IV, mettendo a disposizione per ognuno dei più rappresentativi una decina di minuti di spazio, al fine di poter presentare alla cittadinanza i loro programmi (scrivere una mail per presa di contatto a: iltalentuoso.posta@blogger.com)

SIAMO PROPRIO IN CAMPAGNA ELETTORALE:MIRACOLOSI INTERVENTI SULLE STRADE

SIAMO PROPRIO IN CAMPAGNA ELETTORALE, DOPO ANNI IN CUI LE STRADE DEL QUARTIERE TALENTI, NONOSTANTE LE REITERATE E CONTINUE PROTESTE, ERANO STATE LASCIATE IN CONDIZIONI INDESCRIVIBILI DI DEGRADO, ECCO CHE PROPRIO NELLE SETTIMANE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE -QUASI MIRACOLOSAMENTE- SALTANO FUORI RISORSE E MEZZI PER INTERVENTI IN PRECEDENZA IMPOSSIBILI !
E' LA PAURA DI QUALCUNO DI PERDERE DOPO ANNI DI ABBANDONO IL MUNICIPIO IV, LA 11a CITTA' ITALIANA, CHE AVREBBE MERITATO BEN DI PIU' DI QUANTO CONCESSO DAL COMUNE DI ROMA ?
Ecco che si annunciano nuove sistematiche opere di manutenzione stradale alle seuenti viee:
1) ampi tratti di via Ettore Romagnoli
2) Via Chiarini
3) Via A. Cervi
4) Via Luigi Capuana (tratto compreso tra via R. Fucini e Piazza P.C. Talenti direzione Piazza Talenti)
5) Via Ugo Falena
6) Via Capraia rifacimento completo con la rimozione dei sampietrini
7) Via Etna
8) Via Comparetti
9) Via Monte Sirino
10) Via Monte Calvo
11) Via Monte Rocchetta
12) Via G. Valmarana

VEDI L'INTERO ARTICOLO IN ROMANOTIZIE.IT:
http://www.romanotizie.it/spip.php?article7835

AFFISSIONE VOLANTINI A NOME "COMITATO SPONTANEO PER TALENTI SICURA"


POCO PRIMA DI PASQUA 2008 SONO STATI AFFISSI LUNGO VIA R. BRACCO, VIA D. NICCODEMI E STRADE ADIACENTI, VOLANTINI IN NOME DI UN "COMITATATO SPONTANEO PER TALENTI SICURA", DI RECENTISSIMA COSTITUZIONE, ED IN CUI CI SI LAMENTA PER I CONTINUI FURTI NEGLI APPARTAMENTI, NELLE AUTO, NEI BOX, E NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI.
Si riporta qui accanto il volantino (per leggerlo cliccarci sopra).
Abbiamo assunto informazioni in proposito, i temi risultano pienamente condivisibili, e speriamo che i promotori non deflettano dal loro impegno una volta che sia terminata la campagna elettorale.
Il comitato ha inoltre attivato il seguente blog su wordpress: http://talentisicura.wordpress.com/
a cui si può andare per altre informazioni sull'iniziativa.





CONVEGNO: ROMA IL PROGRAMMA SABATO 15 MARZO 2008

UN IMPORTANTE CONVEGNO SI TIENE OGGI NELLA SALA DELLA COMUNITA' DI S.PAOLO, VIALE OSTIENSE 152/B, DALLE ORE 9.30, AVENTE PER TEMA:
ROMA:IL PROGRAMMA DEI COMITATI DI QUARTIERE E DELLE ASSOCIAZIONI LOCALI.
SI TRATTA DI QUELLE STESSE ASSOCIAZIONI E COMITATI CHE SI SONO OPPOSTI AD ALCUNE DELLE PIU' DISCUTIBILI SCELTE IN MATERIAL URBANISTICA DELLA GIUNTA VELTRONI, FRA CUI PROPRIO LA DELIBERA N. 218/2007, BUFALOTTA, CHE INTERESSAVA IL NOSTRO MUNICIPIO.
Ecco di seguito il programma


ROMA:
IL PROGRAMMA
Dei Comitati di Quartiere e delle Associazioni locali
SABATO 15 MARZO 2008
Sala della Comunità di San Paolo
Viale Ostiense n.152/B
(Metro B – Fermata Garbatella
uscita Via Ostiense, Autobus 23, 271,769)

9,30 - Apertura lavori

Presentazione del convegno (M. Paolozza)
La mappa dei poteri - Chi gestisce la città, la rete di interessi e poteri tra pubblico e privato (M. Taggi)
L’uso pubblico e culturale dell’Ex Manicomio di Roma (Associazione ex Lavanderia)
Corridoio Intermodale Roma - Latina (G.Alunni)
Pagine e mattoni – Potere e Informazione locale (A. Paloscia)
La voce della città: far parlare i comitati nella capitale (M. Bonafoni – Radio Popolare Roma)
Processi finanziari e globalizzazione (A. Castagnola)
Trasformazione urbana e svalorizzazione del lavoro (A. Castronovi)
Le Mani sulla Città - come il PRG ridisegna la città del futuro (P. Berdini)
Bufalotta - lo stravolgimento del PRG (G. Cicioni)
Romanina - come nasce una foresta pietrificata (A. Pirone)
Le convenzioni edilizie con il Comune di Roma: il caso Cinquina (M.Ceccaioni)
La città della Scienza (M.P. Montesi)
La cura del ferro: delusioni e prospettive (A. Tamburrino)
Il Pincio non è un silos x auto. (I. Ortis)

13,00 - Pausa pranzo

14,00 - Ripresa dei lavori

Diritti edificatori una farsa giuridica (L. Giacinti)
Elettrosmog: emergenza ignorata. proposte per tutelare la salute governando il territorio (S. Nunziata)
Le due città - Disagio e periferie (R. Sardelli)
La ricchezza immobile - Rendita immobiliare, edilizia popolare, diritto all'abitare (G. Caudo)
Attuazione del Piano Regolatore Sociale (D. Ciardulli)
Prima decidiamo poi partecipi - Modello di governo e relazioni politiche (M. Attore)
Laboratori municipali per la partecipazione – l’esperienza del V Municipio (CdQ Casalbertone)
Dibattito
Presentazione del documento finale del convegno - 10 punti per la città di domani.

17,00 - Fine lavori

Convegno promosso da: Associazione Rete Nuovo Municipio IV, Associazione Ananke, Comitato Promotore Flaminio/Villaggio Olimpico, Associazione Ex Lavanderia, Comitato Via Passo del turchino, Coordinamento per la Difesa del Parco Tor Tre Teste-Alessandrino, CdQ Casal Bertone, Associazione diritti pedoni sez. IV Municipio, CdQ Cinquina, CO.CO.QUI. Coordinamento Comitati Quinto, Comitati Salute Ambiente EUR, Coordinamento Comitati Roma Nord, Comitato Parco Archeologico di Centocelle, Comitato Centocelle Aperte, CdQ Monte Sacro Alto, CdQ Città Giardino-Cimone, Comitato No Corridoio Roma – Latina, Associazione "Viviamo Vitinia", Comitato di Quartiere Tor De Cenci – Spinacelo, Coop Agricoltura Nuova, Comitato Promotore Parco di Veio, Comunità Territoriale del 10° municipio, Comitato Piazza Sergio Corazzini Verde, Rete Partecipativa del Municipio Roma XII.

CANDIDATURA DEL CENTRO SINISTRA AL MUNICIPIO IV-ULTIMORA

ULTIME DEL 12 MARZO 2008 SUI CONTRASTI INTERNI AL CENTRO-SINISTRA IN MERITO ALLA RICONFERMA DI ALESSANDRO CARDENTE QUALE CANDIDATO ALLA PRESIDENZA DEL MUNICIPIO IV - PROBABILMENTE PAGA LA SUA OPPOSIZIONE ALLA DELIBERA DI G.C. N. 218/2007 - BUFALOTTA

(da L'Unità, ripresa in gaynews.it)
ROMA. IV MUNICIPIO, CAMBIO A METà MANDATO Ancora dissensi per la mancata ricandidatura di Cardente. I Verdi puntano su Paolo Cento mercoledì 12 marzo 2008 ,
di Cesare Buquicchio

CAMBIA TUTTO No, non cambia niente. O quasi. Questa la sintesi che sembra profilarsi nel difficile puzzle elettorale dei Municipi in attesa della riunione definitiva di oggi a cui dovrebbe partecipare anche il candidato sindaco del Pd Francesco Rutelli. L'unica certezza arriva dal Municipio IV (Nomentana-Monte Sacro). Qui non sarà ricandidato il presidente uscente, il Verde Alessandro Cardente. Al suo posto sembra trovare troppe difficoltà (soprattutto con gli alleati) il nome di Marina D'Ortenzio membro dell'esecutivo provinciale e coordinatrice dei Verdi in IV Municipio e con un passato da «autonoma».E così potrebbe essere Paolo Cento, sottosegretario uscente del Ministero dell'Economia, a guidare il centrosinistra nella corsa alla presidenza del quartiere più popoloso della città.
(PERSONA DEL TUTTO ESTRANEA DA ANNI AL MUNICIPIO IV !)
L'ex deputato, quasi certo di diventare senatore dal prossimo 14 aprile essendo candidato, al secondo posto, nelle liste della Sinistra Arcobaleno in Emilia Romagna, (E FIGURIAMOCI DOVE POTREBBE TROVARE IL TEMPO PER OCCUPARSI DEL MUNICIPIO IV DI ROMA !) per ora oppone una timida smentita - «sono come sempre a servizio del centrosinistra e dei Verdi, ma abbiamo ottimi candidati da esprimere a cominciare da Marina D'Ortenzio» -, salvo poi lasciarsi andare ad un meno diplomatico: «Si sa quanto è forte il mio legame con quel territorio da dove ho iniziato la mia carriera politica» (MA CHI SE LO RICORDA ?) .
Restano quindi senza ascolto gli appelli di numerose associazioni del territorio e di molti consiglieri municipali della maggioranza arrivati in queste ore per la riconferma di Cardente. «Abbiamo apprezzato il suo impegno sul territorio su temi come la lotta al bullismo, il contrasto all'omofobia/transfobia e la vicinanza alle fasce di cittadinanza più svantaggiate», diceva ieri l'Arcigay di Roma.
Ma ad esprimere perplessità sono anche due ex assessori della giunta Veltroni. «Quella dei Verdi è una scelta difficile da capire - spiega Giancarlo D'Alessandro responsabile capitolino, fino a pochi giorni fa, dei lavori pubblici e da sempre molto legato al quartiere - cambiare presidente di Municipio a metà del mandato è una mossa rischiosa che gli elettori del centrosinistra potrebbero non capire. E consegnare un municipio così importante alla destra sarebbe pericoloso».
Nemmeno Dario Esposito, ex assessore comunale all'ambiente, capisce e condivide la bagarre che agita i Verdi. D'altronde lui ha da pochi giorni lasciato il partito del «Sole che ride» ed è passato nel Pd: «Cardente ha fatto fino in fondo quello che il partito gli chiedeva, come nel caso della delibera 218 su Bufalotta, e ora viene usato proprio quell'argomento per metterlo da parte».
Ed ecco così affacciarsi l'argomento degli argomenti: la delibera 218, variante urbanistica che autorizzava le società "Porta di Roma" (controllata dalla Lamaro dei Toti e da Parsitalia di Parnasi), Ghirlandaio-Botticelli e Bufalotta 91 a edificare più di un milione di metri cubi di solo residenziale, con un mega cambio di destinazione d’uso. Variante approvata dalla giunta comunale e bloccata proprio dal presidente Cardente dopo una consultazione con il territorio.«Forse tutte queste pressioni del Pd puntano ad avere un presidente di Municipio più addomesticato», dice la presidente regionale dei Verdi Loredana De Petris, «e noi proprio per questo volevamo candidare Marina D'Ortenzio una persona radicata nel territorio e in prima fila nella battaglia contro il cemento alla Bufalotta».
Nella mancata ricandidatura di Cardente che peso ha la sua partecipazione all'evento di Veltroni e Rutelli al Palalottomatica? «Nessuno, visto che non lo sapevamo. Certo, non è una cosa che ci ha fatto piacere...».In attesa della decisione finale il tavolo della coalizione di centrosinistra che sostiene Rutelli sta limando le ultime candidature: al Municipio I ci sarà Orlando Corsetti e, al suo posto, nel III arriverà il Pd di area popolare Dario Marcucci. Resta da definire la candidatura nel Municipio VI nella scorsa consiliatura affidato ai Socialisti che ora non sono più dell'alleanza. Per il Municipio XX, l'unico guidato dalla destra, scioglie la sua riserva l'ex assessore Gaetano Rizzo, ma si ragiona su quale possa essere il candidato più forte per "espugnare" il quartiere. Verso la riconferma tutti gli altri presidenti di Municipio.

CANDIDATURA DEL CENTRO-SINISTRA- ANCORA NOVITA', E' DIVENTATA UNA TELENOVELA: CONTRO LE ATTESE E LE DICHIARAZIONI DEL P.D. E DEGLI STESSI VERDI VIENE RICANDIDATO ALESSANDRO CARDENTE.
Vedi il link qui sotto a romanotizie.it di oggi sabato 14-03-2008:
http://www.romanotizie.it/spip.php?mot115

venerdì 14 marzo 2008

C0MITATI DEL MUNICIPIO IV- COMUNICATO STAMPA DEL 13 MARZO 2008



Municipio 4: lista nuovo municipio bacchetta i partiti -
di Agorà 13/03/2008
PUBBLICHIAMO PER NECESSARIA CONOSCENZA DELLA CITTADINANZA UNA PRESA DI POSIZIONE DI COMITATI DEL IV MUNICIPIO IN MERITO ALL'ANDAMENTO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE, che ha ad esempio visto il tentativo del PD di escludere il presidente uscente Cardente.
Indipendentemente da ogni valutazione nel merito della sua azione, pensiamo che, per una rispetto dei principi minimi di democrazia nel municipio, sia doveroso consentirgli di presentarsi comunque al giudizio degli elettori.

Apri il sito ove è stato pubblicato il comunicato al link qui sotto:
Municipio4.it

mercoledì 12 marzo 2008

ROMA-VIA CASAL BOCCONE: UN VERO E PROPRIO AUTODROMO NEL CUORE DEL MUNICIPIO IV

Il lentissimo avanzamento dei lavori di adeeguamento di via di Casal Boccone, nell'ambito delle opere dell'accordo urbanistico Rione Rinascimento-Parco Talenti (delibere di C.C. nn. 83/2000, 44/2003), ha finito con il trasformare la strada in un percorso di particolare impegno, specie per guidatori inesperti e di notte.
Un interessante circuito urbano adatto a guidatori particolarmente preparati, presso cui si propone l'attivazione del Gran Premio Municipio IV, con premiazione finale degli automobilisti che superano senza incidenti -specie di notte- il difficile percorso.

martedì 11 marzo 2008

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2008-MUNICIPIO IV

ULTIMISSIME PER LE PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVESUL FRONTE DELLE CANDIDATURE ALLA PRESIDENZA DEL MUNICIPIO IV-ROMA-MONTESACRO, UNDICESIMA CITTA' ITALIANA PER TERRITORIO E POPOLAZIONE

Il Popolo della Libertà ha candidato alla Presidenza del Municipio Cristiano Bonelli, 38 anni, nato e vissuto a Montesacro, da 12 anni consigliere nell'assemblea municipale.
Nell'ambito del primo di una serie di speciali dedicati alle elezioni amministrative 2008 TG Roma-Talenti vi propone un'intervista con il candidato presidente Bonelli (cliccate sul link qui sotto-I parte):
http://www.youtube.com/watch?v=NY2mfPLBkJ4



DAL CENTRO-SINISTRA NON SONO STATE INVECE ANCORA DEFINITE LE CANDIDATURE.

Tuttavia la cronaca di Roma del Corriere della Sera del 10 marzo 2008 riporta una vibrante protesta dell'ex presidente del Municipio IV, Alessandro Cardente, che non sarebbe stato ripresentato per un veto posto dal P.D. sulla sua candidatura, che qualcuno avrebbe voluto "deportare" candidandolo alla Provincia di Roma (altro bel segnale dei motivi per cui nascono certe candidature):
Vedi l'articolo, cliccandoci sopra.

Cardente paga probabilmente la prova di coerenza data nell'ascoltare la cittadinanza, le associazioni ed i tanti comitati del suo Municipio in occasione dell'esame della delibera di G.C. n. 218/2007, cosiddetta Bufalotta, quando, al momento del dibattito in Consiglio Municipale (19 dicembre 2007) aveva dato una prova di grande dignità, schierandosi a fianco della cittadinanza, dei comitati, delle associazioni e dei cittadini nel respingere la delibera, al contrario fortemente voluta dal sindaco Veltroni, che aveva addirittura mandato in municipio per farla approvare una "task force" con i suoi assessori più potenti (Minelli, Morassut, D'Alessandro).
Vedi la bella prova di dignità di Cardente, per cui ancora lo ringraziamo, nel video dal canale web-TV www.youtube.com/iltalentuoso:
http://www.youtube.com/watch?v=p05fJBS44Tk


A QUANTO SEMBRA DOVREBBE ESSERE CANDIDATO DA PARTE DEL P.D. NEL MUNICIPIO IV UN ESPONENTE POLITICO PARACADUTATO ALL'ULTIMO MOMENTODA ALTRA PARTE DI ROMA , CON LA MATERIALE INCAPACITA' , NEL POCO TEMPO A SUA DISPOSIZIONE, DI RENDERSI CONTO DELLE PROBLEMATICHE DEL NOSTRO MUNICIPIO, ALTRO SEGNALE DI POCA ATTENZIONE ALLE PROBLEMATICHE DEL TERRITORIO.

SAREBBE IL CASO INFATTI DI CHIUDERE LA POCO COMMENDEVOLE PAGINA DI CANDIDATURE CHE PIOVONO DAL CIELO SU AMBITI TERRITORIALI DI CUI IGNORANO QUASI TUTTO !

ULTIMORA - VENERDI' 14 MARZO 2008

QUALCUNO PENSAVA DI SOSTITUIRLO CON UN ALTRO VERDE, MA HA DOVUTO CONSTATARE LA FORTE MOBILITAZIONE PER LA RICONFERMA DI ALESSANDRO CARDENTE QUALE CANDIDATO ALLA PRESIDENZA DEL MUNICIPIO IV - VEDI COMUNICATO STAMPA IN municipio4.it:

http://www.municipio4.it/notizia.asp?id=2520

domenica 9 marzo 2008

COLLABORAZIONE CON TG-ROMA TALENTI

  • SE VOLETE FARCI SEGNALAZIONI, O SIETE INTERESSATI A COLLABORARE CON TG-ROMA TALENTI, INVIANDOCI ANCHE FOTO, VOLANTINI, DOCUMENTI VARI:
  • SE SIETE CANDIDATI ALLE PROSSIME ELEZIONI DEL MUNICIPIO IV IN QUALITA' DI PRESIDENTE, E VOLETE MANDARE IL VOSTRO MESSAGGIO AI CITTADINI:
SCRIVETE A:
iltalentuoso.posta@blogger.com

Nei limiti del possibile -ci diamo da fare nei ritagli di tempo, lavoriamo tutti, non svolgiamo alcuna attività politica- cercheremo di dare riscontro alle vostre segnalazioni, pubblicandole sul sito, oppure dedicando ad esse specifici servizi, anche video.
Grazie e cordiali saluti a tutti.

TG-Roma Talenti

venerdì 7 marzo 2008

MICROROTATORA ALL'INCROCIO FRA VIA FUCINI, VIA FRACCHIA, VIA CAPUANA

QUANDO GLI UFFICI PUBBLICI FUNZIONANO BISOGNA PARLARNE BENE E SEGNALARLO !
IN QUESTO CASO E' L'URP (Ufficio Rapporti con il Pubblico) DEL MUNICIPIO IV DI ROMA - MONTESACRO !


IN DATA 25 FEBBRAIO 2008 QUESTO CANALE AVEVA INVIATO ALLA IV CIRCOSCRIZIONE SEGNALAZIONE RELATIVA AI LAVORI DELLA MICROROTATORIA ALL'INCROCIO FRA LE VIE FUCINI, FRACCHIA CAPUANA, di seguito riportata.

----- Original Message -----> From: "iltalentuoso" <iltalentuoso.posta@blogger.com>> To: <circos4@comune.roma.it>> Sent: Monday, February 25, 2008 10:47 AM> Subject: SEGNALAZIONE DA UN GRUPPO DI CITTADINI-ACCORDO URBANISTICO RIONE> RINASCIMENTO (DELIB.C.C. N. 83/2000)>>> AL COMUNE DI ROMA> AL MUNICIPIO IV – ROMA MONTESACRO>>> SEGNALIAMO RIDICOLI LAVORI NON A NORMA CONDOTTI DA> IMPREME-FINEUROPA-GRUPPO MEZZAROMA SABATO POMERIGGIO 24 FEBBRAIO PER> UNA MICROROTATORIA ALL'INCROCIO FRA VIE FUCINI, FRACCHIA, CAPUANA.> LA MICROROTATORIA, REALIZZATA AL BUIO DALLE ORE 16.30 ALLE ORE 18.45,> RISULTA PRIVA DELLA PRESCRITTA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE CON> GRAVE RISCHIO DI INCOLUMITA' PER GLI AUTOMOBILISTI, ED E' COMUNQUE DEL> TUTTO INIDONEA A GARANTIRE LA SICUREZZA DEL PERICOLOSO INCROCIO, COME> POSSONO FACILMENTE VERIFICARE I VIGILI URBANI.> VEDI VIDEO ALLEGATO.
Già dopo la pubblicazione del video, che segnalava la presenza lungo via Niccodemi di due buche lungo la strada lasciate aperte da quasi 20 giorni, il Municipio era intervenuto e le aveva fatte richiudere nel giro di 3 giorni (vedi il relativo post in questa stessa sede, mese di febbraio).
Inoltre il Presidente della Commissione Viabilità F.Dionisi ci aveva segnalato che non si trattava dei lavori di realizzazione della previsti grande rotatoria da parte della Impreme-Gruppo Mezzaroma (che devono essere ancora eseguiti), ma di un più modesto intervento della Romeo-Gestioni che ha la manutenzione pluriennale delle strade di grande comunicazione del comunedi Roma (via Fucini).

EBBENE, ORA, A PROPOSITO DELLA ROTATORIA VERA E PROPRIA, CI E' PERVENUTA DA PARTE DELL'URP DEL MUNICIPIO IV LA SEGUENTE MAIL, CHE TESTIMONIA UN RAPIDO INTERESSAMENTO ALLA QUESTIONE:
Gentililissimi vi comunichiamo che la segnalazione pervenuta all'urp è stata inviata al
-Dipartimento XII con Rep.1978/prot.16574 /08 ;
-al IV Gruppo PoliziaMunicipale con Rep. 1979/ Prot.16574/08;
all 'Ufficio Tecnico del Municipio IV con Rep. 1981/Prot. 16574/08 .I
In attesa di risposta si inviano Distinti Saluti.
URP .Municipio IVL'operatore: Di Agostino

VOGLIAMO RINGRAZIARE L'OPERATORE DI AGOSTINO E L'UFFICIO URP DEL MUNICIPIO IV A NOME DI TUTTO IL QUARTIERE !
Grazie Di Agostino ! Grazie URP-Municipio IV. Restate vigili e non dimenticate i vostri concittadini, che proprio per questo l'apprezzano e vi mandano i loro migliori saluti.

RESTIAMO IN ATTESA di notizie dagli uffici comunali a cui la cosa è stata segnalata, e soprattutto DEL TANTO SOSPIRATO INTERVENTO DI SISTEMAZIONE DEFINITIVA DELL'IMPORTANTE (E PERICOLOSO) INCROCIO

TG-Roma Talenti

domenica 2 marzo 2008

FIUMICINO-PARCO LEONARDO: una strage annunciata

PARCO LEONARDO-UN ENORME QUARTIERE REALIZZATO SENZA LA NECESSARIA VIABILITA', COME SI E' TENTATO E FORSE SI TENTERA' ANCORA DI FARE IN FUTURO A BUFALOTTA.
RISULTATO: UNA GRANDE TRAGEDIA, MORTE DUE MAMME E TRE BAMBINE LUNGO UNA STRETTA STRADINA, TRASFORMATA IN PISTA VELOCE DI ACCESSO AL MEGACENTRO.
Perché non si impediscono questi insediamenti se viabilità e collegamenti non lo consentono ? Perché lo Stato nella persona del Prefetto non vigila a che non si verifichino queste gravissime situazioni di pericolo, e non interviene già da questa situazione, considerato che E' PREVISTA IN QUESTA STESSA ZONA L'APERTURA NELLE PROSSIME SETTIMANE ANCHE DI UN GRANDE INTERPORTO ?
PERCHE' UNA CLASSE POLITICA INETTA LASCIA CHE I SIGNORI DELLA CITTA' DOMININO SULLE NOSTRE VITE.
ECCO QUI SOTTO IL COLLEGAMENTO AL VIDEO DEL NOSTRO CANALE WEB-TV http://www.youtube.com/watch?v=b2mXFlLzx5k


ULTIMORA- CORRIERE DELLA SERA-CRONACA DI ROMA LUNEDI' 3 MARZO 2008: DOMENICA 2 MARZO UNA VERA RIVOLTA A FIUMICINO-VIA MONTANARI

Domenica 2 marzo 2008 l'intera popolazione del quartiere delle Vignole, la cui via principale via Montanari è stata trasformata da due anni in strada -anzi pista veloce (il contachilometri di una delle autovetture si è bloccato a 220 km all'ora)- di accesso a Parco Leonardo, Central Market da Vinci, e Fiera di Roma, si è riversata lungo la strada, bloccandola grazie al transito lento di oltre 400 autoveicoli, ed al continuo tramsito della gente lungo le strisce pedonali ! UNA GRANDE E CIVILE PROTESTA PER LA STRAGE CHE HA UCCISO BEN 5 PERSONE, DUE MAMME E 3 BAMBINE CHE ATTENDEVANO LO SCUOLA BUS !

FINALMENTE IL COMUNE DI FIUMICINO HA INTRODOTTO IL LIMITE DI 30 KM ALL'ORA, FINALMENTE IL COMUNE STA PREVENTIVANDO LA MESSA IN OPERA DI DOSSI, ROTATORIE, SEMAFORI, E QUANT'ALTRO NECESSARIO PER GARANTIRE LA SICUREZZA DEI CITTADINI !

MA PERCHE' TUTTO QUESTO NON E' STATO FATTO PRIMA ? PERCHE' SI E' CONSENTITO PER ANNI PRIMA IL TRANSITO DI TUTTI I MEZZI DI CANTIERE BEN SUPERIORI ALLE 15 TONNELLATE LUNGO STRADE CHE NON LO CONSENTIVANO, CON GLI AUTISTI DEI MEZZI CHE IRRIDEVANO GLI ABITANTI, E POI SI E' LASCIATO CHE IL TRAFFICO DIRETTO A PARCO E IPERMERCATO ESPLODESSE ! LEGGI L'ARTICOLO CLICCANDOCI SOPRA:



sabato 1 marzo 2008

SPECIALE: LA SITUAZIONE DELLE LINEEE METRO B-C

LINEA METRO C


LA SITUAZIONE DELLA LINEA C DEL METRO DOPO I SAGGI ARCHEOLOGICI PREVENTIVI: DOPO L'ESECUZIONE DA PARTE DELLA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA DI ROMA DELLA PRIMA SERIE DI SONDAGGI ARCHEOLOGICI LUNGO LA NUOVA LINEA C DELLA METRO VIENE INVIATO DALLA SOPRINTENDENZA ALLA DIREZIONE GENERALE PER I BENI ARCHEOLOGICI DEL MINISTERO PER I BENI CULTURALI UN PRIMO RAPPORTO SUI GRAVI PROBLEMI EVIDENZIATISI, E SULLE INTERFERENZE FRA PROGETTO E SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA CITTA' DI ROMA.
ITALIA NOSTRA LANCIA L'ALLARME:
Vai al link qui di seguito
patrimonio sos: in difesa dei beni culturali e ambientali



LINEA METRO B1
Per quanto riguarda invece le vicende della linea B1, ,DIRAMAZIONE CHE DOVREBBE GIUNGERE SINO A VIALE IONIO, vedetevi intanto un estratto dalla trasmissione REPORT di Milena Gabbanelli su quella che era stata la situazione dei problemi evidenziatisi a piazza Conca d'Oro, che hanno costretto a rinunciare alla realizzazione del terminal in quella sede, al seguente link
http://it.youtube.com/watch?v=7m1jAXIfmZI
CHI PAGHERA' I DANNI ED I NOTEVOLISSIMI AGGRAVI DI COSTI PER I CITTADINI ?
CI TORNEREMO PRESTO, con un apposito video sul canale web-tv collegato a questo sito: www.youtube.com/iltalentuoso





ULTIMORA SU LINEA B1-MESSAGGERO DI ROMA 28 FEBBRAIO 2008


LINEA B1 METRO ROMA, PROCEDURA DI INFRAZIONE DA PARTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA CONTRO ITALIA
Forse è sfuggito a molti di noi che Il Messaggero del 28 febbraio riporta la notizia che i lavori per la realizzazione della linea B1 della metropolitana di Roma /da Piazza Bologna a Piazzale Jonio) sono finiti nel mirino di Bruxelles.
La Commissione europea ha deciso oggi di aprire una procedura di infrazione che dovrebbe riguardare i criteri utilizzati per assegnare le gare di appalto. Per il momento i servizi del commissario Ue Charlie McCreevy si sono limitati a inviare a Roma una 'lettera di messa in mora', in cui contesterebbero alcune violazioni delle norme comunitarie che regolano il mercato unico europeo, chiedendo chiarimenti sui criteri seguiti nell'assegnazione degli appalti in questione. Bruxelles darebbe quindi due mesi di tempo alle autorita' italiane per rispondere alle osservazioni avanzate. Se entro la fine di aprile non arrivera' alcuna risposta o nel caso di una risposta ritenuta insufficiente, l'Italia rischierebbe il passaggio alla seconda fase della procedura di infrazione (quella del 'parere motivato'), di fatto l'ultimo passo prima del deferimento alla Corte Ue di giustizia.





INTANTO A VIALE TIRRENO PROSEGUONO DRAMMATICI DISAGI PER CITTADINI ED ESERCIZI COMMERCIALI INDOTTI DAL CANTIERE CHE OCCUPA BUONA PARTE DELLA STRADA, CHE DOVEVA SERVIRE A REALIZZARE IL TRONCHETTO ADIACENTE ALLA STAZIONE CONCA D'ORO, ORA SPOSTATA A PIAZZALE IONIO (OVE PERALTRO NON C'E' TRACCIA DI LAVORI !), E CHE VIENE ORA UTILIZZATO DALL'IMPRESA SOLO COME DEPOSITO, MENTRE TUTTI I DANNATI GIORNI I CITTADINI MUOIONO DI TRAFFICO LUNGO QUANTO RESTA AGIBILE DELLA STRADA




ISTRUTTIVA LA LETTURA DELL'ALLEGATO ARTICOLO "CAMBIA IL PROGETTO, MA IL CANTIERE RESTA E MANDA IL TRAFFICO IN TILT", NELLA CRONACA DI ROMA DI LIBERO DI SABATO 1 MARZO 2008

ENEL NELLA BUFERA - ACCUSE DI CORRUZIONE


Nel pubblicare il secondo articolo vogliamo ricordare, come a suo tempo evidenziato in un più ampio servizio di Report, che Sawiris ha acquistato Wind GRAZIE ALLE RISORSE FINANZIARIE MESSE A SUA DISPOSIZIONE DA PARTE DI ALCUNE GRANDI BANCHE ITALIANE DI INTERESSE NAZIONALE, a suo tempo "privatizzate" all'epoca dei governi Prodi e D'Alema.

MEDITATE ITALIANI, MEDITATE.

ENEL NELLA BUFERA -ACCUSE DI CORRUZIONE


PUBBLICHIAMO I DUE INTERESSANTI ARTICOLI USCITI IERI 29 FEBBRAIO 2008 SU REPUBBLICA (P. 4)

PER LEGGERLI CLICCATECI SOPRA.

ENEL NELLA BUFERA-ACCUSE DI CORRUZIONE

Avevamo messo in rete circa due mesi fa un breve brano dalla trasmissione Report, in cui si affrontava il delicatisimo tema della poca trasparenza della vendita di Wind, da parte di ENEL azienda pubblica, alla ORASCOM dell'imprenditor egiziano SAWIRIS.
Ora emerge il fatto che vi sarebbero state tangenti, probabilmente andate ad amministratori e politici !