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http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/08/08/lazio-lassessore-e-la-relazione-troppo-simile-a-quella-dellimpresa/203186/
C’è un testo che sta creando imbarazzo all’assessore all’Urbanistica della Regione Lazio
Luciano Ciocchetti
(Udc). L’assessore interrogato dall’opposizione di centrosinistra il 5
luglio scorso sulla tanto contestata cementificazione prevista nei
pressi di
Villa Adriana (Tivoli, provincia di Roma), ha difeso le ragioni dell’ente regionale che ha avallato il progetto edilizio. Una
relazione,
quella di Ciocchetti, che non sembra essere così imparziale. In aula
l’assessore sciorina all’opposizione e ai comitati ambientalisti le
motivazioni che hanno spinto la Regione Lazio a dare l’ok al piano di
lottizzazione. Ma il testo combacia per una parte significativa, diverse
pagine, con quella che è la
memoria difensiva della stessa impresa costruttrice che è maggiormente interessata al piano di cementificazione: la
Impreme di Massimo Mezzaroma.
Una memoria che i legali dell’impresa hanno redatto e depositato al Tar
del Lazio, tre mesi prima dell’audizione di Ciocchetti. Nel
video (una sintesi) che
ilfattoquotidiano.it
pubblica si nota bene come il politico Udc, per spiegare le ragioni
dell’amministrazione nell’avallo del progetto, usi molti dei documenti
utilizzati dai legali di Mezzaroma. Un
conflitto d’interessi? “Sono gli avvocati di Mezzaroma – replica l’assessore Ciocchetti a
ilfattoquotidiano.it
– che casomai hanno copiato la nostra relazione”. “In vista
dell’audizione del 5 luglio, ho chiesto ai miei uffici – continua – di
fare una ricostruzione della storia anche a seguito delle sentenze
passate del Consiglio di Stato e del Tar in materia. Ci può stare quindi
che in alcuni punti vi siano alcune coincidenze tra la mia relazione e
la memoria difensiva della Impreme, ma sono gli avvocati di Mezzaroma
che hanno copiato i nostri uffici”. Ma la memoria difensiva della
Impreme è stata presentata al Tar del Lazio il 5 aprile scorso. E’ stata
redatta dai legali dell’impresa di Mezzaroma, per un ricorso, ancora
pendente, del
Wwf nei confronti della Impreme in merito alla cementificazione in questione (Comprensorio Ponte Lucano
ndr)
quando ancora non era stata neanche convocata l’audizione del 5 luglio:
difficile pensare che gli avvocati di Mezzaroma abbiano copiato la
relazione di Ciocchetti. Comunque al di là di chi ha copiato chi, è
singolare questo passaggio di informazioni tra Regione ed impresa
privata e questa identità di vedute sul progetto edilizio. Identità nel
vero senso della parola
di Luca Teolato (montaggio di Gisella Ruccia)
8 agosto 2012