Un blog che vuole essere fonte informativa e riferimento per segnalazioni,proposte,proteste nel quartiere Monte Sacro Alto,ossia Talenti di Roma, e per il Municipio III. Ha combattuto contro le degenerazioni del c.d."Modello Roma", e vuole operare, senza condizionamenti,nell'interesse della gente e della vivibilità dei nostri quartieri.
IN UN PRECEDENTE POST AVEVAMO SEGNALATO L'AVVIO DELLE VENDITE DA PARTE DI PRIVATI DI PRELIMINARI NELL'UNICA PARTE IN COSTRUZIONE DI RIONE RINASCIMENTO 3°, OSSIA LE ROSE: http://tg-talenti.blogspot.com/2009/03/rione-rinascimento-terzoadesso-iniziano.html POTEVATE INFATTI GIA' TROVARE AL SEGUENTE LINK DAL 23 MARZO 2009 IL PRIMO AVVISO RELATIVO AD UN APPARTAMENTO NEL COMPLESSO "LE ROSE" DI RIONE RINASCIMENTO TERZO, L'UNICO DI CUI E' STATA SINORA AVVIATA LA COSTRUZIONE: http://roma.kijiji.it/c-Case-in-vendita-Trilocali-Agenzie-talenti-via-dario-niccodemi-W0QQAdIdZ113231907 SI TRATTA DELL'EVIDENTE CESSIONE DI UN CONTRATTO PRELIMINARE RELATIVO A: Via Dario Niccodemi-Rinascimento Terzo: nel nuovo complesso "Le Rose", appartamento di 92 mq ca. composto da salone, cucina, due camere, due abgni, ampio terrazzo, box auto e cantina. Ottime rifiniture. Euro 470.000,00. L'immagine proposta nell'avviso, dal materiale illustrativo, evidenzia bene la vicinanza fra le varie torri del complesso di Rione Rinascimento terzo, che appaiono in realtà quasi attaccate l'una all'altra. D'altra parte qualcosa bisognava fare per farne entrare 20 nel ristretto spazio fra via Baccini, via Niccodemi, e viale Ezra Pound.
Via Dario Niccodemi - Rinascimento Terzo: nel complesso residenziale "Le Rose", appartamento di 60 mq ca. composto da salone con angolo cottura, camera da letto, bagno, ripostiglio, terrazzo, box auto e cantina. Consegna giugno 2010. Parquet in tutta casa. Euro 310.000,00
Allarme nel quartiere Talenti a Roma a seguito dell'improvviso inizio nella settimana scorsa (7-10 maggio 2008) dei lavori di sbancamento per la realizzazione del nuovo mega-comprensorio edilizio Rione Rinascimento Terzo (3°), ben 20 alte torri residenziali a due passi dalla nuova sede del Municipio IV. I lavori proseguivano persino sabato 10 , su almeno due fronti con 4 escavatori e vari camion, all'evidente fine di accelerare al massimo l'avvio dell'intervento, in una situazione in cui comitati, associazioni e cittadinanza del Quartiere Talenti avevano con forza richiesto sin dal 2007, da ultimo nella riunione con l'assessore capitolino Dario Esposito il 12 dicembre 2007, che non venisse autorizzato l'inizio dei lavori di Rione Rinascimento 3° sino al completamento delle opere viarie d'obbligo e ad un avanzamento almeno sostanziale dei lavori del Parco Talenti, di cui non sono state attualmente realizzate più del 10/15 % delle opere. Nonostante lo stato di assoluta incompletezza in cui versano la nuova via Casal Boccone e via Ugo Ojetti, nonostante che non siano stati ancora aperti nè viale Ezra Pound (prosecuzione di via U. Fracchia) né il collegamento fra via Baccini e via U. Ojetti (vedi in proposito i relativi video di questo canale), qualcuno al Comune di Roma ha pensato bene -in chiusura dell'era Veltroni- di fare un ennesimo regalo ai costruttori autorizzando l'inizio di questi lavori ??? Attendiamo in proposito un forte e convinto intervento del nuovo Presidente del Municipio IV Cristiano Bonelli, mossosi sempre negli anni scorsi a difesa di Parco Talenti, e per la più sollecita realizzazione da parte della Fineuropa-Gruppo mezz'aroma delle opere d'obbligo previste dalle convenzioni con il comune di Roma stipulate a seguito delle due delibere di C.C. 83/2000 e 44/2003 (Accordo Urbanistico Parco Talenti-Rione Rinascimento: vedi video Parco Talenti 1 su questo canale). Infine merita riportare alcune delle dichiarazioni presenti sul sito che pubblicizza il nuovo quartiere (http://www.mezzaroma.it), ove si dichiara che "Rinascimento terzo è un complesso di 8 gruppi di edifici che sorge nel cuore di Parco Talenti" che ancora non esiste, e che i vari gruppi, definiti "belvedere" sono "un complesso di tre torri con pianta a forma di stella, ubicate a semicerchio per ottenere massima disponibilità di alloggi (sic !!: ed infatti si tratta di circa 1.500, SI AVETE CAPITO BENE ! 1.500 APPARTAMENTI) con un affaccio su un panorama fruibile dalle ampie logge e terrazza a sbalzo", panorama che è solo quello delle torrri circostanti. Il massimo del grottesco si raggiunge quando, per pubblicizzare il nuovo complesso, si sottolinea che "sono in fase di attuazione i lavori del prolungamento della linea metropolitana di Roma "Linea D", con la stazione di via Ojetti che raggiungerà il cuore del Parco Talenti". Si tratta a tutti gli effetti di una pubblicità ingannevole, in quanto, a parte che l'ubicazione della stazione a circa 2 km dai confini del Parco, va sottolineato che la nuova linea D sarà realizzata con mezzi privati, ossia con un c.d. Project financing per cui con delibera di G.C. n. 110 del 21 marzo 2007 è stata riconosciuta di interesse la proposta presentata dall'ATI fra Condotte d'Acqua e Pizzarotti. Ma tali lavori non inizieranno prima del 2009, "per giungere al completamento ed alla messa in esercizio della tratta prioritaria da Fermi a Prati Fiscali entro il 2015", anche se il sito poi aggiunge (http://www.romametropolitane.it) che "compatibilmente con il reperimento delle necessarie risorse finanziarie, i lavori dell'intera tratta da Agricoltura ad Ojetti potrebbero essere completati nel 2019", il che vuol dire che probabilmente slitteranno di qualche anno. E nel frattempo come si pensa possa disimpegnarsi verso il centro città l'elevato traffico pedonale e veicolare che viene ad essere sviluppato dal nuovo imponente complesso insediativo ? La risposta la ricaviamo da una ricerca dell'Università di Roma 3 proposta nella trasmissione di Report "I re di Roma di domenica 4 maggio 2008, e riproposta in conclusione del video: la paralisi !!! Vedi il plastico di Rione Rinascimento 3° in: http://tg-talenti.blogspot.com
In un bell'articolo sull'Unità del 18 maggio 2008, dal titolo "La lezione di Roma", uno storico vice-sindaco del centro-sinistra Walter Tocci spende una serie di considerazioni che appaiono largamente condivisibili: "Si è continuato ad espandere la città nell'agro romano costruendo tanti quartieri isolati tra loro e sempre più lontani dal centro. In 15 anni quasi tutte le nuove edificazioni sono state collocate a ridosso e oltre il Gra, in un territorio già devastato dall'abusivismo e privo di robuste strutture urbane. Ciò ha appesantito la vita quotidiana dei cittadini, sia di quelli che già vi abitavano sia dei nuovi venuti, e ha aumentato il pendolarismo tra una periferia sempre più lontana e i luoghi centrali di lavoro, fino a produrre l'ingorgo permanente sulle consolari. Ciò che banalmente viene chiamato "disagio delle periferie" scaturisce da processi strutturali. Questo dicono i risultati del voto: perdiamo nei municipi all'esterno del Gra, cioè proprio nei vecchi baluardi del centrosinistra". Ancora "Molti cittadini, soprattutto giovani, non sono riusciti più a pagare gli altri prezzi di acquisto o di affitto e, in mancanza di politiche di edilizia pubblica abbandonate in Italia ormai da venti anni, sono stati costretti a trasferirsi nell'hinterland. Circa 300 mila persone hanno lasciato i quartieri interni dotati di servizi e di trasporti per andare a vivere in zone che ne erano sprovviste e nelle quali sarà molto più costoso realizzarli. La nostra politica urbanistica non ha contrastato questi processi, anzi li ha assecondati e addirittura li ha proiettati verso il futuro con il nuovo piano regolatore, che persevera nella logica espansiva". Ed infine: "A sproposito si parla di mercato: quando un proprietario rivende un'area a un prezzo dieci volte superiore a quello d'acquisto, senza alcun rischio di impresa, si appropria semplicemente di una ricchezza prodotta dalle decisioni pubbliche. Così le rendite sottraggono risorse alla produzione. Perché mai un imprenditore dovrebbe imbarcarsi in complesse innovazioni tecnologiche se può ottenere molto di più acquistando un immobile al momento giusto?" A fronte di tutto questo, a fronte di un generalizzato disagio delle periferie romane, ove la qualità della vita è andata talvolta scendendo a livelli da terzo mondo, ben fotografato proprio nella celebre trasmissione Report del 5 maggio 2008, qual è la risposta dell'ex assessore all'Urbanistica della Giunt Veltroni Roberto Morassut ? Querelare la trasmissione RAI3-Report, che ha dato voce proprio al profondo disagio delle periferie romane ! Cosa vuol fare, querelare anche la cittadinanza profondamente insoddisfatta che non ha votato né lui né la sua parte politica ? Può essere questa oggi la risposta di una politica che si vorrebbe seria ad un evento così grave come quella gravissima crisi delle periferie romane che è stata la vera ragione del crollo del tanto decantato "Modello Roma"
UN ARTICOLO DAL CORRIERE DI MONTESACRO SI OCCUPA CON PREOCCUPAZIONE DELLA SITUAZIONE DEL TRAFFICO LUNGO VIA CASAL BOCCONE (numero di aprile 2009), segnalando che "con il prossimo completamento delle altre Palazzine Mezzaroma, la rete viaria potrebbe risentirne in maniera ben più negativa, con via di Casal Bocone congestionata da centinaia di macchine in fila indiana". Nell'articolo sono contenuti anche altri elementi di analisi della situazione, ma manca del tutto una domanda che appare lecito farsi: -PERCHE' E' STATA CONSENTITA LA REALIZZAZIONE DELL'IMPONENTE ONDATA DI EDIILIZIA RESIDENZIALE PRIVATA SENZA CHE VENISSERO PRIMA REALIZZATE LE NECESSARIE INFRASTRUTTURE VIARIE ? -A CHI DOBBIAMO, COME IN ALTRE PARTI DI ROMA, CHE QUESTO SIA ACCADUTO NEGLI ANNI SCORSI ? La risposta ai lettori, noi vogliamo solo riproporre due nostri video: http://www.youtube.com/watch?v=l3BpbbJ12hE&feature=PlayList&p=3156379530997B2E&index=0 http://www.youtube.com/watch?v=3EGmMl30ANM&feature=channel_page
UNA BELLA DOMANDA: VOLETE IL PARCO TALENTI O RIONE RINASCIMENTO 3° ?
Nei giorni scorsi alcune Associazioni Ambientaliste, Associazione Alfa, Associazione Cinofilo-ambientalista "Non solo cani", "Circolo Legambiente Aniene" hanno iniziato una mobilitazione a favore del completamento del Parco Talenti, una battaglia che sarebbe pienamente legittima, anzi che stata condivisa da questo blog con vari filmati ed articoli.
A tale proposito nei giorni scorsi alcuni rappresentanti di queste associazioni si sono inoltre recati in visita dal Presidente del Municipio IV Cristiano Bonelli, e con loro era presente anche il responsabiledel Gruppo Mezzaroma, titolare del relativo accordo urbanistico Parco Talenti (delibere di C.C. nn. 83/2000, 44/2003), tutti a sollecitare l'avvio dei lavori del Parco.
Il Corriere di Montesacro ha dedicato un articolo alla vicenda nel suo numero di Aprile, che proponiamo qui a fianco, in cui riprende le legittime preoccupazioni delle associazioni, ma qualcosa dobbiamo qui aggiungere in proposito, per garantire alla cittadinanza una corretta informazione, in particolare in merito alla singolare compresenza di ambientalisti e gruppo Mezzaroma. Chi ci segue sa che abbiamo raccolto nei mesi scorsi le fortissime preoccupazioni scoppiate nel quartiere Talenti a proposito dell'avvio dei lavori del megacomprensorio edilizio Rione Rinascimento 3° VEDI IN PROPOSITO LA NOSTRA PLAYLIST:
http://www.youtube.com/view_play_list?p=3156379530997B2E Si tratta di ben 20 torri, con 1500 appartamenti, previste nel ristretto spazio compreso fra viale Ezra Pound, via Dario Nicodemi, e via Bacchielli, un intervento che metterebbe in crisi l'intero quartiere Talenti, la nuova sede del Municipio a via Fracchia, ed i due assi viari principali afferenti al Rione di via Franco Sacchetti e via Luigi Capuana ! Ebbene i cittadini devono sapere che la grande parte delle cubature di edilizia residenziale previste a Rione Rinascimento 3°provengono dalla compensazione edilizia di Borghetto S. Carlo, prevista con delibera di Consiglio Comunale n. 44 del 27 marzo 2003,
Tale delibera venne a suo tempo approvata CON PARERE CONTRARIO DEL MUNICIPIO IV, di seguito riportato:
Nella delibera si dichiara anche“che il Consiglio del Municipio IV, con deliberazione in atti, ha espresso sulla proposta parere negativo in quantoper la configurazione geografica, le vie d’accesso inadeguate, la carenza di trasporto pubblico su ferro, la completa saturazione delle aree intra GRA non consente ulteriori aumenti di cubature edificabili”).
La Delibera stessa contiene inoltre degli elementiche appaiono in contrasto con quanto previsto dall' art. 2 comma 1 della delibera di G.C. n. 811/2000 che ha regolato tali compensazioni edilizie.
La Delibera prevede infatti all’art. 6 che “le eventuali somme residue risultanti dalla differenza fra le quote di contributi previsti ed i costi di lavori attribuiti alle opere di urbanizzazione saranno comunque utilizzate per la realizzazione di ulteriori opere di interesse pubblico che l’Amministrazione Comunaleriterrà necessarie anche su indicazione del municipio competente”.
Vi era dunque accertata consapevolezza al momnto dell’approvazione della delibera che vi era una “differenza fra le quote dei contributi previsti e i costi dei lavori attribuiti alle opere di urbanizzazione”, e che pertanto eventuali “somme residue” avrebbero dovuto essere “utilizzate per la realizzazione di ulteriori opere di interesse pubblico: COSA E’ STATO DI QUESTE ULTERIORI OPERE ? QUALI SONO ? COME SONO STATE DEFINITE ?
Traspare da queste considerazioni la presenza nella delibera di rilevanti problemi in quanto, secondo quanto previsto dalla delibera di G.C. n. 811 del 21 luglio 2000, recante “Definizione dei criteri e della procedura per l'attuazione del principio della compensazione edificatoria come definito dalla Variante generale adottata con deliberazione del C.C. n. 92 del 29 maggio 1997 (Piano delle Certezze)”,“il principio della compensazione si base sulla corrispondenza del valore immobiliare delle cubature cancellate con quello delle cubature nella nuova localizzazione. Lo stesso principio vale nel caso del calcolo in metri quadrati di superficie utile” (art. 2 comma 1).
Appare in palese evidenza che tale corrispondenza doveva essere quantificata e precisamente determinata al momento dell’approvazione dell’accordo, IL CHE NON SAREBBE AVVENUTO !
Il fatto che all’art 6 si rilevi la presenza di “eventuali somme residue risultanti dalla differenza fra le quote di contributi previsti ed i costi di lavori attribuiti alle opere di urbanizzazione”, segnalando comunque che “sarannoutilizzate per la realizzazione di ulteriori opere di interesse pubblico che l’Amministrazione Comunaleriterrà necessarie anche su indicazione del municipio competente”, introduce dunque nell’intero computo della compensazione un elemento di forte indeterminatezza che appare in netto contrasto con quanto previsto dal succitato art. 2 comma 1 della suddetta delibera di G.C. n. 811/2000.
Attualmente la compensazione edilizia da Borghetto S. Carlo, che dovrebbe consentire la prosecuzione dei lavori di Rione Rinascimento 3° è ferma presso l'Assessore all'Urbanistica, che sta probabilmente conducendo approfondimenti sulle problematiche precedentemente segnalate, e sulla regolarità dell'intera procedura di compensazione edilizia prevista a Parco Talenti, che prevede trasferimenti anche da altri ambiti (delibere di C.C. nn. 46/2001, 9/2004).
PER QUANTO NOTO IL GRUPPO MEZZAROMA STA QUINDI PREMENDO PER LO SBLOCCO DI TALE COMPENSAZIONE, anche con la citata visita al presidente del Municipio unitamente alle succitate associazioni ambientaliste, FACENDO PRESENTE CHE -IN SUA ASSENZA- NON RIPRENDERA' I LAVORI DI REALIZZAZIONE DI PARCO TALENTI.
Dunque cari cittadini una bella domanda, che non avreste immaginato mai che vi venisse posta:
preferite attendere ancora per la realizzazione del Parco, per cui stiamo attendendo ormai dal 2000, oppure volete tenervi con il parco lo strangolamento del quartiere Talenti che risulterebbe inevitabilmente connesso all'eventuale autorizzazione della compensazione edilizia da Borghetto S. Carlo a Parco Talenti-Rione Rinascimento 3° ?
IL 24 MARZO SCORSO AVEVAMO SEGNALATO IL CROLLO DI PARTE DELLE RINGHIERE CHE PROTEGGEVANO UNA DELLE SCALINATE FRA LE DUE CORSIE DI VIA UMBERTO FRACCHIA, PROPRIO DI FRONTE ALLA NUOVA SEDE DEL MUNICIPIO IV. http://tg-talenti.blogspot.com/2009/03/via-umberto-fracchia-altezza-nuova-sede.html Ebbene possiamo oggi annunciare con apprezzamento che le ringghiere sono state riparate e rimesse nella condizione funzionale precedente. Vogliamo pertanto esprimere in proposito tutto l'apprezzamento di TG-Roma Talenti.
Incontro di cortesia nei giorni scorsi fra il nuovo Parroco di S. Ponziano Don Manlio Asta, che ha sostituito il compianto D. Luigino Pizzo, ed il presidente del Municipio IV di Roma, Cristiano Bonelli. Dopo i saluti istituzionali preliminari si è discusso di varie problematiche del quartiere, in particolare dei rapporti della Parrcchia con il Municipio, ed inoltre dei rapporti fra la parrocchia stessa ed il quartiere circostante. Molto allarme aveva infatti succitato nei mesi scorsi il tentativo -fortunatamente sventato- di proporre la realizzazione di un parcheggio nell'ambito del P.U.P. (Piano Urbano Parcheggi) del comune di Roma, proprio sotto la piazza antistante la chiesa di S. Ponziano, tentativo di cui ci eravamo già occupati. PROSEGUE INTANTO NEL QUARTIERE LA RACCOLTA DI FIRME PER CHIEDERE AL SINDACO ALEMANNO ED AL PRESIDENTE BONELLI CHE L'AREA APERTA DAVANTI A SAN PONZIANO VENGA ACQUISITA DAL COMUNE E TRASFORMATA IN PIAZZA PUBBLICA.
IN DATA 26 GENNAIO 2009 AVEVAMO RILANCIATO LA DENUNCIA DI UN CITTADINO SU UN DIVIETO DI SOSTA FRANCAMENTE DI TROPPO A VIA ETTORE ROMAGNOLI. http://tg-talenti.blogspot.com/2009/01/pacheggi-di-fronte-alla-dear-film-lungo.html Avevamo in proposit0 sollecitato l'intervento del presidente del Municipio IV Cristiano Bonelli, intervento che c'è poi stato, unitamente a quello della Voce del Municipio sulla Unità Interdisciplinare Traffico e Segnaletica del Municipio. E' stato riconosciuto CHE IL CITTADINO AVEVA RAGIONE, e che in sede di rifacimento della segnaletica orizzontale non era stata ripristinata la corretta situazione precedente, che consente la sosta: Leggete l'articolo sulla Voce del Municipio del 12 marzo 2009, che potete scaricare direttamente al seguente link: http://www.lavocedelmunicipio.it/archivio.htm
Forse non tutti gli abitanti del quartiere Talenti sanno che dal quartiere trasmette un'emittante storica del panorama delle radio di Roma, Radio-Radio. Il suo studio è a via Olindo Guerrini, e da li operano speaker storici come Francesco Vergovich e Ilario Di Giovambattista.La Voce del Municipio ha dedicato alla Radio un articolo nel numero del 12 marzo 2009, che potete scaricare al seguente link: http://www.lavocedelmunicipio.it/archivio.htm
DALLA VOCE DEL MUNICIPIO DEL 26 MARZO 2009 Dopo tanti problemi di sicurezza e decoro pubblico in quartiere la Questura di Roma ha avviato, con il coordinamento del Dr. Raffaele Clemente ed in stretta collaborazione con il Municipio IV di Roma un ampio programma per garantire alla cittadinanza migliori condizioni di sicurezza e decoro pubblico, ben descritte nell'articolo della Voce del Municipio che riproduciamo qui accanto, invitandovi a scaricare l'intero numero al seguente link: http://www.lavocedelmunicipio.it/archivio.htm
A quella che è una città di ben 270.000 abitanti viene finalmente dedicata maggiore attenzione. VENGONO MESSI A DISPOSIZIONE DELLA GENTE PER EVENUALI SEGNALAZIONI: -due numeri di cellulare: 335/7997687, 335/7997711; -un indirizzo Email: fideneserpentara.poliziottodiquartiere.rm@poliziadistato.it.
DALLA VOCE DEL MUNICIPIO DEL 23 MARZO 2009. I titolari degli esercizi commerciali di via Franco Sacchetti hanno rivolto un forte ed accorato appello ai padroni di cani nel quartiere, perchè rispettino le norme in materia di igiene pubblica e deiezioni canine. Come chi ha figli piccoli ed abita nel quartiere capita molto raramente che i proprietari dei cani rispettino le norme vigenti, consentendo ai loro animali di abbandonare il loro "ricordini" un pò dove capita, con conseguenze immaginabili. CONSIDERATO CHE I PROPRIETARI DEI CANI DOVREBBERO PORTARE CON SE L'OCCORRENTE PER RECUPERARE TALI RICORDINI, PERCHE' I VIGILI URBANI NON INIZIANO AD EFFETTUARE CONTROLLI A CAMPIONE ?
Dopo un incontro tenutosi in data24 marzo 2009 a via Cimone fra il presidente del Municipio IV Cristiano Bonelli, gli operatori del Mercato di piazza Menenio Agrippa ed i residenti di Città-Giardino, con intervento anche del Comitato di Quartiere Città-Giardino con il suo presidente Gianni Cicioni, sono sul tavolo varie proposte per risolvere i problemi del mercato, anche nei suoi rapporti con il quartiere. LEGGETE L'ARTICOLO DELLA VOCE.
IL NOSTRO CANALE WEB-TV SI ERA A SUO TEMPO OCCUPATO DELLA SITUAZIONE DEL DEPOSITO AMA PREVISTO A VIA DI CASAL BOCCONE 100, NELL'AMBITO DEI PROGRAMMI DELL'ACCORDO URBANISTICO PARCO TALENTI CON IL GRUPPO MEZZAROMA, CHE ERA STATO INCREDIBILMENTE PREVISTO proprio a lato della Casa di Riposo RM II, centro di cura per i malati di Alzheimer ! http://www.youtube.com/watch?v=pbDNlaV8XEc&feature=channel_page Della situazione della Casa di Cura si occupa in ben due articoli, nei numeri del 13 marzo e 26 marzo 2009, la Voce del Municipio, due articoli che evidenziano le difficoltà di gestire una struttura del genere con la rigida struttura centralistica del comune di Roma. A QUANDO UN PO' DI VERO E SANO DECENTRAMENTO DI MAGGIORI POTERI E FUNZIONI AI MUNICIPI, AFFINCHE' RIESCANO AD ESSERE VERAMENTE VICINI ALLE ESIGENZE ED AI PROBLEMI DELLA CITTADINANZA ?
NEL SUO NUMERO DEL 26 MARZO 2009, di cui abbiamo proposto sotto il link, LA VOCE DEL MUNICIPIO SI OCCUP ANCHE DELLO STATO DI DEGRADO DI VIA LUIGI CAPUANA, OLTRE CHE DELLA SITUAZIONE SELVAGGIA DEL PARCHEGGIO NELL'INTERO QUARTIERE TALENTI. Leeggetevi l'articolo.
SI SCOPRE OGGI CHE LA STRUTTURA, REALIZZATA SENZA ALCUNA AUTORIZZAZIONE URBANISTICA (E SE LO FA UN CITTADINO ?), ERA STATA "DONATA" (A CHI NON SI SA ANCORA !) DA UNA SOCIETA' PRIVATA, LA "EDILIZIA CENTRO NORD SOC. CONSORTILE A R.L.", A CHE TITOLO ANCORA NON SI COMPRENDE ! CHISSA' IN CAMBIO DI QUALE PINGUE RITORNO ! I CITTADINI VORREBBERO SAPERNE DI PIU', SU QUESTO LASCITO DELLE GIUNTE VELTRONI E CARDENTE ! Sembrerenne infatti essere un'opera d'obbligo di qualche genere.... Comunque il presidente Bonelli, in occasione di un recente incontro con la cittadinanza, si è impegnato a chiarie la vicenda quanto prima !
RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO: La Repubblica del 16 aprile u.s. ha ospitato a pag. V un articolo di Cecilia Gentile sulla futura Linea D della metropolitana che così recitava: «LA LINEA D, che collegherà viale Jonio a piazzale Enrico Fermi, si farà - ribadisce il sindaco Gianni Alemanno - Ma con diverse modalità da quelle previste all' inizio, perché abbiamo spremuto il massimo dal governo e dalle risorse pubbliche. Bisogna dunque aumentare la quota dei privati». Una ricerca, quella dei finanziamenti, che farà slittare di un anno la gara d' appalto, che sarà bandita nel 2010, e l' apertura dei cantieri, che avverrà all' inizio del 2011. Per reperire fondi da parte di investitori privati la società Roma Metropolitane sta tentando la carta della valorizzazione dei terreni lungo l' asse della quarta metropolitana. «Attorno ad alcune delle aree che dovrebbero ospitare le stazioni della linea D - spiega l' amministratore delegato Federico Bortoli - ci sono terreni pubblici attualmente inutilizzati che potrebbero essere ceduti ai privati per la realizzazione di nuove cubature edilizie o strutture commerciali. Sarebbe un incentivo per coinvolgere nella realizzazione dell' infrastruttura anche i capitali del settore edile». Il project financing avviato dall' amministrazione Veltroni prevedeva una spesa complessiva di tre miliardi di euro, divisa tra il Comune per una percentuale del 38% e i privati, con una quota del 62%. Alemanno vuole ora ridurre al minimo il contributo del Comune affidandosi alle imprese. Solo in questo modo sarà possibile realizzare gli 11 chilometri e le 12 stazioni della linea D, da Prati Fiscali, a Montesacro, a piazzale Enrico Fermi, in zona Marconi. Promotore del project financing, un' associazione temporanea di imprese costituita da Pizzarotti e Condotte. «Per realizzare una metro dice Bortoli - servono innanzitutto un progetto approvato ed un deposito, e noi queste due certezze le abbiamo. Se riusciamo a mettere insieme tutti gli elementi, ovvero a reperire tutti i fondi necessari, potremmo mettere a gara l' opera per l' inizio del 2010 ed avviare i lavori per la fine di quell' anno o nei primi mesi del 2011».
L'ASSOCIAZIONE RETE NUOVO MUNICIPIO IV E L'ASSOCIAZIONE CASA DEL QUARTIERE
INVITANO TUTTI I CITTADINI
MERCOLEDI' 22 APRILE ALLE ORE 18,00
IN PIAZZA ATENEO SALESIANO 77,
PER TENTARE DI RISPONDERE TUTTI ASSIEME ALLE SEGUENTI DOMANDE:
E' possibile che ancora oggi con Alemanno come ieri con Veltroni si decida tutto questo senza informare e coinvolgere i cittadini?;
Quali sono i ''terreni pubblici attualmente inutilizzati che potrebbero essere ceduti ai privati per la realizzazione di nuove cubature edilizie o strutture commerciali''?;
Il IV Municipio e la città hanno veramente bisogno di altro cemento per nuovi centri commerciali e case di lusso oppure è ora di finirla e valorizzare il commercio di prossimità e impegnare semmai terreni pubblici per costruire case popolari e servizi, centri culturali, ecc.ecc.?;
Visto che FINANZIAMENTI PUBBLICI PER TRE MILIARDI DI EURO NON CI SONO, non è il caso, di spendere una cifra venti volete minore per realizzare in tutta la città una moderna rete tranviaria, di rapidissima realizzazione e che, con l'utilizzo delle più moderne tecnologie, è in grado di offrire oggi una validissima alternativa al mezzo privato e di integrarsi perfettamente con le esistenti strutture su ferro (linee di metropolitane, ferrovie suburbane) ?
Siamo con la presente ad informarVi che il giorno 23 Aprile 2009 alle ore 20.30 presso il Teatro 33 sito in Via Gran Paradiso, 33 Roma, si svolgerà il Convegno del Terziario sul Progetto “L’ECONOMIA REALE SIAMO NOI:Idee, programmi e risoluzioni sul Commercio”, organizzata dall’Associazione Kommercio Quarto Municipio, Patrocinato dall’ Assessorato alle Attività al Lavoro e al Litorale del Comune di Roma e dal Presidente del IV Municipio del Comune di Roma Cristiano Bonelli .
Nel merito saranno delineati gli elementi che nel territorio hanno contribuito ad accentuare la crisi del Commercio (Centri commerciali, abusivismo commerciale, presenza di cantieri, mercati itineranti e rionali, sicurezza). In base alle proposte che verranno formulate dagli esercenti,è intenzione sviluppare sinergie per il sostegno del commercio di vicinato.Le parti istituzionali coinvolte sono il Municipio IV e il Comune di Roma, la Camera di Commercio di Roma, le Forze dell’Ordine Locali (Vigili Urbani IV Gruppo, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato), il Cat della Confcommercio per i progetti in collaborazione con l’Associazione.Inoltre sono stati invitati coloro che a livello locale possano interagire proficuamente e apportare un contributo efficace e propositivo rispetto alle tematiche trattate.
La scrivente, ritenendo tale incontro di particolare importanza per l’economia del territorio e per il sostegno dell’imprenditoria locale, ve ne richiede la partecipazione.
IL TAR DEL LAZIO FERMA L’ANTENNA DI PIAZZA DE LUCIA
Per ora l’antenna non si monta.Il Tar del Lazio ha disposto la sospensione dei lavori relativi all’installazione dell’antenna sul palazzo dell’Enasarco di Piazza De Lucia fino al 18 giugno prossimo. Con ordinanza del 9 aprile 2009 è stata accolta l’istanza cautelare contenuta nel ricorso presentato contro il Comune di Roma, l’ARPA Lazio e la Ericsson. Entro tale data infatti gli Enti interessati dovranno presentare ulteriore documentazione da discutere in una seconda udienza.
“La lotta contro i giganti – ha commentato Daniela Caramel, presidente del Comitato “viale Lina Cavalieri” – sarà ancora lunga, ma noi andremo avanti perché combattiamo per la difesa della nostra salute e siamo convinti della fondatezza delle nostre ragioni: abbiamo fiducia che anche la Giustizia riconosca e tuteli il nostro diritto”.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo. UNA BELLA INIZIATIVA DEL MUNICIPIO IV DI ROMA FIANCODELL'ABRUZZO CHE SOFFRE. Raccolta presso la sede del Municipio - S.O.S. ABRUZZO.
presso oratorio Chiesa Sacro Cuore via S. Arcangelo di Romagna Seminario e dibattito “Da rifiuti a risorse” a cura dell'[Associazione Viviamo Vitinia a cui interverranno i relatori: