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RINGRAZIAMO IL SITO ABITAREROMA. TROVATE LI L'INTERO ARTICOLO.
Presidente dopo le elezioni amministrative si è appreso da
più fronti, che il Movimento 5 Stelle romano sarebbe spaccato in due
correnti; una afferente a Virginia Raggi ed Alessandro Di Battista,
l’altra alla Senatrice Paola Taverna e alla deputata Roberta Lombardi
che appoggiavano lo sfidante della Raggi Marcello De Vito, sostenuto
peraltro anche da lei. Sono chiacchiere o c’è qualcosa di vero?
“Devo dire che ho letto e sentito qualsiasi cosa. Sto per
smettere di leggere i giornali (ride, ndr) perché reputo che l’80% delle
notizie che vengono pubblicate rispetto a questo siano delle bugie.
Il fatto che ci siano delle correnti al nostro interno è una assoluta falsità.”
Come si pone invece rispetto alla nomina di Giovanna Tadonio,
moglie di Marcello De Vito, ad Assessore? Come sa sono in molti ad
avervi accusato di ‘parentopoli’.
“Giovanna l’ho conosciuta cinque anni fa quando ho cominciato a
lavorare nel Movimento 5 Stelle. E’ uno stimato avvocato e spesso
abbiamo avuto necessità di pareri legali quindi le ho chiesto aiuto. E’
montesacrina, ha fatto attivismo con noi e per noi ha dato tutto. Questa
è la sua legittimazione e non è poco.”
Scusi il gioco di parole; non ha pensato che si potesse pensare facilmente a dei favoritismi reverenziali nominandola Assessore?
“Non ho mai pensato ad una donna come moglie di qualcuno: penso
in questo caso ad una donna come attivista e professionista. Io non
vorrei mai che si pensasse a me come moglie di qualcuno e io penso a lei
in riferimento al suo percorso lavorativo, alle sue qualità
professionali e, non ultimo, al contributo dal basso che ha fornito al
Movimento. E questo non gli è stato ordinato né dal marito né da Beppe
Grillo, ma dalla sua coscienza civica e dalla sua etica pubblica.
Noi pretendiamo dai nostri Assessori che siano capaci di lavorare
con i cittadini anche mettendo da parte le proprie idee personali: lei
per questo è perfetta. Dovevo rinunciare ad una persona così in gamba
solo perché è la moglie di Marcello De Vito?”
Veniamo allo ‘scandalo cimici’: è vero che starebbe bonificando il suo ufficio da delle cimici spie a spese dei cittadini?
“Mi fa ridere questa cosa, non so come l’hanno tirata fuori. Non
sto cercando cimici, sto cercando di rimettere a posto questo
Municipio.”
Presidente, il neoassessore alle Politiche Ambientali,
Rifiuti, Decoro Urbano, Urbanistica e indirizzi gestionali Ama Domenico
D’Orazio, secondo alcuni, non sarebbe organico al Movimento, in quanto
come membro del CDQ Serpentara in questi anni, oltre ad aprire numerose
vertenze, avrebbe manifestato simpatie per il PD. Come si pone rispetto a
questa polemica?
“La mia conoscenza con Domenico D’Orazio inizia nel 2012 e
abbiamo portato avanti delle battaglie insieme. Devo dire che mi è stato
anche d’aiuto nel comprendere determinati meccanismi e di lui apprezzo
soprattutto l’attivismo perpetuo che ha dimostrato negli ultimi anni.
Quindi ha manifestato, per quanto mi riguarda, molta vicinanza per il
Movimento non per il PD.
Credo che se qualcuno si batte in maniera così forte nel proprio
territorio gli si debba anche dare la possibilità di dimostrare che
quello che dice non sono solo chiacchiere ma può rappresentare anche
fatti concreti per il suo Municipio. Sarà un valore aggiunto per tutti
noi.”
Come sa Presidente, quando ci vediamo, è mia premura rappresentarle le criticità generate dal TMB Salario. Ha un piano?
“Sul TMB voglio redarre immediatamente una direttiva per chiedere
un osservatorio specifico in maniera da costringere tutti gli enti e i
soggetti afferenti a questa criticità ad intervenire. E questo verrà
fatto assolutamente con la presenza dei cittadini, perché abbiamo
bisogno di rispose e queste devono essere pubbliche.”
E’ stato posto in essere il progetto ‘Porte Aperte’ che
prevede di coinvolgere i cittadini in tavoli di lavoro specifici sulle
criticità dei quartieri.
Primo passo per una politica locale maggiormente partecipata?
“Noi lavoriamo da sempre in questa maniera; non stiamo facendo altro che tradurre il nostro metodo di lavoro al governo.
I tavoli di lavoro verranno coordinati dai nostri consiglieri e
costituiscono banalmente delle ‘commissioni ombra’. Ho un progetto
ambizioso: quello di rendere queste commissioni condivise con le
opposizioni in un’ottica di partecipazione totale, diretta e a più ampio
raggio possibile.”
Un blog che vuole essere fonte informativa e riferimento per segnalazioni,proposte,proteste nel quartiere Monte Sacro Alto,ossia Talenti di Roma, e per il Municipio III. Ha combattuto contro le degenerazioni del c.d."Modello Roma", e vuole operare, senza condizionamenti,nell'interesse della gente e della vivibilità dei nostri quartieri.
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