LINK: http://www.romatoday.it/politica/provincia-roma-senz-acqua-informazioni-acea-mappa.html
A CUI SI RINVIA PER UN AMPIO APPROFONDIMENTO.
Anche all'interno del territorio del comune di Roma sono
previsti "abbassamenti di pressione nelle ore di maggior consumo".
Dall'aumento dei prelievi dal lago di Bracciano, alle limitazioni fino
all'attività per recuperare le perdite sugli acquedotti, ecco il piano
Acea
Sarà un'estate con poca, pochissima acqua, quella che si apprestano a vivere i comuni della provincia di Roma. A metterlo nero su bianco è Acea
che ha incontrato i sindaci della città metropolitana per illustrare la
situazione di difficoltà di approvvigionamento idrico dell’intera
Regione Lazio. Difficoltà create dalla scarsa piovosità che porta, insieme ad una forte dispersione dell'acqua, ad una riduzione della portata idrica dagli acquedotti ricadenti nella gestione di Acea Ato2. L'azienda è corsa ai ripari ed ha spiegato quello che accadrà durante quest'estate.
Da un lato aumenteranno, come avevamo spiegato, i prelievi dal lago di Bracciano, già alle prese con una crisi idrica. In questi mesi si arriverà fino ai 1800 litri al secondo di luglio. Captazioni necessarie per compensare la carenze di piogge e che avvengono nonostante le promesse dei mesi scorsi. Il lago infatti vede calare costantemente il proprio livello
e da inizio anno le comunità del bacino sabatino sono in agitazione. Il
caso è finito anche in Regione,dove Acea si era impegnata a limitare le
dispersioni negli acquedotti, senza garantire una riduzione delle
captazioni che da convenzione sarebbero dovute calare stante il livello
del lago. Le piogge praticamente assenti durante autunno e inverno hanno
però mutato il quadro, rendendo urgenti altri interventi.
Nei suoi documenti per fronteggiare l'attuale crisi idrica Acea
parla di interventi per non aumentare le captazioni dal lago di
Bracciano. Di fatto, da convenzione, con gli attuali livello del lago, i
prelievi dovrebbero essere al massimo di 1100 l/s. Da giugno a
settembre invece sono previste le seguenti captazioni: giugno 1600 l/s,
luglio 1800 l/s, agosto 800/l/s, settembre 1600 l/s. Numeri già fuori
dalla convenzione ma che non basteranno a limitare i danni.
AceaAto2 è corsa così ai ripari ed ha suddiviso il territorio in aree. C'è una zona bianca, di criticità pari allo zero. C'è poi una zona gialla dove sono previsti "abbassamenti
di pressione durante le ore di maggior consumo o, nei comuni pià
piccoli, modeste carenze idriche in zone limitate". C'è poi la zona rossa in cui Acea prevede "carenze idriche con ricorso a turnazione giornaliera ove possibile (riduzioni dell'ordine del 15-30% del fabbisogno)". Da ultimo un'area, ricadente quasi interamente nel Comune di Roma, in cui sono possibili "abbassamenti di pressione nelle ore di maggior consumo".
I comuni in zona rossa,
dove quindi ci saranno riduzioni, come si può vedere nella mappa, sono:
Allumiere e Tolfa, a nord di Roma; Monterotondo, Marcellina e Vicovaro a
nord est di Roma; Capranica Prenestina, Castel San Pietro Romano, Rocca
di Cave, Cave, Palestrina, Zagarolo, San Cesareo, Colonna, Monte Porzio
Catone, Rocca Priora, Frascati, Lariano, Albano Laziale, Ariccia,
Genzano, Lanuvio, Velletri, Segni, Montelanico, Gorga, Carpineto Romano,
Rocca Santo Stefano, Canterano, Ciciliano, Saracinesco. In pratica
quasi tutti i comuni dei Castelli e dei monti Prenestini rientrano nella
zona rossa.
I comuni in zona gialla, dove cioè ci saranno abbassamenti di pressione, sono da nord a sud:
Santa Marinella, Cerveteri, Manziana, Fiano Romano, Morlupo, Capena,
Filacciano, Mentana, Fonte Nuova, Guidonia, San Polo dei Cavalieri,
Castel Madama, Tivoli, San Gregorio di Sassola, Mandela, Sambuci, Poli,
Casape, Pisoniano, Gerano, Cervaro di Roma, Bellegra, Affile, Roiate,
Jenne, Arcinazzo Romano, Genazzano, Montelanico, Artena, Labico, Rocca
di Papa, Nemi, Castel Gandolfo, Marino, Ciampino, Pomezia.
Acea ha anche inviato una comunicazione a Regione, Provincia, Prefetto e a tutti i comuni per "richiedere
formalmente l'emissione di specifica ordinanza con la quale limitare
l'utilizzo dell'acqua potabile proveniente dal pubblico acquedotto ai
soli usi potabili ed igienico sanitari".
Nello stesso tempo l'azienda "assicura
che è impegnata a porre in essere ogni attività utile al recupero di
risorse idropotabili, destinando a tal fine anche importati risorse
economiche così da contenere il più possibile il disagio per i cittadini
nella stagione estiva ormai prossima che si preannuncia certamente non
priva di difficoltà dal punto di vista della continuità del servizio
idropotabile".
Un blog che vuole essere fonte informativa e riferimento per segnalazioni,proposte,proteste nel quartiere Monte Sacro Alto,ossia Talenti di Roma, e per il Municipio III. Ha combattuto contro le degenerazioni del c.d."Modello Roma", e vuole operare, senza condizionamenti,nell'interesse della gente e della vivibilità dei nostri quartieri.
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