RICEVIAMO E BEN VOLENTIERI PUBBLICHIAMO IL SEGUENTE COMUNICATO STAMPA DEL "COMITATO CITTADINI PER TALENTI MIGLIORE", che viene ad integrare le notizie che avevamo fornito qualche tempo fa in un video del nostro canale web-tv.
Li ringraziamo, ed ecco di seguito il comunicato:
"In merito all’articolo pubblicato sul giornale “La Voce del Municipio” e in riferimento a quanto pubblicato sul vostro sito WEB, sul quale si vuole esprimere tutto l’apprezzamento possibile per la dovizia di informazioni che fornisce ai cittadini, è necessario fare alcune precisazioni:
OPERE D'OBBLIGO DELLA SOCIETA'IMPREME-GRUPPO MEZZAROMA
Il raddoppio di Via di Casal Boccone e il prolungamento di Via Ojetti rientrano tra le opere a scomputo sugli oneri concessori che la società ImpreME deve realizzare nell’ambito dell’Accordo di Programma Parco Talenti (di seguito Convenzione) la cui approvazione risale alla Delibera n.83 del lontano 11 maggio 2000.
In tutti questi anni sono stati avviati i lavori di realizzazione dei complessi immobiliari previsti nella suddetta Convenzione (molti dei quali ancora in fase di realizzazione), mentre la realizzazione delle opere a scomputo, primo fra tutti il Parco Talenti, procede a rilento.
GRAVISSIMI RITARDI NELL'ESECUZIONE DEI LAVORI
Da fonti ImpreME è stata recentemente confermata la rescissione, avvenuta nel 2005 (per inconfutabili inadempienze contrattuali – le opere viarie sarebbero dovuto essere ultimate nel 2004!), del contratto con la società incaricata dalla ImpreME medesima di realizzare le opere viarie.
La ditta subentrata ha così avviato i lavori di realizzazione, tra l’altro, delle opere sopra citate, inizialmente con notevole celerità, successivamente (a parrtire dal 2007, n.d.r.) con una lentezza esasperante, non giustificata da alcuna problematica tecnica né da problemi amministrativi (l’iter era – o sarebbe dovuto essere – da lungo tempo concluso).
PROLUNGAMENTO VIA UGO OJETTI
Per quanto riguarda il prolungamento di Via Ojetti i ritrovamenti archeologici hanno comportato una modifica al progetto con conseguente approvazione del medesimo da parte della Soprintendenza e relativi ritardi nel completamento dell’opera.
A ciò si aggiunga la necessità di dover realizzazione la nuova rotatoria di innesto della strada con Via di Casal Boccone; come rappresentato dal consigliere Bevilacqua (nell'articolo sulla Voce del Municipio) tale rotatoria comporta la necessità di realizzazione due nuovi ponti (uno già eseguito), con spostamento dei sottoservizi e messa a livello dell’intero asse stradale; il “problema tecnico di messa in quota stradale che richiede la costruzione di un ponticello” paventato da Bevilacqua non avrebbe dovuto costituire però un impedimento alla corretta realizzazione dell’opera in quanto già previsto negli elaborati progettuali originali e pertanto dovutamente progettato ed inserito nei relativi programmi lavori (se è infatti vero che la messa in quota della viabilità avrà pesanti ripercussioni sulla viabilità dell’area è anche vero che essendo una cosa nota da tempo dovrebbe essere stata pianificata in modo ottimale).
RADDOPPIO DI VIA CASAL BOCCONE
Allo stesso modo non appaiono (almeno apparentemente) giustificabili i tempi di realizzazione del raddoppio di Via Casal Boccone (soprattutto nella zona di risoluzione dell’interferenza con la tubazione gas in prossimità del complesso Almaviva) i cui cantieri sono praticamente abbandonati da mesi (vedi in proposito i nostri vari video).
Non si comprende poi il motivo del brusco restringimento della carreggiata in prossimità del circolo sportivo Maximo in quanto la preesistente abitazione avrebbe dovuta essere stata espropriata sulla base degli elaborati progettuali.
L’opera incompiuta poteva comunque essere ultimata a meno della rotatoria finale, migliorando di certo la sicurezza di un tratto stradale i cui continui cambi di corsia dovuti agli eterni cantieri costituiscono un indubbio pericolo per la circolazione.
DELIBERA DEL CONSIGLIO MUNICIPALE N. 16 DEL 2008
La reale lentezza esecutiva di tali opere (la cui durata, usando un paragone forte, sta diventando paragonabile a quella della Salerno - Reggio Calabria) è però “motivata” e chiarita dalla Risoluzione n.16 del Consiglio del IV Municipio del 01.10.2008 (che si allega per pronto riferimento) che pone forti dubbi sulla “bontà” del progetto di raddoppio in corso di esecuzione paventando la realizzazione di diverse varianti al medesimo.
Appare pertanto ovvio che la ImpreME, avendo intuito le intenzioni del Municipio, abbia volutamente rallentato i lavori per non dover poi intervenire con modifiche su opere ultimate dal costo decisamente proibitivo.
Pur condividendo e comprendendo le perplessità sollevate dal Municipio, non si comprende come il progetto originario del raddoppio non abbia tenuto conto di tutte le problematiche evidenziate nella citata Risoluzione già a suo tempo note e conosciute ai progettisti.
Soprattutto ci si chiede oggi, alla luce delle problematiche poste, quali saranno i costi aggiuntivi di dette varianti e soprattutto quali siano adesso i tempi di ultimazione di tali opere.
Sarebbe opportuno conoscere da Municipio e ImpreME i tempi effettivi di conclusione di dette opere, le modifiche introdotte e soprattutto chiarezza sui reali motivi che hanno portato ad oltre due anni dall’inizio dei lavori all’attuale stato di abbandono dei cantieri.
LAVORI DI PARCO TALENTI
Senza entrare nel merito della realizzazione del Parco Talenti, sul quale sarebbe necessario aprire una discussione a parte (è inammissibile lo stato attuale di avanzamento lavori, tanto più che l’area del parco è attualmente utilizzata a livello di discarica dei vari cantieri operanti nella zona) appare senza dubbio necessario un tavolo di confronto anche con le associazioni di cittadini per fare il punto della situazione su di un accordo di Programma che approvato nel 2000 doveva essere ultimato (per le opere a scomputo) nel 2005 e che ad oggi non è ancora chiaro quando verrà concluso.
Ci si chiede inoltre come sia stato possibile (e su questo si invita TG-Talenti a verificare personalmente la situazione) approvare nell’ambito di detta Convenzione il rifacimento di un tratto di strada che va da Casal Boccone all’accesso dei nuovi edifici del complesso Piccolo Parco Talenti (tra l’altro con lavori fatti in modo approssimativo senza intervenire rimuovendo le piante morte e secche ed i vecchi lampioni della pubblica illuminazione arrugginiti) lasciando in totale stato di abbandono la rimanente porzione di strada che raggiunge la casa di riposo Roma II (costringendo così anziani, visitatori, autobus a veri e propri slalom tra buche e pericoli).
SITUAZIONE COMPLESSIVA DI VIA UGO OJETTI
Infine ci si chiede come sia pensabile procedere all’apertura del nuovo asse viario di collegamento tra via Ojetti e via Nomentana, al raddoppio del tratto terminale di via Ojetti dall’innesto di Via di Casal Boccone a via Gaspara Stampa, senza aver previsto la sistemazione, con riduzione aiuola centrale e regolarizzazione dei parcheggi così come avvenuto su Via Graf al fine di consentire il raddoppio delle corsie di transito, del tratto di Via Ojetti da via Gaspara Stampa a Largo Primoli. Tale “anomalia” costituisce, in assenza di interventi, un collo di bottiglia insormontabile per la viabilità locale che si aggraverà notevolmente con l’apertura dei nuovi tratti viari su cui si riverserà gran parte della viabilità che abbandonerà via Nomentana per raggiungere viale Jonio e Via Prati Fiscali. Cordiali saluti.
Comitato Cittadini TALENTI migliore".
RINGRAZIAMO IL COMITATO PER IL FATTIVO APPORTO, CHE SEGNALA AL MUNICIPIO UNA SERIE DI PROBLEMI REALI, CHE APPARE IL CASO DI AFFRONTARE QUANTO PRIMA SENZA ACCONTENTARSI DELLE SOLUZIONI PROPOSTE DALLA IMPREME.
Un blog che vuole essere fonte informativa e riferimento per segnalazioni,proposte,proteste nel quartiere Monte Sacro Alto,ossia Talenti di Roma, e per il Municipio III. Ha combattuto contro le degenerazioni del c.d."Modello Roma", e vuole operare, senza condizionamenti,nell'interesse della gente e della vivibilità dei nostri quartieri.