Clamoroso: nell'ambito della revisione della normativa italiana sull'acqua il Governo TRADISCE il referendum sull'Acqua Pubblica ed i ben 26 milioni di Italiani che l'hanno votato, reintroducendo illegalmente la gestione privata dell'Acqua !! Inoltre...viene nominata al Ministero dell'Ambiente come direttore generale delle Acque Gaia Checcucci, già componente del Comitato per il NO del 2011 (del tutto inopportuno !!!), ed ancora consigliere d'amministrazione della società Intesa Aretina scarl, collegata al gigante francese dell'Acqua privata SUEZ !!! UN INCREDIBILE conflitto di interessi rilevato anche dalla Corte dei Conti...!!!

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L'accorato appello di Stefano Rodotà: se si vuole ancora salvare il rapporto fra cittadinanza e politica NON venga tradita la battaglia dell'Acqua Pubblica !!