DI QUESTE VERGOGNOSA VICENDA, DELLA GENTE DI PIAZZA NAVIGATORI ABBANDONATA PER ANNI AI DISAGI DI CANTIERI APERTI E MAI CHIUSI, SI ERA A SUO TEMPO EFFICACEMENTE OCCUPATO IL CORRIERE DELLA SERA:
LINK: http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_novembre_29/piazza-navigatori-abbandonata-bidet-ritorna-comune-d37e8946-9606-11e5-92c5-a69ccd937ac8.shtml«Decadenza per inadempimento della convenzione urbanistica del 2004 e piena acquisizione diretta al patrimonio capitolino delle opere, manufatti e impianti già realizzati». Cioè il «bidet» di via Costantino (come i residenti hanno ribattezzato lo scheletro dell’hotel pensato per l’ex Fiera di Roma che però nel frattempo si è trasferita), il secondo palazzone di acciaio e vetro dall’altra parte della Colombo e il suo gemello più piccolo lasciato senza porte «per la gioia dei ladri», ridono dalla bocciofila lì a fianco. Finisce così, col Comune che si riprende queste «grandi bruttezze», il piano di riqualificazione del quartiere che ruota attorno a piazza dei Navigatori all’Eur, rimasto senza le opere pubbliche promesse - un parco, l’asilo, nuovi marciapiedi - e oggi anche senza garanzie dei costruttori. Perché trascorsi undici anni dalla sottoscrizione della convenzione urbanistica col privato si è accorto, il Campidoglio, che una delle società titolate ad emettere le polizze fidejussorie a tutela degli obblighi assunti in realtà risulta «cancellata dall’elenco dei soggetti abilitati a prestare garanzia nei confronti del pubblico».
Catarci (VIII): «Ma che ha fatto finora la Commissione di vigilanza?»
Che poi è la ragione per cui, oggi, gli uffici capitolini decidono di stralciare ogni accordo: «Cosa devo dire, meglio tardi che mai - allarga le braccia il mini sindaco del Municipio VIII Andrea Catarci, che col suo assessore all’Urbanistica, Massimo Miglio, da due anni denunciano le anomalie -.Nel nostro esposto, alla Procura e alla Corte dei Conti, oltre a segnalare l’assenza delle polizze abbiamo descritto un’evidenza che non sfugge a nessuno: opere private realizzate per l’80 per cento e neanche l’ombra di quelle pubbliche, se non un parcheggio interrato.
Diventa lecito chiedersi cosa faceva in tutti questi anni la commissione di vigilanza che avrebbe dovuto accertarsi che i due filoni procedessero di pari passo».
SITUAZIONI DEL GENERE NOI A TALENTI LE CONOSCIAMO BENE....
Ma, mentre il presidente Catarci nel suo Municipio si dava così da fare, nel NOSTRO MUNICIPIO III il presiden te Paolo Marchionne DORMIVA, anzi dava il via libera -su probabile sollecitazione dell'ex presidente dell'assemblea capitolina Coratti- al VERGOGNOSO PARERE FAVOREVOLE del Municipio III al devastante cambiamento di destinazione d'uso di piazza Minucciano....
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