LINK: https://www.ilmessaggero.it/roma/news/marcello_de_vito_stadio_indagini_ultime_notizie-4392595.html
Dall'America, si è fatto sentire James Pallotta. «Alcuni problemi
probabilmente sono stati auto-inflitti dal costruttore che possedeva i
terreni, altri dalle istituzioni», ha detto in un'intervista rilasciata a
una web-tv di Boston, diffusa ieri ma realizzata prima dell'arresto di
De Vito.
«Inizieremo a costruire alla fine dell'anno, poi ci vorranno
circa 28 mesi per i lavori. Spero nell'apertura in tre anni o giù di
lì», è la speranza del patron giallorosso.
Mancano diversi passaggi,
però, anche interni ai proponenti. Il contratto di cessione dei terreni
con la Eurnova di Parnasi, al netto della stretta di mano negli Usa di
qualche settimana fa, non è ancora stato siglato. La firma dovrebbe
arrivare prima di Pasqua.
E Pallotta, con Parnasi fuori gioco, dovrà
cercare un partner che costruisca materialmente lo stadio e il
mega-complesso di negozi, uffici e alberghi: fonti vicine ai proponenti
parlano di contatti ben avviati con il gruppo De Eccher di Udine
Un blog che vuole essere fonte informativa e riferimento per segnalazioni,proposte,proteste nel quartiere Monte Sacro Alto,ossia Talenti di Roma, e per il Municipio III. Ha combattuto contro le degenerazioni del c.d."Modello Roma", e vuole operare, senza condizionamenti,nell'interesse della gente e della vivibilità dei nostri quartieri.
domenica 31 marzo 2019
Parla James Pallotta della Roma: «Alcuni problemi probabilmente sono stati auto-inflitti dal costruttore che possedeva i terreni», ossia Parnasi con i suoi comportamento diciamo molto opachi, «altri dalle istituzioni», ha detto in un'intervista rilasciata a una web-tv di Boston, FINALMENTE anche dalla parte della Roma inizia a farsi strada la consapevolezza di essere finiti in un speculazione organizzata DA ALTRI, e PER ALTRI FINI...!
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