PASSAGGIO DELL'EX CANDIDATO PER IL CENTRO-SINISTRA ALLA PRESIDENZA DEL MUNICIPIO IV ALESSANDRO CARDENTE DAI VERDI ALLA FEDERAZIONE DEI CRISTIANO-POPOLARI DI BACCINI (!!!)
ALLE ULTIME ELEZIONI IN MUNICIPIO IV SI SONO BATTUTI IL CANDIDATO DEL CENTRO-DESTRA CRISTIANO BONELLI, RISULTATO VINCITORE, ED IL CANDIDATO DEL CENTRO-SINISTRA ALESSANDRO CARDENTE, SCONFITTO.
Ebbene ora una grande sorpresa, un altro esempio di politica che scade nel ridicolo.
ASCOLTATE BENE !:
(Riceviamo dall'Associazione Rete Nuovo Municipio IV, a firma M. Paolozza, e volentieri pubblichiamo)
"L’attuale consigliere del IV municipio di Roma Alessandro Cardente già Presidente dello stesso Municipio in quota per il partito dei verdi e nuovamente candidato come Presidente alle ultime elezioni amministrative per tutto il centro–sinistra, ha aderito alla Federazione dei CRISTIANO POPOLARI, formazione politica a sua volta aderente al Partito delle Libertà di centro-destra. Al riguardo l'Associazione Rete Nuovo Municipio IV esprime la propria valutazione con il comuhicato stampa allegato, che vi chiediamo cortesemente di leggere e diffondere tra tutti coloro che conoscete e con tutti gli strumenti di comunicazione che avete".
Associazione Rete Nuovo Municipio IV - Aderente alla Rete Romana del Mutuo Soccorso v - Comunicato Stampa
CARDENTE: UN POLITICO “COERENTE”
"L’attuale consigliere del IV municipio di Roma Alessandro Cardente già Presidente dello stesso Municipio in quota per il partito dei verdi e nuovamente candidato come Presidente alle ultime elezioni amministrative per tutto il centro–sinistra, ha aderito alla Federazione CRISTIANO-POPOLARI, formazione politica a sua volta aderente al Partito delle Libertà di centro-destra.
Ci vergogniamo noi al suo posto, perché anche noi nel 2006, con la presentazione di una nostra lista civica al IV Municipio, abbiamo sostenuto la sua candidatura a Presidente del Municipio e contribuito alla sua elezione.
La scelta di candidare allora Alessandro Cardente rispondeva ancora pienamente alla logica di spartizione dei Municipi da parte delle oligarchie dei Partiti, i quali avevano rifiutato la nostra richiesta di svolgere primarie “municipali”.
Tuttavia l’essere estraneo ai consueti equilibri e giochi politici municipali, la sua appartenenza ad un’area politica diversa da quelle che avevano espresso i precedenti Presidenti del IV Municipio, ci spinsero a intravedere in Cardente una proposta innovativa rispetto alla tradizione politica del IV Municipio
Sbagliammo allora e di ciò chiediamo oggi pubblicamente scusa agli elettori!
In tutti questi anni i Partiti hanno continuato a respingere le nostre proposte di scegliere le candidature attraverso forme più democratiche, capaci di coinvolgere direttamente i cittadini- elettori.
Per questa ragione la nostra Associazione non ha partecipato alle ultime elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Municipale, né attraverso una sua lista né appoggiando alcun partito e candidato.
Dobbiamo tuttavia rilevare che la vicenda di Cardente che passa al miglior offerente, come fosse un libero professionista, infischiandosene di coerenze, parole e impegni presi con gli elettori, non è che l’ultimo caso di salto da uno schieramento a un altro o da un partito a un altro.
I rappresentanti degli altri Partiti, ex alleati di Cardente, che indignati ne chiedono (giustamente!) oggi le dimissioni, hanno mostrato in tutti questi anni di condividere e praticare lo stesso modo di fare politica. Una politica sempre più lontana dai cittadini, dai loro problemi, il cui personale viene scelto e cooptato sempre all’interno delle stesse oligarchie.
Anche se nauseati tuttavia non vogliamo né dobbiamo recedere dal nostro impegno per rinnovare le forme ed i contenuti della politica anche nel nostro Municipio
La nostra Associazione, per quanto ci è possibile, continuerà testardamente a denunciare ed informare i cittadini su quanto viene discusso e deciso dai nostri Amministratori a livello comunale e municipale, a tentare di contrastare le loro scelte quando non risolvono i problemi del nostro territorio o perfino, come purtroppo molto spesso accade, peggiorano la qualità della vita di chi ci
vive e/o ci lavora.
Roma, lì 5 novembre 2008 "
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