sabato 31 ottobre 2015

Segnalazione sulla gestione delle supplenze negli asili nido del Municipio III

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL CONSIGLIERE F. FILINI:
"In queste ore stiamo ricevendo decine e decine di mail da parte delle educatrici precarie degli asili nido del III Municipio che lamentano una pessima gestione delle supplenze da parte dell'amministrazione. Sembrerebbe infatti che il direttore del Municipio Claudio Saccotelli abbia stravolto da circa due mesi la modalità con cui venivano pianificate le supplenze, passando dai contratti municipali a contratti giornalieri. Infatti, a differenza di tutti gli altri Municipi della Capitale, le precarie dei nidi di Montesacro sarebbero reclutate giorno per giorno per le supplenze, con l'inevitabile impatto negativo sulla continuità del servizio. Insomma, a farne le spese non sarebbero soltanto le lavoratrici ma gli utenti, ovvero bambini fino a tre anni che per definizione hanno bisogno di punti di riferimento il più possibile certi e non variabili." Lo comunicano in una nota i capigruppo in Municipio III Francesco Filini (Fdi-An) e Cristiano Bonelli (NCD).
"In un periodo - hanno aggiunto i due esponenti dell'opposizione - di grandi e gravi ristrettezze economiche, dove i servizi diventano progressivamente e inevitabilmente sempre più carenti, non è tollerabile una gestione così approssimativa delle risorse umane, volta a creare inutili ed evitabili disagi all'utenza. Così come non è tollerabile che nel resto della Città si usi un metodo e nella "repubblica autonoma di Montesacro" se ne utilizzi un altro. Su questa vicenda chiameremo a rispondere il Presidente del Municipio e l'Assessore alla Scuola, che in questi si sono arrampicati sugli specchi per difendere l'operato del Direttore del Municipio, addirittura quando veniva contraddetto e corretto dal Segretario Generale sulle strampalate interpretazioni regolamentari, finalizzate solo a provare a silenziare e circoscrivere l'azione delle opposizioni."
RESTIAMO NATURALMENTE DISPONIBILI AD OGNI PRECISAZIONE E/O COMUNICAZIONE DEL MUNICIPIO III.

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CLAMOROSO - Marino viene cacciato e la lista dei 101 collusi di Mafia Capitale nell'amministrazione comunale contenuta nella prima relazione su Mafia Capitale, quella del prefetto Marilisa Magno che aveva proposto lo scioglimento del comune, resta segretata ! Avete capito perchè c'era tutta questa fretta di mandare a casa il sindaco e di impedire a lui ed ai suoi di continuare a tenere le mani in pasta ?


AGGIORNAMENTO 01-01-2015 H. 9.40:
Questo post era di ieri e OGGI sullo Huffington Post compare un articolo dal quale risulta che  il Procuratore della Repubblica Pignatone ha invitato il Governo Renzi a DESEGRETARE senza ulteriori ritardi le due relazioni dei prefetti Magno e Gabrielli sul comune di Roma.
Lo trovate al LINK:
 http://www.huffingtonpost.it/2015/10/31/pignatone_n_8442130.html?utm_hp_ref=italy


Quindi....avrebbero dovuto sciogliere il comune di Roma....
E invece ?
AGGIORNAMENTO 2 NOVEMBRE 2015:
COMPRESO BENE ? 
Come si pensa dalle parti del PD di fare campagna elettorale per le elezioni comunali del 2016 ?
  • CON UN VERO RINNOVAMENTO ?
  • Oppure CON LA GESTIONE DEL POTERE E DELLE RISORSE IN QUESTI MESI ?
Rifletteteci sopra......

lunedì 19 ottobre 2015

Il Consiglio dei Ministri approva ed il presidente del Consiglio Matteo Renzi presenta alla stampa, con grande esibizione di mezzi mediatici e multimediali, la nuova Legge di Stabilità ! DUE GIORNI DOPO, da una battuta del Ministro dell'Economia Padoan, si apprende che "i tecnici stanno (ancora) limando il DDL" ! Ma allora, il Consiglio dei Ministri, COSA HA APPROVATO ?


Il Commissario UE al Commercio Cecilia Malmstrom, rispondendo ad un cronista dell'Indipendent a proposito del famigerato Trattato di Libero Scambio con gli USA (Ttip), che la UE sta trattando SEGRETAMENTE con il governo degli USA,senza informare gli Europei sui contenuti dell'accordo,di fronte alle sempre più diffuse proteste dell'opinione pubblica europea, incredibilmente dichiara: " Il mio mandato non discende dal popolo europeo" ! COSA ??? E cosa sarebbe l'Europa ? Non sarebbe quindi più una democrazia ?? INCREDIBILE !!! Ecco PERCHE' non accettiamo più QUESTA Europa !!!

Ecco PERCHE' dobbiamo opporci a questa famigerata proposta di Trattato !!!

domenica 18 ottobre 2015

Municipio III: opposizioni sul piede di guerra: "Bavaglio alla Commissione Trasparenza" da parte del nuovo direttore del municipio

LINK: http://montesacro.romatoday.it/municipio-iii-bavaglio-trasparenza.html
 Municipio III, opposizioni sul piede di guerra: "Bavaglio alla Commissione Trasparenza"

E' conflitto aperto tra le opposizioni e il Direttore del Municipio III, Claudio Saccotelli, accusato da NCD, FdI, M5s e Gruppo  Misto di "gravi ingerenze".
TMB E BUIO A PORTA DI ROMA - A innescare lo scontro una nota attraverso la quale il Direttore contestava alcune convocazioni calendarizzate dala Commissione Trasparenza per affrontare temi come la chiusura del TMB Salario, con relativo invito dell’AD di AMA Ing. Cortini, e quello riguardante “il buio costante” nel quartiere Porta di Roma con l'invito ad ACEA e al consorzio Porta di Roma "con l’intento - dicono dalla Trasparenza - di fare chiarezza e dare le informazioni ai cittadini".
NOTA BAVAGLIO - "Un vero e proprio bavaglio allo svolgimento dell’unica Commissione Consiliare che garantisce la verifica ed  il controllo delle attività politiche ed istituzionali del III Municipio che non ha precedenti. E’ evidente che quanto accaduto nelle settimane scorse tra il Direttore ed alcuni Consiglieri dell’opposizione, che hanno pubblicamente contestato alcune procedure amministrative, ha inclinato i rapporti al punto che con una “nota bavaglio” si prova a zittire coloro che stanno svolgendo i ruoli di verifica e controllo come previsto dallo Statuto di Roma Capitale, dal Regolamento  del Consiglio Comunale dal quale si fa riferimento anche al Regolamento del Consiglio municipale" - tuonano Giordana Petrella (ex NCD ora Gruppo Misto), Cristiano Bonelli (NCD), Fabrizio Cascapera (ex Centro Democratico ora Gruppo Misto), Manuel Bartolomeo (ex NCD ora Gruppo Misto), Jessica De Napoli (NCD), Francesco Filini (FdI) e Massimo Moretti (M5s).
LEGGI L'INTERO POST SU ROMA TODAY AL LINK QUI SOPRA.


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Ancora su Parco Talenti: nel corso di un recente sopralluogo sul posto il presidente del Municipio III Paolo Marchionne ed il rappresentante della ditta Impreme Marcucci avrebbero "fatto chiarezza" davanti alle telecamere di Incomune.tv sull'apertura del Parco.. Peccato che questo "chiarimento" risulta per i cittadini di Talenti NON disponibile, in quanto a oggi la pagina di questa Incomune.TV -come potete verificare didrettamente voi- risulta SOSPESA.. Per il reale stato dei lavori a Parco Talenti vi rinviamo invece ad un nostro documentato post !.

Ancora su Parco Talenti: nel corso di un recente sopralluogo sul posto il presidente del Municipio III Paolo Marchionne ed il rappresentante della ditta Impreme Marcucci avrebbero "fatto chiarezza" davanti alle telecamere di Incomune.tv sull'apertura del Parco..
MA...SE PROVATE A COLLEGARVI ALLA PAGINA DI INCOMUNE.IT, AL LINK:
COSA SCOPRITE ? CHE QUESTO ACCOUNT RISULTA SOSPESO !
 IN REALTA', SE VOLETE ESSERE INFORMATI SU QUALE SIA IL REALE STATO ODIERNO DI PARCO TALENTI ANDATE A LEGGERVI QUESTO NOSTRO DOCUMENTATISSIMO POST:
 http://tg-talenti.blogspot.it/2015/10/parco-talenti-tante-chiacchiere-pochi.html

Quartiere Talenti: finalmente al via la riqualificazione di piazza Corazzini ed il dovuto ripristino dell'area a parco

LINK: http://newsgo.it/2015/10/municipio-iii-al-via-la-riqualificazione-di-piazza-corazzini/
In una nota Paolo Marchionne, presidente del Municipio III, e Riccardo Corbucci, assessore al bilancio e alla partecipazione dei cittadini, hanno dichiarato l’inizio del progetto di riqualificazione di Piazza Sergio Corazzini:
“Nel corso di una riunione presso la Presidenza del III Municipio, lo storico Comitato di Quartiere ‘Piazza Sergio Corazzini Verde’. Adriana Restante ha dato il via libera al progetto di riqualificazione della piazza omonima del quartiere Talenti, che i cittadini hanno salvato dalla speculazione edilizia, dopo un decennio di battaglie legali, e per la cui riqualificazione l’attuale amministrazione ha stanziato oltre 100 mila euro ”.
I due politici hanno poi spiegato l’importanza di piazza Corazzini per l’amministrazione:
“Abbiamo voluto condividere il progetto preparato dal nostro ufficio tecnico con il Comitato dei cittadini poiché crediamo fortemente nella partecipazione” spiegano gli esponenti democratici. Per la nostra amministrazione Piazza Corazzini è stata da sempre una priorità, tant’è che nello scorso bilancio abbiamo stanziato 100 mila euro per la sua riqualificazione e per renderla fruibile dai cittadini” continua Federica Senza Bavaglio Rampini, assessore al patrimonio del III municipio. Entro la fine dell’anno appronteremo la cantierizzazione della piazza per procedere all’avvio dei lavori” concludono i membri della giunta”.
PIAZZA CORAZZINI, UNA STORICA BATTAGLIA DEL QUARTIERE TALENTI E DEL COMITATO DI QUARTIERE PIAZZA SERGIO CORAZZINI VERDE:


TALENTI, SPACCIAVA HASHISH E MARIJUANA A STUDENTI LICEALI: ARRESTATO 50ENNE

LINK: http://roma.repubblica.it/dettaglio-news/-/41782
TALENTI, SPACCIAVA HASHISH E MARIJUANA A STUDENTI LICEALI: ARRESTATO 50ENNE La Polizia ha arrestato un 50enne accusato di spacciare droga a studenti liceali del quartiere Talenti. L'uomo era solito appostarsi nel "parco della Cecchina", a Talenti, per intercettare giovani diretti ad alcuni licei della zona e rifornirli di hashish e marijuana. La sua attività non è però sfuggita agli agenti del Commissariato Salario - Parioli, che avendolo più volte notato insieme a studenti, benché come età, trattandosi di un 50enne, non potesse certo essere scambiato come tale, hanno iniziato a seguirne le mosse. I poliziotti, coordinati dal dott. Domenico Condello, nel corso di un servizio di appostamento effettuato hanno notato dei ragazzi contattarlo e, subito dopo, un veloce scambio di oggetti. Gli agenti sono immediatamente intervenuti, riuscendo a bloccare una giovanissima acquirente, con ancora in mano lo stupefacente appena acquistato. Indosso al pusher la banconota ricevuta. E' scattata quindi una perquisizione domiciliare a carico dello spacciatore, nel corso della quale sono state rinvenute numerose dosi di hashish e marijuana per un totale di circa 180 grammi nonché un bilancino di precisione e arnesi utilizzati per dividere e confezionare le singole dosi. Dalla successiva analisi chimica effettuata, è emerso che dallo stupefacente sequestrato si sarebbero potute ricavare oltre 1000 dosi. L'uomo, un cinquantenne campano da tempo residente nella capitale, è stato arrestato per rispondere di detenzione e spaccio di stupefacenti. Condotto in Tribunale dagli agenti della Polizia di Stato e sottoposto a giudizio con rito direttissimo, è stato condannato alla pena di un anno e sette mesi di reclusione. (9 ottobre 2015) (omniroma.it)
(09 Ottobre 2015 ore 13:38)


CLAMOROSO - Ecco COME una intera classe politica indegna di governare la nostra città tenta di IMPEDIRE che i cittadini vengano a con conoscenza di quanto accaduto in questi anni: blitz degli avvocati, denunciati ben 96 fra direttori e giornalisti dei principali quotidiani, colpevoli solo di aver informato la cittadinanza ! Questa gente, alle prossime elezioni comunali 2016, MANDIAMOLA TUTTA A CASA !!!

LINK: http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_ottobre_17/mafia-capitale-96-giornalisti-denunciati-avvocati-9840f8dc-74b9-11e5-a7e5-eb91e72d7db2.shtml
LEGGETE L'INTERO ARTICOLO SUL SITO DEL CORRIERE DELLA SERA AL LINK CHE TROVATE QUI SOPRA.
Fra i clienti degli avvocati che hanno denunciato i giornali c'è fior fiore del PD.....
E, a proposito delle prossime elezioni comunali......

venerdì 16 ottobre 2015

CLAMOROSO !!! L'Università di Roma La Sapienza vien chiusa al pubblico - PERSINO AGLI STUDENTI (!)- ed affittata a privati per la Fiera Europea dell'Innovazione !!! E' una vera vergogna, simbolo della progressiva "privatizzazione" del cuore dei NOSTRI spazi pubblici !! Ma vi rendete conto, non consentire l'accesso ai nostri ragazzi studenti nella loro università pubblica ???

LINK: http://www.romatoday.it/cronaca/scontri-sapienza-16-ottobre-2015.html
SONO SEGUITE LE PROTESTE DEGLI STUDENTI....
Maker Faire alla Sapienza, protestano gli studenti: cariche e cinque fermi
Maker Faire alla Sapienza, protestano gli studenti: cariche e cinque fermi
Spiega la Questura: "Respinto un tentativo di forzare il cordone delle forze dell'ordine", OSSIA...DI ENTRARE ALL'UNIVERSITA' !!!.
Denunciano i manifestanti: "Un ragazzo è stato portato via in ambulanza".
La protesta contro "l'uso privatistico dell'università e l'ingresso a pagamento anche per gli studenti"
Maker Faire alla Sapienza, protestano gli studenti: cariche e cinque fermi

Cinque fermati e, denunciano i manifestanti, "alcuni feriti tra cui un ragazzo portato via in ambulanza con una lesione alla testa". E' questo il bilancio di un pomeriggio di proteste e tensione davanti all'ingresso principale dell'Università la Sapienza, da questa mattina 'chiusa' dalle reti metalliche e dalle biglietterie del Maker Fair 2015, la fiera dell'innovazione europea.
Un gruppo di studenti ha protestato nel piazzale Aldo Moro per chiedere libero accesso alla cittadella universitaria chiusa in occasione dell'avvio del Maker Fair 2015. "Un utilizzo privatistico di spazi pubblici che rappresentano il luogo per eccellenza dello studio” denuncia una studente. In occasione della fiera, infatti, le attività didattiche sono state sospese e l'ingresso è diventato a pagamento anche per gli studenti iscritti negli atenei romani, seppur con un prezzo ridotto. “Non accettiamo di dover pagare per entrare all'Università. Soprattutto considerando che già versiamo tasse sempre più onerose”. La mobilitazione è stata organizzata da una serie di collettivi universitari e da Degage, lo studentato sgomberato qualche settimana fa.
Fin dalle prime ore della mattina, l'ingresso dell'Università è stato controllato dalle forze dell'ordine. Intorno alle 14, l'avvio della protesta, con l'ingresso della cittadella universitaria presidiato dalle forze dell'ordine in assetto antisommossa. Per allontanare gli studenti, che chiedevano di entrare, ci sono state delle cariche delle forze dell'ordine, con l'intento di disperdere gli attivisti. Per respingere i manifestanti è stato utilizzato anche un idrante.  “Ci hanno caricato da più parti” denunciano gli attivisti.
Secondo quanto riporta in un comunicato la Questura di Roma, "il gruppo di facinorosi" ha “tentato di forzare il cordone delle forze dell'ordine che hanno respinto il tentativo”. Ecco il testo intergrale della nota: “Circa 70 studenti si sono radunati davanti all’ingresso dell’Università La Sapienza. Tenuti sotto controllo dalle Forze dell’Ordine, un gruppo di facinorosi, nonostante ripetuti bonari tentativi di dissuasione da parte dei Funzionari di Pubblica sicurezza presenti sul luogo, hanno tentato di forzare il cordone delle Forze dell’Ordine (PER ENTRARE NELLA LORO UNIVERSITA'.... !!!), che hanno respinto il tentativo.
Tutto è stato ripreso dalla videocamere della Polizia Scientifica. Al momento ci sono 5 persone fermate”.
 Maker Faire alla Sapienza, protestano gli studenti: cariche e cinque fermi
Ecco il comunicato degli studenti: "Oggi come studenti de La Sapienza ci siamo presentati a piazzale Aldo Moro per entrare liberamente nella nostra Università e per denunciarne la svendita ai privati" si legge in una nota degli studenti.
"Rivendicando il libero accesso e comunicando con i visitatori ci siamo messi in fila, davanti alla biglietterie di una Sapienza affittata come se fosse la fiera di Roma. A questo punto abbiamo ottenuto un'interlocuzione con gli organizzatori della Maker Faire, che ci hanno negato l'ingresso libero, abbiamo dunque preteso un incontro con la governance universitaria, fino a questo momento rivelatasi sorda e incapace di dare risposte concrete alle nostre rivendicazioni.
Anche oggi abbiamo trovato un muro" la denuncia.
"La Sapienza invece di presentarsi e confrontarsi con gli studenti e le studentesse ha delegato la gestione della situazione alle forze dell'ordine: una carica scomposta su tre fronti, accompagnata da getti di idranti ha tentato di disperdere il nostro presidio, provocando il violento fermo di cinque ragazzi".
 Per gli attivisti, quanto accaduto oggi è "l'ennesima prova che, nella città di Roma, ogni voce critica e di dissenso viene concepita solo come se fosse un problema di ordine pubblico" hanno concluso annunciando, per i prossimi giorni, che "continueremo a comunicare i contenuti della campagna e i fatti di oggi". Lunedì 19 alle ore 12 appuntamento pubblico al 'pratone'.
ALMENO AVREBBERO DOVUTO consentire l'accesso all'Università agli studenti !!!




La truffa dei Piani di zona torna in Procura: "Possibile danno erariale da un miliardo di euro"

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
Asia Usb ha presentato questa mattina i contenuti della seconda denuncia alla Procura della Repubblica relativa ai quartieri di edilizia agevolata. In seguito alla prima, nel 2012, erano stati sequestrati 326 alloggi
Ylenia Sina 14 Ottobre 2015
 
Nei Piani di Zona romani non è ancora stata riportata la legalità e questo potrebbe prefigurare un ingente danno erariale. Ne è convinta Asia Usb che questa mattina, alla presenza dell'avvocato Vincenzo Perticaro, ha presentato con una conferenza stampa i motivi della nuova denuncia che verrà depositata nei prossimi giorni alla Procura della Repubblica. 
“A molti dei quesiti che abbiamo posto negli ultimi anni alle istituzioni a tutti i livelli, a partire dal Comune di Roma, in relazione ai quali sono state presentate anche interrogazioni e interpellanze del Movimento cinque stelle, non è ancora stata data risposta. Ancora oggi ci viene negato l'accesso agli atti” ha spiegato Perticaro.
I Piani di zona sono quartieri di edilizia agevolata nati con l'intento di dare una risposta a famiglie in emergenza abitativa, con precedenza a quanti hanno da poco subito uno sfratto. Per permettere che queste case vengano affittate a prezzi più bassi di quelli del libero mercato, al costruttore vengono messi a disposizione una serie di finziamenti e agevolazioni pubbliche (da parte di Comune, Regione e Stato). A seguito di una denuncia di Asia Usb però, nel 2012, è stata scoperchiata la cosiddetta 'truffa dei Piani di zona'.
Partendo dalle segnalazioni degli inquilini di alcuni di questi quartieri, il sindacato aveva denunciato che al prezzo massimo di cessione, quello che determina il canone di locazione o il prezzo di vendita dell'immobile, non venivano sottratti i finanziamenti pubblici. Partita dal Piano di zona di Spinaceto, la denuncia si è allargata a macchia di leopardo in tantissimi interventi sparsi sul territorio comunale “dove, in totale, sono stati realizzati 102 piani di zona”. Svelato il danno, alla fine del 2013 il Comune di Roma ha pubblicato le tabelle con i prezzi corretti e negli scorsi mesi gli assessori competenti Giovanni Caudo e Alfonso Sabella, rispettivamente Urbanistica e Legalità, si sono espressi diverse volte sulla vicenda.  Per Asia Usb, però, ci sono ancora molti punti da mettere sotto la lente d'ingrandimento.
“A distanza di anni dalla prima denuncia da noi presentata, quella che ha dato avvio all'inchiesta e ha portato al sequestro di 326 alloggi, secondo noi persistono ancora delle irregolarità che potrebbero prefigurare un danno erariale per il Comune, lo Stato e per l'intera collettività” ha aggiunto Angelo Fascetti. “Un danno che, in base al calcolo parziale che possiamo effettuare con i documenti a nostra disposizione, potrebbe anche raggiungere il miliardo di euro”. Con un collegamento telefonico è intervenuta anche la deputata del Movimento cinque stelle Roberta Lombardi che nei mesi scorsi, per bloccare uno sfratto, ha trasferito la sua residenza parlamentare in un alloggio dei piani di zona. In sala, anche molti degli inquilini che, da Spinaceto a Pian Saccoccia, negli anni hanno presentato denuncia e si sono mobilitati per chiedere giustizia.
“E' tutto scritto negli atti. Tre in particolare: la convenzione firmata con i costruttori, il disciplinare e l'atto d'obbligo” esordisce l'avvocato Perticaro. “In questi documenti ci sono degli obbloghi che, in base ai documenti che siamo riusciti a raccogliere, non sono stati rispettati”. Punti sui quali Asia Usb vuole vederci chiaro. In primis il fatto che “questi immobili non potevano essere affittati o venduti a chiunque ma, in quanto beneficiari di finanziamenti pubblici, erano destinati a persone con disagio abitativo o che avevano appena subito uno sfratto. Nonostante la finalità 'sociale' di questi alloggi e nonostante gli inquilini abbiano pagato per anni canoni superiori a quelli che avrebbero dovuto versare, oggi molte famiglie sono sotto sfratto e l'amministrazione comunale non sta facendo nulla per difenderli”.
Segue l'obbligo di “essere in possesso del certificato di agibilità prima di affittare o vendere tali immobili. A una nostra richiesta di accesso agli atti agli uffici comunali ci è stato risposto che 'i documenti richiesti sono in fase di istruttoria'. Com'è possibile se sono già state affittate?” si chiede Perticaro. “Molti di questi immobili di edilizia agevolata, inoltre, sono stati anche venduti, alcuni dei quali a prezzi di mercato. I notai hanno trasmesso al Comune tutti i documenti prescritti per legge? Il Comune li ha controllati? Su questo punto non ci è stata data risposta. Per questo chiediamo alla magistratura di fare chiarezza”.
Altri interrogativi aprono la porta alla possibilità di un danno erariale. “Il disciplinare allegato alla convenzione prevede che le imprese sei mesi prima della fine dei lavori presentino i piani finanziari o le relazioni dimostrative con indicata la determinazione del prezzo e le tabelle dei costi riassuntive” spiega Perticaro. “Secondo quanto ci risulta, la maggior parte delle imprese o delle cooperative costruttrici non l'ha presentato nonostante siano passati molti anni”. In questo caso la convenzione prevede “l'applicazione di sanzioni che vanno dai 250 euro al giorno per i primi 45 giorni ai 500 al giorno fino all'avvenuta presentazione. E in alcuni casi si arriva anche a 14 anni di ritardo” aggiunge Fascetti. Non solo. “Dopo due anni il Comune può decidere di far decadere le convenzioni e l'immobile torna in capo all'amministrazione. Il Comune ha applicato queste sanzioni?”. Un eventuale calcolo fa raggiungere cifre astronomiche: “Supera i 150 mila euro all'anno per ogni immobile”.
Nel mirino anche il versamento degli oneri di concessori e di urbanizzazione. “Sono stati versati dai costruttori al Comune entro i cinque anni previsti per legge? A noi non risulta. E in questo caso ammontano in media a 500 mila euro per ogni palazzo i primi e circa un milione di euro i secondi. Se consideriamo che in media ci sono sette, otto palazzi per Piano di zona, per ognuno di questi quartieri si parla di diversi milioni di euro” denuncia Fascetti. 
Un ulteriore punto riguarda il finanziamento pubblico concesso con mutuo agevolato da restituire dopo 30 anni. “Esistono delle fideiussioni? Qualcuno si è preoccupato di chiedersi se le società costruttrici esisteranno ancora tra trent'anni per restituire questi soldi? Cosa accade per gli immobili che da affitto permanente sono passati a quello a 25 anni con successiva vendita, così come concesso dalla Regione? Saranno quindi gli attuali inquilini, futuri proprietari, a pagare?”. Tutte domande, ricordano Petricaro e Fascetti, “contenute in un'interrogazione depositata dal gruppo capitolino del Movimento cinque stelle circa un anno fa e alla quale non è ancora stata data risposta”.
La situazione, per Fascetti, “non interessa solo gli inquilini direttamente coinvolti nella vicenda”. Ma tutti i romani. “In primis perché per questi piani vengono sottratti milioni di euro alla comunità. 
Poi perché per favorire questo tipo di risposta all'emergenza abitativa, più funzionale ai costruttori, è stata condizionata l'intera politica abitativa con i risultati che conosciamo a partire da un blocco dello sviluppo dell'edilizia pubblica”.

sabato 10 ottobre 2015

Dopo tante segnalazioni di comitati, cittadini, associazioni, e politici di opposizione del Municipio III, fra cui il Movimento 5 Stelle, inizia finalmente la bonifica del Viadotto dei Presidenti

LINK: http://montesacro.romatoday.it/fidene-serpentara/viadotto-presidenti-tombini-baracche.html

NASCE: CONFARTIGIANATO TV, la Televisione che parla alle Imprese. IL 13/10/2015 alle ore 11.00 sarà tagliato il nastro nello sede della CONFATIGIANATO IMPRESE ROMA

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
Sarà inaugurata Martedi 13 Ottobre 2015 alle ore 11.00  presso la sede centrale  di Largo Carlo Salinari a Roma   con una breve conferenza stampa di presentazione  “CONFARTIGIANATO TV”  il nuovo e interessante servizio di intrattenimento su IPTV  che sara istallato come progetto pilota in tutte le sedi Confartigianato Roma .

A fare gli onori di casa, tra volti noti del panorama televisivoi nazionale,  ci sarà  il presidente Confartigianato Imprese Roma  Dr Mauro Mannocchi che porgerà il suo “in bocca al lupo” a questa nuova iniziativa imprenditoriale  e  Roberto Onofri  Ceo  di Italian Television Network  ideatore del progetto che illustrerà al pubblico presente le caratteristiche ed il palinsesto del nuovo Canale TV. .

Per chi volesse seguire il canale televisivo  al di fuori delle 16 sedi Confartigianato Imprese Roma  pu? scaricare gratuitamente l'app presso lo store Apple oppure collegarsi tramite le nuove Smart Tv e\o pc  all'indirizzo WWW.CONFARTIGIANATOTV.
 

Parco Talenti: tante chiacchiere pochi fatti! Nuovo sopralluogo



Dopo gli squilli di tromba e i proclami degli anni scorsi (http://montesacro.romatoday.it/talenti/parco-talenti-consegna-area-verde.html) quando era stato annunciato che parte del Parco sarebbe stata aperta e resa fruibile nella primavera del 2014, ed il sopralluogo del luglio 2014 (http://comitatosalviamotalenti.blogspot.it/2014/07/un-argomento-che-interessa-molto-al.html) organizzato dal Comitato Salviamo Talenti nel corso del quale, alla presenza del Consigliere Dionisi, era stata prospettata l’apertura di un primo lotto del parco e del cosiddetto giardino dei cinque sensi entro l’estate 2015, nel giugno scorso il Coordinamento Rete Ecologica Roma Montesacro, il Circolo Legambiente Aniene, l’Associazione culturale – ambientalista “Organizzazione Alfa”, l’Associazione cinofilo-ambientalista “Non Solo Cani”, l’Associazione di promozione sociale “SPAZIO 4”, l’Aps Civici per Natura Lago della Bufalotta e il Fronte dell’Orto ONLUS, approfittando di un servizio di una testata on line che ha chiesto ai cittadini di porre domande al numero uno del Campidoglio, hanno posto al Sindaco Marino diversi quesiti sull’apertura del Parco.
Le risposte del Sindaco, a dir poco farneticanti, segno evidente di una scarsa conoscenza della tematica (avrebbe potuto quanto meno farsi documentare meglio dai propri collaboratori, qui il video delle risposte http://www.romatoday.it/politica/chiedoalsindaco/parco-talenti.html) sono state prontamente controbattute dalle associazioni che, con un comunicato (http://www.organizzazionealfa.it/?p=1266), hanno ribadito con forza la richiesta di certezze sull’apertura del Parco.
Viste le imbarazzanti risposte del primo cittadino, considerato che le promesse delle varie amministrazioni negli anni sono state continuamente disattese e considerato altresì che il tavolo tecnico promosso dal Municipio per monitorare l’avanzamento dei lavori (http://francescaleoncini.com/2014/07/29/parco-talenti-tavolo-tecnico-per-monitorare-interventi-in-vista-dellapertura/), non solo non ha dato alcuna informazione alla cittadinanza in quest'ultimo anno, ma non sembra aver prodotto alcun risultato, abbiamo ritenuto opportuno fare un piccolo giro nel parco, ormai “popolato” da decine e decine di persone e bambini nonostante sia di nome e di fatto ancora un cantiere – con tutti i pericoli che ne conseguono – per verificare l’effettivo avanzamento dei lavori.
La visita ha avuto inizio nella zona di ingresso di via di Casal Boccone dalla quale ci si è poi diretti (zona I), costeggiando la stessa via di Casal Boccone, verso l’area che da progetto dovrebbe ospitare l’anfiteatro naturale (zona H). Rispetto ad un anno fa sono state realizzati ulteriori sentieri in cementato battuto, è stato installato un ponticello di legno per superare il fosso e sono state piantate numerose alberature. Dell’anfiteatro naturale invece nessuna traccia. Anzi, a vedere come sia stato modellato il terreno sembrerebbe che questa area non sarà proprio realizzata.
I sentieri sono ancora in larga parte incompiuti, nei pressi del fosso ci sono numerosi materiali di scarto di cantiere ed i lavori sembrano ben lungi dall'essere prossimi al completamento. (vedi foto 1-2-3-4 e 7-8-9). Molte delle alberature e delle essenze poste a dimora sono oggi secche e dovrebbero essere rimosse e/o sostituite. Insomma in quest’area qualche avanzamento rispetto al luglio 2014 è stato fatto ma è risibile rispetto al tempo trascorso.
Si è poi effettuata una visita alla zona alta del Parco costeggiando via Mancia. Nella parte verso il cosiddetto parco archeologico (zona C) sono state poste a dimora numerose piante ed effettuati rimodellamenti del terreno. La situazione generale di via Mancia e delle aree parcheggio è però ferma ed in totale abbandono da anni, come peraltro ben evidente dalle foto (foto 5 e 6). Oltrettutto i marciapiedi realizzati anni orsono sono stati imbrattati di scritte e danneggiati.

La zona dell’area cani (zona B) ormai è ultimata da un paio d’anni ma continua ad essere afflitta dai noti problemi di ristagno d’acqua e allagamento, più volti segnalati, e mai risolti.
Nessuna traccia di quello che dovrebbe essere il cosiddetto Giardino della Sorgente (zona G), sorgente e fontana ormai seppellite da centinaia di metri cubi di terra di riporto scaricata negli anni dal costruttore.
La zona di ingresso denominata Porta del Parco (zona P) è ad un buon punto di realizzazione ma ancora non ultimata (vedi foto 10). Nessun avanzamento è stato comunque fatto rispetto allo scorso anno.
La zona di ingresso da via Ojetti (zona O) è ultimata da tempo ma non manutenuta, invasa da erbacce e le sistemazioni in legno si stanno già degradando (basta confrontare il loro stato con quello dei ponticelli pedonali installati nello scorso mese di giugno).
Il sottopasso equestre (zona L), per usare un eufemismo, non è "pervenuto" e la zona si presenta in totale abbandono e degradata. Il sottopasso per l’attraversamento di via di Casal Boccone sarebbe un’opera molto utile, visto che la nuova arteria, dopo il raddoppio, continua a permanere con immane pericolosità nell’oscurità totale (non si capisce il motivo per cui, vista la grave situazione di pericolo, non sia stato trovato un accordo tra Comune e Costrutture, per attivare l’illuminazione nelle more della formale cessione della viabilità al Comune). Tanto più ora che i numerosi dipendenti diretti al complesso Almaviva di via di Casal Boccone attraversano a frotte la strada scesi dagli autobus di via Ojetti.

Nessuna traccia anche dell’area giochi o parco attrezzato (area N) che tanto servirebbe in questa parte del quartiere ormai cresciuta a dismisura per tutte le realizzazioni del costruttore stesso. Anzi, a dirla tutta, vista l'ampiezza del parco, sarebbero state auspicabili almeno due aree giochi attrezzate per i bimbi.
Non vi è poi alcuna traccia (neanche a livello di predisposizione) delle attrezzature per i percorsi fitness tanto pubblicizzati sul sito del costruttore e annunciati nelle riunioni degli anni passati.

Il giardino dei cinque sensi (zona A), che doveva essere aperto un anno fa, registra, rispetto al sopralluogo dello scorso anno, solo qualche piccolo avanzamento nelle vasche dei giochi d'acqua. Un avanzamento che definiremmo impercettibile se non per chi effettua un confronto fotografico. Ma è veramente troppo poco considerato il tempo trascorso e le promesse sbandierate ai quattro venti dall’Amministrazione. 
Permangono poi tutti i dubbi sulla sicurezza già sollevati nel luglio scorso e ampiamente documentati dal comitato salviamo talenti (http://comitatosalviamotalenti.blogspot.it/2014/07/un-argomento-che-interessa-molto-al.html) e sull'utilità di tale impianto - che dovrà poi essere manutenuto - viste le note e croniche carenze di fondi del comune.

Nello scorso mese di giugno era stata avviata la posa della recinzione lungo l’intero parco. Posa che si è poi interrotta a luglio all’altezza dell’ingresso di via di Casal Boccone e ad oggi non ancora ripresa.
Insomma, l’esito del sopralluogo sarebbe potuto essere positivo: se non fosse che questo parco è un enorme cantiere da oltre 15 anni e che i lavori procedono a rilento, nel silenzio assoluto delle amministrazioni che non sono in grado né di far rispettare al costruttore i propri obblighi ed impegni (costruttore che tra l’altro sembra essersi volatilizzato!) né quanto meno di fornire in modo trasparente alcuna informazione alla cittadinanza. Quindi la preoccupazione che questo parco non veda mai la luce e che i lavori restini incompiuti c’è ed è sempre maggiore. Tanto più vedendo l'avanzamento maturato nell'anno appena trascorso e quanto c’è ancora da fare.
Non vorremmo poi che il parco, una volta miracolosamente completato, faccia poi la stessa fine desolante dell’area giochi, realizzata in passato poco più avanti in adiacenza alla scuola fucini (vedi foto 12 e 13) abbandonata, sporca e vandalizzata da incivili concittadini. 

Per questo continueremo a monitorare la situazione cercando di stare il più possibile con il fiato sul collo sull’amministrazione latitante.

Progetto del Parco
Punti di ripresa fotografica

foto 1

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foto 3

foto 4

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foto 9

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foto 11
 
foto 12

foto 13

Lunedi 12 Ottobre 2015 alle ore 12.00 Sala del Carroccio in Campidoglio: un numerosi gruppo di Comitati romani di quartiere e il Forum Salviamo il Paesaggio di Roma e del Lazio invitano alla presentazione della proposta di moratoria del cemento a Roma !

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
CONFERENZA STAMPA
Un folto gruppo di Comitati e il Forum Salviamo il Paesaggio di Roma e del Lazio invitano Lunedi 12 Ottobre 2015 alle ore 12.00 - Sala del Carroccio in Campidoglio

per illustrare il documento inviato al Sindaco, alla Giunta e a tutti i consiglieri di Roma Capitale il 6 Luglio 2015.Nel testo si chiede la moratoria del cemento per fermare la continua espansione urbanistica, incontrollata e caotica che devasta ciò che rimane dell’Agro Romano e di centinaia di ettari di suoli fertili, liberi, aree verdi e interstiziali della città consolidata.

Per questo motivo si elencano alcune proposte prioritarie:

1) cancellare dalle Norme Tecniche del Piano Regolatore Generale (PRG) le compensazioni e gli Accordi di Programma;
2) mettere in sicurezza il territorio con interventi mirati a combattere il dissesto idrogeologico;
3) censire, recuperare e mettere a disposizione l’enorme patrimonio edilizio abitativo sfitto;
4) intervenire immediatamente nei riguardi della truffa dei Piani di Zona (PdZ) con l’applicazione delle sanzioni e l’acquisizione degli edifici al patrimonio comunale, considerato il non rispetto della legge 167/62.

mercoledì 7 ottobre 2015

Inquietanti notizie sulla gestione dei nidi municipali. Indispensabili precise notizie da parte del Municipio III !

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
"Nella seduta della Commissione Scuola di oggi i funzionari educativi hanno prospettato un quadro inquietante sulla gestione dei nidi, arrivando addirittura a chiedere, provocatoriamente, di chiudere il servizio. 
Una gestione del personale confusa e approssimativa - con nidi come La Contea degli Hobbit stabilmente sotto organico e in piena violazione della normativa regionale - mettono i discussione uno dei servizi più importanti per le famiglie per cui l'amministrazione Marino ha ben pensato di aumentare le rette. 
Esattamente in linea con quanto accade per la gestione dei rifiuti, per la pulizia delle strade, per i trasporti e per ogni altro tipo di servizio, registriamo ancora una volta che a fronte dell'aumento delle tariffe i servizi peggiorano anziché migliorare. 
Questo è un fatto oggettivo che può essere facilmente riscontrato e che inchioda incontrovertibilmente i fallimenti delle gestioni Marino e Marchionne".
E' quanto dichiara in una nota il Capogruppo di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale in III Municipio Francesco Filini.
VISTA LA RILEVANZA DI QUANTO SEGNALATO ATTENDIAMO PRECISAZIONI DA PARTE DEL MUNICIPIO III !

Apprendiamo stamattina dal sito del Corriere della Sera - edizione Roma che nei giorni scorsi (ieri ? Domenica ?) risulta essere stato stato "allestito sulle strade del quartiere Montesacro...un circuito" lungo il quale l'atleta condannato per doping Alex Schwazer ha condotto "un test sulla 20 km di marcia" ! Chi, quali uffici di comune e municipio III l'hanno autorizzato ? Chi ha pagato le relative spese ? Perchè sottoporre la cittadinanza a disagi per un evento così discutibile ? Ma era il caso di dare questo spazio mediatico ad un personaggio che ha VIOLATO i principi basilari dello sport ? Secondo noi NO !!

LINK: http://roma.corriere.it/foto-gallery/cronaca/15_ottobre_04/alex-schwazer-allenamento-ufficioso-montesacro-ff6d9a28-6aba-11e5-b2f1-e50684c95593.shtml

 

Leggete l'intero post sul sito del Corriere della Sera - Roma qui sopra.
Ecco infine Schwazer che festeggia....NON SAPPIAMO COSA....