LUNEDI' DI DISAGI. Nuovo stop della metro per 35 minuti a causa di un errore dello scambio che segnalava un'occupazione dei binari. Dalle 6,35 alle 7 il servizio è stato sostituito dagli autobus. Si tratta dell'ennesimo guasto da quando la nuova tratta è stata inaugurata nel giugno scorso dovuto proprio alla tecnologia che controlla la sicurezza dei convogli
Lunedì, 20 agosto 2012 - 10:15:00
Non c'è pace per gli utenti della metro B. Non sono bastati i blocchi improvvisi, i disagi e i ritardi accumulati appena 24 ore dopo l'inaugurazione della linea B1 e per tutte le settimane a seguire. Ora il software di gestione va di nuovo in tilt, segno che poco o nulla è stato fatto per ovviare in maniera definitivi ai ben noti problemi tecnici.
Il risultato è che nel primo lunedì di rientro dopo le ferie d'agosto, alle 6,25 in punto, la metro B si ferma. Trentacinque minuti di blocco. Perché sulla B1 il software è tornato a vedere i “treni fantasma”. In altre parole lo scambio ha individuato di nuovo sui binari occupazioni in realtà inesistenti perché la tecnologia che vigila sulla sicurezza dei convogli fa acqua da tutte le parti e periodicamente, come sperimentato da migliaia di passeggeri della metro, va in tilt.
Ma i disagi arrecati a cittadini e pendolari dal nuovo prolungamento della metro B sono stati tali e tanti da non poter contare più sulla pazienza degli utenti. Il problema di questo lunedì di agosto non è che l'ultimo di una lunga serie, che arriva dopo il primo fermo di 40 minuti dopo appena 24 ore dall'inaugurazione e dopo tutti quelli del primo mese di corse, aggravati dallo sciopero bianco dei macchinisti costretti ai doppi turni. Ma tant'è. Ad agosto non c'è ancora traccia di una soluzione definitiva per questo software di gestione che continua a segnalare treni fantasma.
“L'ennesimo stop della metro B - commenta Monica Cirinnà, consigliera capitolina del Pd – desta allarme e preoccupazione. Alla ripresa delle attività nel mese di settembre e soprattutto con la riapertura delle scuole si rischia il collasso del quadrante est della Capitale. E' evidente che il servizio sostitutivo di navette nel prossimo mese non potrà sopperire alla copertura della pre-esistente rete di bus. Dopo due mesi di esercizio della B1 sembrerebbero purtroppo non ancora risolti i problemi relativi ad un avvio a singhiozzo dovuto a una eccessiva fretta di inaugurazione”.
RIVEDETEVI IN PROPOSITO L'INTERVISTA AD ANTONIO TAMBURRINO:
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