Ieri, 5 maggio 2015, si è tenuto in Municipio un incontro con il
Prefetto Franco Gabrielli, che insediato da circa 30 giorni, sta facendo
un giro di tutti i municipi per prendere visione delle specificità dei
singoli territori.
Dopo un’introduzione del Prefetto si sono succeduti gli interventi di comitati, associazioni e anche parroci del municipio.
La maggior parte degli interventi ha evidenziato la mancanza di
sicurezza percepita e la scarsità di forze dell’ordine presenti sul
territorio.
Più in particolare si è accennato ai roghi e fumi tossici praticati
in alcuni insediamenti abusivi (via Val D’Ala e in fondo a viale
Gottardo sulle rive dell’Aniene); al problema della discarica di rifiuti
di tutti i generi in prossimità dei cassonetti, diffusa anche a Talenti; alla “movida” di alcune
zone di Montesacro che disturba la quiete pubblica nelle ore notturne;
al problema della prostituzione in via Salaria; al degrado in cui
versano molte piazze e parchi del municipio; agli episodi di
micro-criminalità.
Nella sua risposta il Prefetto ha garantito il suo impegno su tutti i
fronti, ma con le priorità dettate dall’urgenza delle situazioni e
dalle risorse disponibili.
Per quanto riguarda la presenza delle forze dell’ordine sul
territorio può garantire un loro utilizzo più efficiente, ma non un
aumento delle stesse, forse c’è spazio per un maggiore utilizzo della
polizia municipale.
Sui roghi e fumi tossici che minacciano la salute dei cittadini ritiene necessario e prioritario intervenire.
Sul problema del controllo del territorio si è detto favorevole anche
all’uso di telecamere e anche per il presidio dei cassonetti per
individuare chi scarica rifiuti ingombranti e/o nocivi.
Più in generale sul degrado e sul vandalismo crede molto nella
collaborazione con i comitati e con i cittadini che però devono fare la
loro parte nell’aiutare l’opera delle istituzioni e nel riappropriarsi
del territorio in cui vivono (RIAPPROPRIARSI ?? Come ??).
Ha concluso dicendo che fra un paio di mesi farà un ulteriore giro
nei municipi per seguire l’evoluzione delle problematiche e che oltre al
Comitato per l’Ordine e la Sicurezza a livello Comunale, saranno
operativi analoghi comitati a livello municipale.
Infine ha evidenziato l’impegno della Prefettura sul tema
dell’immigrazione: “A breve dirò a tutti i sindaci della provincia che o
ci mettiamo una mano sulla coscienza e quindi accettiamo il tema
dell’accoglienza di queste persone che stanno fuggendo da situazioni di
criticità o utilizzeremo gli strumenti che abbiamo a disposizione, a
partire dalle requisizioni, sicuramente non gravando sulle realtà romane
che sono già particolarmente impegnate e gravate”.
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