venerdì 5 maggio 2017

Clamoroso pasticcio del mega centro congressi da quasi mezzo miliardo di euro, un'enorme spesa -INUTILE- voluta dal solito Veltroni: è spostata di 2 metri (!) ed il suo marciapiede occupa la strada !!

LINK: http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/05/01/news/roma_pasticcio_nuvola_spostata_di_2_metri_e_il_marciapiede_occupa_la_strada-164366398/

Per molti è un segreto di Pulcinella, per altri sarà l'ennesima sorpresa alla romana. Dopo l'inaugurazione in pompa magna voluta in gran fretta, i costi lievitati, le polemiche dello stesso progettista, un'altra ombra si getta sulla Nuvola di Fuksas: l'edificato non combacia con il permesso di costruire. Per una serie di errori c'è stata una traslazione, uno spostamento dell'intero complesso di circa due metri. 
Due metri che assumono proporzioni importanti, dato che restringono viale Europa, una delle quattro strade che confinano con il Nuovo Centro Congressi.
 Non si tratta solo di un evidente intralcio al traffico, ma dell'interruzione della visuale prospettica dall'Archivio Centrale di Stato alla basilica dei Santi Pietro e Paolo, ai due estremi del lungo viale tutelato a livello architettonico e urbanistico dalla Sovrintendenza di Stato, così come tutto il quartiere Eur.
Apparentemente, nell'arco degli otto anni di costruzione, nessuno - non il progettista, non i costruttori Condotte spa, né il proprietario dell'immobile Eur spa, né Comune o Polizia Locale - si è accorto dell'incongruenza. E oggi la questione rimbalza tra la società Eur e dipartimento e assessorato all'Urbanistica di Roma Capitale. Un impegno non da poco per il neo assessore Luca Montuori, che, nonostante sia informato del problema, non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito. Forse perché l'operazione finora è stata gestita in riservatezza, evitando comunicazioni scritte.
Gli unici rilevamenti effettuati di recente - di cui Repubblica è entrata in possesso - confermano la non conformità tra progetto approvato ed effettiva occupazione di suolo. Ma l'errore si può rilevare anche a occhio nudo. Basta posizionarsi su viale Europa poco prima del Nuovo Centro Congressi (dal lato dell'albergo, la Lama) e seguire la linea di mezzeria della carreggiata. Si crea una strettoia in contiguità con il nuovo edificio: ma l'ingombro non è solo costituito dalla recinzione del cantiere. È il nuovo marciapiede, già arredato da alberi e lampioni, ad occupare buona parte del viale.



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