lunedì 22 ottobre 2018

Le responsabilità della Regione Lazio nella perdurante emergenza rifiuti a Roma. A proposito dell'eloquente denuncia presentata da AMA in data 19 ottobre 2018 davanti alla Commissione Ambiente del comune di Roma

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
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Zingaretti, l'unico presidente di Regione in tutta Italia a non avere disciplinato nè tariffe, nè impianti
Come potete vedere nell'immagine, nessuna traccia nei titoloni della grande libertà di stampa de LaRepubblica sulle cause e gli effetti più determinanti che la Regione Lazio provoca nel servizio di smaltimento dei rifiuti della Capitale. Eppure quanto denunciato da Ama ieri in Commissione Ambiente è una notizia mica da poco. Pensate che risonanza mediatica e le urla delle opposizioni, se a parti invertite, a decidere tariffa e quali impianti mettere a disposizione per i cittadini romani fosse stata competenza della Raggi: "Roma è l'unica città italiana che non ha destinazione certa dell'indifferenziato a una tariffa regolata. Se questa condizione l'avessimo anche noi, Roma sarebbe pulita ovunque. Se ci sono impianti che hanno capacità residua bisogna che queste vengano messe a disposizione."

Questa notizia non è una nostra invenzione, infatti è titolata almeno in una testata locale. Strano no?
Di tutto il resto riferito dai tecnici Ama manca ovunque il dato piu importante: le 50mila utenze fantasma, sulle 150mila censite finora, che ha comportato una riorganizzazione del servizio come mai fatto prima, con tempistiche ovviamente non comprimibili in pochi mesi, e con le inevitabili inefficienze sul vecchio modello di raccolta, riscontrate nel periodo iniziale dove il nuovo modello è già partito, ed è già oltre il 70% di differenziata. Altri media preferiscono titolare solo su quanto riferito da Ama sulla migrazione dei rifiuti dai Comuni limitrofi, ma sempre zero virgola zero sulle responsabilità di Zingaretti, non sia mai qualcuno le venga a sapere... per questo, ancora grazie a chi dà una mano con le condivisioni, continuiamo ad aiutare la stampa a informare quanti più cittadini possibili.
grazie

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