COMUNICATO STAMPA DI CHIUSURA DEL CONVEGNO
Pubblichiamo il comunicato stampa finale dell'importante convegno, prima occasione per un serio dibattito sulla partecipazione a Roma, sulle sue regole, e ad alcune delle stravolgenti trasformazioni in corso, a cui parte della città si sta con forza opponendo.
I COMITATI E LE ASSOCIAZIONI LOCALI PROMUOVONO LA RETE PER IL "MUTUO SOCCORSO".IL PROGRAMMA, I CONTENUTI E LE VERTENZE DA RILANCIARE
Si è svolto sabato il convegno promosso dai comitati di quartiere e dalle associazioni locali. Si sono trattati alcuni dei temi cruciali che riguardano il futuro della città. Soprattutto si è criticato un modello di gestione molto attento agli interessi dei poteri forti e invece refrattario verso le istanze della società civile.Sono state presentate le vertenze locali diffuse nella città che riguardano il consumo di territorio, l'arbitrarietà della gestione urbanistica, le politiche relative ai beni comuni, all'abitare, all'ambiente.
Ne è emerso un quadro complesso di un pezzo della città che si mobilità e che quasi mai trova risposte adeguate nella politica e nelle istituzioni. Una risorsa preziosa che non si intende sprecare.
Per questo, le associazioni e i comitati decidono di costruire una Rete di Mutuo soccorso che valorizzi ogni resistenza e impegno locale. Affinché la vertenza di ognuno diventi la vertenza di tutti.
Si inizierà con iniziative e mobilitazioni contro il cambio di destinazione d'uso dell'area della Bufalotta, per l'uso pubblico, sociale e culturale del S.Maria della Pietà contro i progetti di neosanitarizzazione, alla richiesta di blocco immediato dello scempio del parcheggio sotto al Pincio, all'opposizione alla progettata autostrada Roma Latina.
Rete dei Comitati e delle Associazioni Locali per il mutuo soccorso
DOCUMENTO FINALE DEL CONVEGNO DEL 15/3/2008
Al termine di una riflessione collettiva a cui hanno partecipato uomini e donne impegnati/e con le loro comunità locali, negli ultimi anni, in vertenze soprattutto per la difesa dei territori, dei beni comuni, per contrastare progetti speculativi, il diritto alla partecipazione alle scelte che determinano il presente e del futuro della nostra città,
Le Associazioni e i Comitati di Quartiere che hanno promosso il Convegno del 15 marzo 2008
Si impegnano a costruire, a partire già dalle prossime settimane, una
RETE DI MUTUO SOCCORSO
nella convinzione che solo il rafforzamento dell'obiettivo dell'altro rafforza il proprio e sia necessaria la ricerca costante di una nuova lettura critica e condivisa della realtà cittadina.
Di fronte ad una politica istituzionale che sinora non ha mostrato alcuna disponibilità né volontà all'ascolto, che marcia spedita verso la chiusura di un progetto devastante fatto di milioni di metri cubi,. Che tenta di isolare, ridurre al silenzio o raggirare ogni spinta mobilitativa e civile, le Associazioni e i CdQ decidono di
assumere nel proprio programma, condividere, lottare per ottenere i seguenti obiettivi:
La fine del saccheggio del territorio della nostra città, con il rifiuto di qualsiasi variante o accordo di programma in variante del PRG recentemente approvato
La tutela dell'agro romano ancora scampato dall'edificazione e la difesa delle aree naturali protette
L'avvio di una politica della mobilità fondata sul recupero della “cura del ferro”, sulla realizzazione in tempi rapidi di una rete di trasporto collettivo e pubblico di superficie urbana ed extraurbana come alternativa credibile all'uso del mezzo privato; la convocazione di una conferenza cittadina partecipata sulla politica della mobilità per l'approvazione di un nuovo Piano Generale del Traffico Urbano;
L'attuazione della partecipazione reale dei cittadini alle scelte dell'Amministrazione Capitolina e dei Municipi; a partire dall'inserimento immediato nell'ordine del giorno del Consiglio Comunale delle Delibere d'Iniziativa Popolare sottoscritte dai cittadini romani.
La difesa dell'acqua come bene comune;
Una gestione dei rifiuti che abbia come obiettivi prioritari la riduzione della produzione, il recupero, il riciclo, di rifiuti; il rifiuto alla costruzione di qualsiasi nuovo inceneritore.
Il diritto all'abitare mediante l'utilizzo, il recupero, la valorizzazione del patrimonio esistente contro ogni nuovo consumo di territorio.
In coerenza con quanto enunciato
le Associazioni ed i CdQ si impegnano a mobilitarsi per ottenere e imporre nell'immediato:
Il ritiro della delibera 218/2007 sul cambio di destinazione d'uso della Centralità Urbana della Bufalotta;
Il ritiro del progetto del corridoio intermodale Roma-Latina per favorire la trasformazione in metropolitana della linea FS e l'adeguamento della Pontina
La sospensione dei lavori ed il ritiro de progetto di parcheggio sotterraneo sotto la collina del Pincio
Il ritiro del Protocollo di Intesa sul S.Maria della Pietà per ottenere un progetto di acquisizione comunale, uso pubblico e culturale dell'Ex Manicomio impedendo i processi di nuova sanitarizzazione.