lunedì 21 aprile 2008

IL FATTORE "SICUREZZA" NELLE RECENTI ELEZIONI POLITICHE 2008


IL CORRIERE DELLA SERA, NELL'EDIZIONE NAZIONALE DI OGGI LUNEDI' 21 APRILE 2008, ANALIZZA APPROFONDITAMENTE I MOTIVI PROFONDI CHE HANNO PORTATO A PROFONDE TRASFORMAZIONI DEL QUADRO POLITICO A SEGUITO DALLA MANCATA ATTENZIONE PRESTATA DA ALCUNE FORZE POLITICHE DELL'ORMAI EX MAGGIORANZA ALL'ORMAI DRAMMATICO PROBLEMA DELLA SICUREZZA.
A tale sentitissimo problema lo stesso PD è arrivato a prestare qualche attenzione solo all'ultimo momento, quando ormai erano stati largamente percepiti dalla gente gli effetti deleteri delle politiche del Governo Prodi (mancato blocco dell'immigrazione rumena a gennaio 2007, riduzione di risorse per le forze di polizia nelle due leggi finanziarie 2007 e 2008, svuotamento per via amministrativa delle norme più incisive della legge Bossi-Fini)

L'articolo merita un'approfondita lettura, in quanto segnala una serie di aspetti sempre meno sopportati dalla gente, l'impunità di tante violazioni di legge che toccano direttamente la cittadinanza gente nel suo vivere quotidiano, l'ormai non sopportabile tolleranza da parte di certe amministrazioni comunali e forze politiche verso forme di vita e quote di immigrazione che vivono ai margini se non del tutto aldilà della legge.
Come segnala l'articolo con riferimento alla situazione del nord Italia s'è trascurato l'effetto di tali problematiche anche a livello di fascie popolari della cittadinanza, tradizionalmente collocate a sinistra nell'arco politico, tanto che qualcuno dovrebbe riflettere se lo svuotamento della rappresentanzaparlamentare della Sinistra Arcobaleno non sia avvenuto proprio perchè si sono ormai anche in Italia attivate dinamiche "alla francese", con trasferimento generalizzato di quote di consenso fortemente allarmato dalla crisi della sicurezza direttamente da sinistra a destra
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Buona lettura.
TG Roma-Talenti