Care e cari,
Vi scrivo per augurarvi un Natale sereno e un inizio d'anno che sappia dare cittadinanza ai vostri sogni e ai vostri progetti.
È stato un anno intenso il 2013, per l'Italia e per Roma.
Lo ricorderò sempre come l'anno in cui mi avete scelto per cambiare la nostra città.
Da agosto abbiamo iniziato la pedonalizzazione dei fori, abbiamo chiuso per sempre quella ferita della città che era Malagrotta e approvato un Bilancio 2013 che non gravasse sulle tasche dei cittadini riuscendo comunque a salvare la nostra città e i suoi servizi da quel buco nero lasciatoci dall'amministrazione precedente.
Abbiamo così, nonostante l'emergenza, rafforzato il trasporto pubblico in alcune zone meno servite, con 100 nuovi autobus nelle periferie. Abbiamo aumentato la raccolta differenziata, coinvolgendo nuovi quartieri e 400.000 cittadine e cittadini. Abbiamo messo a regime un sistema di gestione delle caditoie, evitando i soliti allagamenti quando piove.
So bene che il 2013 é stato un anno difficile per molti, troppi cittadini.
Siamo al lavoro per fare in modo che il 2014 sia la fine dell'emergenza e l'inizio di una nuova strada di ripresa e costruzione di un nuovo benessere, sostenibile e diffuso, da creare con la vostra attiva partecipazione.
Tutti i romani potranno godere del calore del Natale perché in ogni quartiere troverete piccole iniziative che animeranno le strade di Roma fino al 6 gennaio e - la notte di Capodanno - ci sarà il concerto aperto a tutti al Circo Massimo.
Roma é e sarà la città di tutte e di tutti, a Natale e soprattutto nel 2014.
Auguri.
Ignazio Marino
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