16 aprile 2014 (Ne avete sentito parlare in TV oppure letto qualcosa sui giornali ?? No....A BRUXELLES NEL SILENZIO DEI MEDIA ITALIANI APPROVATA IN VIA DEFINITIVA LA ”CURA CIPRO” PER LE BANCHE ITALIANE E UE
- di Max Parisi -BRUXELLES – Il Parlamento europeo ha adottato oggi a larga maggioranza un pacchetto di norme che completano l’unione bancaria con le quali viene spostato innanzitutto sul settore privato (cioè azionisti e correntisti degli istituti di credito) l’onere di intervenire per risanare e gestire in modo ordinato il fallimento della banca in cui hanno depositato i loro soldi.
Questa ultima – definitiva – porcata dell’Unione Europea è passata sotto silenzio in Italia. Da oggi, quando dovesse fallire una banca, ad esempio il Monte dei Paschi di Siena, i correntisti, gli azionisti, gli obbligazionisti di questa banca fallita parteciperanno al fallimento con i loro soldi.
Gli azionisti – sempre prendendo ad esempio il Monte dei Paschi di Siena che oggi ha perso oltre il 10% del suo (residuo) valore alla Borsa di Milano – perderanno TUTTO. Gli obbligazionisti perderanno anche loro TUTTO mentre i detentori di conto corrente perderanno TUTTO l’importo superiore ai 100.000 euro, ma nel calcolo va SEMPRE messo il portafoglio tiotli, cosicchè se un correntista di MPS – sempre a titolo d’esempio – avesse 70.000 euro in contanti più 40.000 in titoli, entrerebbe nel blocco dei depredati.
Ovviamente, nessun tipo di titolo di credito è esentato dalla confisca nel caso di fallimento, nè i BTP, nè i BOT nè alcun altro tipo di titolo di Stato italiano o estero.
Da oggi, quindi, la cosiddetta “cura cipriota” è attiva anche in Italia senza che nessuno – in Italia del governo Renzi abbia detto qualcosa in merito.
Fonte: Il Nord
RICORDIAMO -INVECE- COSA E' STATO FATTO PER LE BANCHE FRANCO-TEDESCHE....
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