VIOLENZA A PORTA DI ROMA

Ci siamo già occupati del quartiere Porta di Roma, una landa sterminata di nuova edilizia residenziale targata Toti, gli amici di Veltroni, e Caltagirone, landa quasi abbandondata a se stessa, dove la gente ha comprato appartamenti a caro prezzo, accollandosi talvolta la nuova galera dei 1.500 euro al mese per 30 anni.
Al quartiere avrebbero dovuto essere garantiti verde, ancora all'abbandono, e servizi, che qualcuno avrebbe voluto sostituire con l'ulteriore un milione e mezzo di metri cubi di edilizia residenziale della delibera Bufalotta (delibera della Giunta Comunale Veltroni n. 218 del 2007), e che restano ancora in parte non realizzati.
Del tutto realizzato è invece l'enorme centro commerciale, che ha desertificato il tessuto commerciale dei piccoli negozi di prossimità della zona e dei quartieri vicini, eliminando così quel loro ruolo di presidio anche nelle ore notturne, che lascia oggi il quartiere in una condizione di rischio.
Ed infatti ecco che nella notte del 4 giugno una giovane donna, che tornava a casa nel suo appartamento a Porta di Roma, viene brutalmente violentata.
E' necessario che la Polizia ed il Corpo Municipale dei Vigili siano messi in grado di esercitare un più forte controllo di questo territorio, potenziando l'operazione per la sicurezza già avviata in città.
SERVIZI: TG1 e TG3 del 5 giugno 2009.