ITALIA NOSTRA ROMA
COMUNICATO
STAMPA
Roma,
31.01.14
SINDACO MARINO
FERMA LE DELIBERE PER NUOVO
CEMENTO
METTI
PRIMA ROMA
CAPITALE IN
SICUREZZA
La
situazione è sempre più
drammatica ad ogni nuovo
nubifragio
Quello
di oggi ci annuncia quanto
accadrà prossimamente se non si
interverrà subito a mettere in
sicurezza Roma :
quartieri
interi sottacqua specie dove si
sono costruiti abusivamente
nelle aree a rischio, stazioni
della metro allagate,
sottopassaggi pieni d’acqua dove
possono affogare automobilisti
incauti, frane dovunque, cantine
invase e l’elenco potrebbe
continuare.
In tanti anni si sono
costruiti migliaia di metri cubi
nelle aree di espansione sia del
Tevere che dell’Aniene col
silenzio complice dell’Autorità
di Bacino o addirittura col suo
avvallo.
Comune,
Provincia e Regione
colpevolmente hanno voluto
approvare, spesso in variante
del PRG e delle tutele
ambientali, continui interventi
invasivi voluti dalla
speculazione, interventi che era
facile prevedere avrebbero
portato Roma alla attuale
situazione di vero e proprio
disastro ambientale che peserà
fortemente sulle finanze
pubbliche.
Oggi, inoltre, è evidente
che non è solo il problema di
mettere in sicurezza il Tevere e
l’Aniene con tutto il sistema
idrogeologico dei loro
affluenti, ma essendo andate
sott’acqua anche zone
del Centro storico ( via dei
Cerchi, via dei Fori Imperiali
ecc) e aree di molti dei
quartieri costruiti legalmente
quello che non funziona più è
l’obsoleto sistema fognante e
quello relativo allo smaltimento
delle acque piovane.
Si
è continuato a costruire,
costruire, costruire senza
mettere mano, prima, a rendere
funzionale ed efficiente tutto
il sistema idrico.
Sindaco
Marino, Italia Nostra le
chiede di fermare le delibere
già pronte e predisposte da
Alemanno per fare costruire
nuovi complessi edilizi (
alcuni in aree esondabili) e
addirittura nuovi quartieri
che aumenterebbero ancor più
il dissesto in atto.
I
cittadini hanno votato numerosi
per lei perché volevano un vero
cambiamento per la qualità della
vita della loro città
Sindaco
Marino metti subito in
sicurezza questa povera Capitale
ITALIA
NOSTRA ROMA
COMUNICATO
STAMPA
Roma01.02.14
CARO SINDACO,
IERI NON E’STATO UN
EVENTO ECCEZIONALE.
STA ACCADENDO SEMPRE PIU’ SPESSO E IN MODO SEMPRE PIU’
STA ACCADENDO SEMPRE PIU’ SPESSO E IN MODO SEMPRE PIU’
LE POCHE
RISORSE ECONOMICHE DEL
COMUNE DESTINALE
ALLA MESSA IN SICUREZZA
E
ALLA MANUTENZIONE DELLA
CITTA’
Roma al collasso
non è certo un evento
eccezionale. Quasi ogni
anno viene allagata nella
periferia, ma anche nelle
zone centrali.
Chiedi ai
tuoi tecnici qual è lo
stato attuale della rete
fognante, dei depuratori,
e se il reticolo
ambientale dei corsi
d’acqua continua a
ricevere le acque
reflue specie delle
strutture abusive che ogni
giorno continuano a
crescere.
Chiedi al
Consorzio di Bonifica
“Tevere e Agro romano”
competente per il
territorio del Municipio X
(ex XIII) di Ostia lo
stato dei canali di
bonifica che non
riescono a smaltire le
acque piovane. Il loro
funzionamento riguarda i
vari toponimi e zone “O”
condonati a cominciare
dall’Infernetto che
va continuamente
sott’acqua.
Chiedi
all’Autorità di Bacino del
Tevere e dell’Aniene il
censimento delle aree
esondabili (di espansione
dei due fiumi) che sono
state coperte dal
cemento mentre
dovevano essere
inedificabili.
Chiedi al
tuo Assessore
all’Urbanistica quanti
progetti in itinere o già
votati saranno edificati
su altre aree esondabili
dei due fiumi.
Chiedi alla
Regione Lazio di censire e
monitorare tutte le zone a
rischio di frana della
città.
Se vi sono ancora
risorse economiche
disponibili non devono
finanziare i danni di chi,
sapendolo, ha edificato
anche legalmente ( vedi i
tanti circoli sportivi
lungo il Tevere) su aree a
rischio certo di
inondazione, ma devi
destinarli a un urgente Piano
per la sicurezza e la
manutenzione di Roma.
Info
: 338.1137155
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