domenica 6 maggio 2018

Cambiando a 180° la posizione sempre tenuta in proposito nel passato il Sindaco Virginia Raggi, l'assessore Linda Meleo, ed il consigliere Enrico Stefano annunciano la prosecuzione della Metro C sotto la città storica, sino a Clodio se non a Farnesina. A parte ogni considerazione sui protagonisti dell'appalto e sui loro trascorsi....forse bisognerebbe rifletterci molto bene anche perchè i problemi ed i rischi per i tanti preziosi monumenti dell' edilizia storica sono ENORMI...e questa battaglia sulla Metro C, per il M5S, era stata una vera bandiera...

LINK:
 https://roma.fanpage.it/virginia-raggi-la-metro-c-a-san-giovanni-apre-il-12-maggio-deciso-anche-il-prolungamento/
http://www.ilgiornaleditalia.org/news/da-roma--dal-lazio/897091/Metro-C--giravolta-a-5.html



Nel settembre del 2013 Raggi, Frongia, De Vito e Stefàno presentarono una mozione - poi bocciata dal Consiglio Comunale - per chiedere di interrompere la tratta della Metro C alla stazione di San Giovanni. 
Stefàno, che oggi parla di direzione futuro, ha sottoscritto una mozione dove chiedeva di “interrompere i lavori della tratta San Giovanni-Colosseo e Colosseo-Piazza Venezia”.
C’è di più. Il M5S proponeva anche un’alternativa alla metropolitana, il tram. Nella mozione infatti si parlava di “valutare alternative sostenibili, efficienti, ed economicamente accettabili […] quali ad esempio il prolungamento della linea 8”.
La svolta è arrivata nel 2016, proprio quando la Raggi conquista lo scranno più importante in Aula Giulio Cesare a seguito dell’ennesima divisione del centrodestra e di un centrosinistra debole dopo il fallimento dell’esperienza Marino.
Se il Sindaco e Stefàno si erano detti fin da subito possibilisti sul prolungamento - anche perché gli appalti erano  stati già conferiti e i soldi già stanziati - della linea oltre San Giovanni (la Raggi disse “Il Comune intende continuare la realizzazione della linea C fino alla stazione Colosseo-Fori Imperiali”) l’allora assessore all’Urbanistica Paolo Berdini era di tutt’altro avviso.
Nel giugno del 2016 Berdini propose di non far proseguire la linea fino al Colosseo. 
A Novembre del 2016 invece ebbe l’idea di deviare il tracciato della Metro C da San Giovanni a Piramide fino a Corviale e saltare la fermata Colosseo, chiudendo il tutto in 4 anni.
Una volta defenestrato Berdini le cose divennero più chiare al punto che nel marzo dell’anno scorso Stefàno poteva sbilanciarsi dicendo “Il futuro della metro C dopo San Giovanni? Io personalmente mi sono fatto la mia idea, ma non sono solo io a decidere. Credo che bisognerà fare sforzi per farla proseguire oltre Colosseo nel tracciato originario”. 
Ovvero esattamente il contrario di quello che aveva sostenuto nella mozione del 2013.


SULLE METRO C SOTTO LA CITTA' STORICA RIVEDETEVI QUESTO VIDEO DI UN ESPERTO, L'ING FRANCO MONI,  ROMA, 13 Novembre 2010, teatro Colosseo a via Capo d'Africa, in occasionel Convegno "Un'altra Metro C è ancora possibile", organizzato dall'associazione Progetto Celio in collaborazione con Rete Romana di Mutuo Soccorso, Italia Nostra, ed altre associazioni  romane.
Nel ricostruire in maniera precisa e documentatissima l'iter del progetto, in particolare in occasione della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) del 2003, l'Ing. Moni illustra i gravissimi rischi per il tessuto storico dell'insediamento lungo il tracciato, ed il pressappochismo e la poca professionalità con cui si è mandata avanti l'elaborazione del progetto, dopo un'eloquente analisi preliminare dei rischi condotta dalla IMCO (che ha poi addirittura rinunciato al lauto incarico per la redazione dell'analisi definitiva !!!) ed un'altrettanto efficace ed eloquente studio del Prof. Morelli, i cui dati reali sui gravissimi rischi per i fabbricati delle zone lungo corso Vittorio Emanuele, Borgo e Prati erano stati diciamo disattesi nella documentazione cartografica allegata all'iter della VIA. L'Ing. Moni ricorda in proposito anche un'interrogazione parlamentare in cui l'allora deputato Gianni Alemanno, oggi sindaco di Roma, stigmatizzata duramente quanto stava accadendo nell'ambito dei rilievi su questa analisi, chiedendo all'allora Ministero dei LL.PP. di voler provvedere ad immediati ed urgenti accertamenti in proposito. La grande opera, come comunque da allora andata avanti, senza neanche rispondere ai criteri minimi della trasportistica nel rapporto costi-benefici, rischia così di essere costosissima ed insieme in larga parte inefficace, oltre che fortemente pericolosa per l'incolumità di monumenti e cittadinanza.


romane

Tanto per NON dimenticarci COSA è stato il progetto della Metro C....e CHI l'ha seguito.....

E ora l'assessore Meleo viene a dichiararci: "Il progetto della Metro C nasce molto tempo fa, e vogliamo portarlo avanti a prescindere da qualsiasi evento !"
DA QUALSIASI EVENTO ? 
Anche il crollo di qualche monumento della città storica ?
Anche la prosecuzione dell'illecito arricchimento di qualche protagonista ?

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