venerdì 15 giugno 2012

METRO B1: INOLTRE, COME AVEVA SEGNALATO IL COORDINAMENTO DEI COMITATI DI QUARTIERE DEL MUNICIPIO IV, E COME SCRIVEVAMO NOI DA SETTIMANE, A CONCA D'ORO VA SOLO 1 TRENO SU 4, ED I TRENI PASSANO CON INTERVALLI SINO A 20 MINUTI ! OGGI DAVANO LA COLPA AD UN FANTOMATICO SCIOPERO DEI MACCHINISTI..... SAREBBE VERAMENTE IL CASO CHE L'AMMINISTRATORE DELEGATO DI ROMA METROPOLITANE SI DIMETTESSE ? O NO ? VOI CHE DITE ?

DI PARTICOLARE INTERESSE SULLA QUALITA' DEL SERVIZIO DELLA NUOVA METRO B1 L'ARTICOLO USCITO QUESTA SERA SU ROMA TODAY !
LEGGETELO TUTTO QUI:
QUALCHE ESTRATTO:
Tempi sballati rispetto alle promesse e attese infinite sulle nuove banchine. La metro B1 (piazza Bologna - Conca d'Oro) a tre giorni dall'inaugurazione, è già nel mirino delle polemiche. Colpa dei ritardi dei convogli che, sia ieri che oggi, stanno innervosendo i romani. "Avevano annunciato che la frequenza sarebbe stata di otto minuti, qui invece passa un treno ogni 20-25 minuti - si lamenta un passeggero in attesa sulla banchina della stazione Bologna intorno alle 14.15 - è pazzesco. 
CAPITO BENE ? E' PAZZESCO ! NOI LO SCRIVEVAMO DA SETTIMANE.....
Poi ieri per fare 4 chilometri qui sotto ci abbiamo messo troppo tempo. Il treno si è fermato una decina di minuti ad Annibaliano". I ritadi, tra l'altro, riguarderebbero anche la linea B, come ci confermano segnalazioni arrivate alla redazione da diversi utenti. La colpa dei disagi?

Atac li attribuisce a un presunto sciopero selvaggio dei macchinisti su tutta la linea (B e B1), in atto già da qualche giorno. "L'agitazione - spiega l'azienda dei trasporti - consiste nello scartare treni per guasti che poi si rivelano insussistenti, e nel rifiuto del cosiddetto 'turno a straordinario' che col lavoro a straordinario in realtà non ha nulla a che vedere, pur essendo pagato con maggiorazione". "Scusandosi nuovamente con i clienti per i gravissimi disagi che anche oggi tali modalità di agitazione, fuori dalle normali regole del confronto sindacale, hanno provocato ai cittadini - continua il comunicato dell'azienda -, Atac conferma che non potrà che tutelarsi in tutte le sedi, disciplinari, civili e penali, e riafferma di non essere certamente disponibile a cedere a fronte di inaccettabili atteggiamenti a sostegno di rivendicazioni che pregiudicano la già delicata situazione economico-finanziaria dell'azienda".
Pronta risposta alle dichiarazioni della municipalizzata arriva dai sindacati. Le Segreterie Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e UglTrasporti esprimono tutta la propria preoccupazione per il clima venutosi a creare a seguito dei comunicati diffusi a mezzo stampa da parte di ATAC, in riferimento al presunto "sciopero" messo in atto dal Personale di Macchina della Linea B della Metropolitana. "La preoccupazione dei sindacati è legata soprattutto alla sicurezza del personale e della cittadinanza - come più volte espresso formalmente con fonogrammi all'azienda - pertanto invitiamo responsabilmente l'Azienda a non esasperare gli animi, evitando prese di posizione inutili, minacce più o meno velate di sanzioni disciplinari, obbligo di straordinario, e soprattutto annunci provocatori contro la categoria effettuati a bordo dei treni e nelle stazioni".

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