lunedì 5 ottobre 2009

ACEA, IL COMUNE NON VUOLE SCENDERE SOTTO IL 50%: CONDIVIDIAMO E SOSTENIAMO QUESTA POSIZIONE DEL SINDACO ALEMANNO !

Dal Corriere della Sera -edizione Roma di domenica 5 luglio 2009.
"ACEA, IL COMUNE NON VUOLE SCENDERE SOTTO IL 50%"

CONDIVIDIAMO E SOSTENIAMO QUESTA POSIZIONE DEL SINDACO ALEMANNO !
Sosteniamo il fatto che L'ACQUA DEVE RESTARE PUBBLICA, se vogliamo evitare che anche a Roma i costi dell'acqua diventino quasi insostenibili e la rete idrica finisca in dissesto, CONSIDERATO CHE ALTROVE, OVE E' AVVENUTA LA PRIVATIZZAZIONE TOTALE, I PRIVATI NON HANNO GARANTITO L'ADEGUATA MANUTENZIONE DELLE RETI PREVISTA NEI CONTRATTI, tanto che -per effettuare lavori urgenti- i comuni sono stati costretti a dare in pegno come garanzia alle banche le loro azioni delle municipalizzate.
COSI' IN VARIE REGIONI E COMUNI L'ACQUA PUBBLICA E' FINITA SOTTO IL CONTROLLO DELLE BANCHE, VENENDO CON LORO SOVENTE TRAVOLTA A SEGUITO DELLA CRISI ECONOMICA INTERNAZIONALE !
L'acqua deve restare di tutti, e deve essere pubblica, via le banche dall'acqua !!!