Il fondo come alternativa al pignoramento dei beni
(Sole 24 Ore, 22 gennaio 2011)
Il tema è pressante: come tutelare le banche che hanno erogato importanti finanziamenti a imprese (NEL CASO PORTA DI ROMA: LAMARO-FRATELLI TOTI) che non riescono a portare a termine i progetti di sviluppo edilizio?
La strada intrapresa fino a oggi è stato il classico pignoramento dei beni posti in garanzia (NEL CASO DI PORTA DI ROMA: gli immobili del comprensorio...) .
Una procedura lunga, impegnativa, costosa e che abbatte il valore dell'immobile in vendita...
Ecco allora che l'alchimia finanziaria mette a punto un nuovo strumento... Sono i fondi immobiliari, strumenti creati appositamente e ai quali conferire gli immobili dati in garanzia da soggetti ora in difficoltà.
Un gran numero di banche sta valutando questa strada, anche se nessuna per ora, di quelle contattate, si scopre confermando la tendenza...
«È innegabile che oggi molti crediti siano in sofferenza e il patrimonio immobiliare dato in garanzia spesso non è sufficiente a rimborsare i debiti – dice Roberto Brustia, partner dello studio legale e tributario Cba –.
La soluzione di conferire questi immobili a fondi creati ad hoc è al momento valutata, anche in fase avanzata, da diversi istituti di credito. È senza dubbio il miglior strumento oggi disponibile. In questo modo i soggetti coinvolti non sono più soltanto la banca, in quanto creditore, e il debitore. Si aggiungono la sgr, che gestisce in maniera professionale il fondo, e gli investitori qualificati che possono contare su una ripresa del valore grazie all'attività effettuata dalla sgr...».
Un altro vantaggio non trascurabile per le banche è la possibilità di non mettere le sofferenze in bilancio. Come invece dovrebbero fare per avviare le procedure di pignoramento fino all'acquisizione dell'immobile. Con l'apporto degli immobili a un fondo ad hoc il credito non pagato si può trasformare in investimento.
Sembra proprio un sistema in cui tutti i soggetti abbiano benefici. Ma funziona anche quando il mercato immobiliare è debole? «... In una fase di rallentamento anche la valutazione in termini di apporto si adegua ai prezzi del periodo. E la gestione professionale di una sgr consente di attendere tempi migliori per monetizzare l'operazione, che nel frattempo è diventata un investimento». Maurizio Cannone
FourCorners
LEGGETEVI L'INTERO ARTICOLO SUL SOLE 24 ORE.
Nessun commento:
Posta un commento