domenica 9 ottobre 2011

INCAPACITA' DEL GOVERNO, ORMAI OGNI GIORNO CE N'E' UNA: TREMONTI, PRESENTE A BRUXELLES PER IL VERTICE ECOFIN SI LASCIA ANDARE E DICHIARA -LUI MINISTRO DELL'ECONOMIA- CHE LA SPAGNA VA MEGLIO IN QUANTO "DIPENDE ANCHE DALL'ANNUNCIO DELLE ELEZIONI ANTICIPATE, CHE DI PER SE DA' UNA PROSPETTIVA DI CAMBIAMENTO ED UNA APERTURA AL FUTURO ", CLAMOROSO ! CHIUNQUE SI SAREBBE DIMESSO, MA NON L'ATTUALE ORMAI IMPRESENTABILE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO...

DA LA REPUBBLICA DEL 5 OTTOBRE 2011:
ED IL CORRIERE DELLA SERA DEL 6 OTTOBRE 2011 FA TRAPELARE ALCUNE VOCI SU QUANTO SI SAREBBERO DETTI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ED IL MINISTRO DELL'ECONOMIA AL RITORNO DI QUEST'ULTIMO IN ITALIA:
 ELOQUENTE UN PASSO DI QUELLA CHE APPARE EVIDENTEMENTE UNA RISERVATISSIMA INDISCREZIONE:
"Immaginate Berlusconi e Tremonti che a tarda sera, due giorni fa, dopo il declassamento di Moody's , nel salotto di Palazzo Grazioli, alzano la voce l'uno contro l'altro. Immaginate il Ministro che dice al Premier: il problema sei tu, non il decreto sullo sviluppo...."

ED INFATTI GIA' DAL GIORNO PRIMA -5 OTTOBRE 2011- LO STESSO CORRIERE DELLA SERA SOTTOLINEAVA CHE LE PAROLE DI TREMONTI DURANTE L'INTERVISTA ALL'ECOFIN SIGNIFICAVANO SEMPLICEMENTE CHE SIA BERLUSCONI CHE LUI STESSO AVREBBERO DOVUTO DARE SUBITO LE DIMISSIONI:
E INVECE, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:
  • DAVANTI ALLA DRAMMATICA SITUAZIONE DEL PAESE;
  • DAVANTI ALL'URGENZA DI COMPLETARE L'APPROVAZIONE DEI PROVVEDIMENTI PROMESSI IN SEDE DI UNIONE EUROPEA, ED IN FORZA DEI QUALI LA BANCA CENTRALE EUROPEA STA ACQUISTANDO I NOSTRI BTP SUL MERCATO PER SOSTENERNE IL CORSO E RIDURRE IL TASSO DEGLI INTERESSI;
CHE FA ?
PER NON PARLARE DELLE ULTIME DICHIARAZIONI SUL PDL CHE DOVREBBE CAMBIARE NOME IN PARTITO DELLA GNOCCA, SE NE VA IN RUSSIA A PASSARE UN BEL WEEK END DI FESTA CON L'AMICO PUTIN......
COSI' IRRESPONSABILE, CHE LO STESSO CORRIERE DELLA SERA NELL'EDITORIALE DI IERI 8 OTTOBRE 2011 DURAMENTE LO RAMPOGNA, DICHIARANDO CHE SI TRATTA PROPRIO DI:
"Una missione NON necessaria".....
Non ci sono parole...

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