(30/01/2012) - “Con una nuova delibera sul Piano casa la giunta Polverini prova a sottrarre ai Comuni quel che resta della propria potestà regolamentare in materia di governo del territorio. Sono molte infatti le amministrazioni comunali che tra oggi e domani, in osservanza della legge, approveranno delibere per escludere dal regime derogatorio del Piano casa quelle parti del territorio di pregio, come centri storici e aree agricole di rilevante valore paesaggistico e ambientale. E’ l’assalto finale alle aree verdi del nostro territorio”. Lo dichiarano Luigi Nieri e Filiberto Zaratti, Consiglieri regionali di Sinistra ecologia libertà.
“Con la circolare esplicativa - dicono Nieri e Zaratti - giuridicamente di rango inferiore alle legge vigente, la Regione tenta ancora una volta di legare le mani alle amministrazioni locali. Grave poi il tentativo di interpretare il testo legislativo cancellando di fatto alcune parti della legge frutto di emendamenti dell’opposizione, approvati durante la discussione del Piano casa, come l’esclusione delle aree a verde e servizi dall’edificazione”.
“Ma c’è anche un altro grave aspetto - proseguono Nieri e Zaratti - l’atto approvato dalla giunta Polverini entra nel merito degli articoli già impugnati dal governo nazionale, perché gravati da evidenti profili di illegittimità, senza attendere il pronunciamento di merito della Corte costituzionale”.
“Per questo invieremo una memoria al Ministero dei Beni Culturali - concludono Nieri e Zaratti - affinché impugni anche questo atto che reitera quei profili di illegittimità costituzionali già sollevati in precedenza in merito alla legge. A confusione si aggiunge altra confusione, a conferma che il Piano casa oltre a essere un regalo per gli speculatori, rischia di produrre soltanto un’elevata quantità di ricorsi e contenziosi amministrativi”.
ECCO I PROTAGONISTI DELL'ASSALTO ALL'ARMA BIANCA AL NOSTRO VERDE:
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