IN QUESTO MOMENTO DI DRAMMATICA CRISI FINANZIARIA LE GRANDI COOPERATIVE DEL CENTRO-NORD SI AVVIANO A SVENARSI PER ACQUISIRE IL CONTROLLO DEL PRINCIPALE GRUPPO ASSICURATIVO ITALIANO LA FONDIARIA-SAI, ANCHE DETTA FON-SAI.
MA IN REALTA' -NEL FARLO- FINISCONO PER DARE UN DETERMINANTE CONTRIBUTO AL SALVATAGGIO DI UNA DELLE COLONNE DEL CAPITALISMO MENEGHINO DEL MATTONE, IL GRUPPO LIGRESTI CHE LA CONTROLLA TRAMITE LA PREMAFIN (35% DELLE AZIONI)......
ASSUMENDOSI UN DEBITO CHE POTREBBE AVVICINARSI AL MILIARDO DI EURO...
A PROPOSITO DI UNA TALE ASSUNZIONE DI DEBITO CI CHIEDIAMO ANZITUTTO: MA IL CASO BANCA E FONDAZIONE MONTE PASCHI DI SIENA NON HA PROPRRIO INSEGNATO NULLA ?
IL SALVATAGGIO DELLA FON-SAI E DEL GRUPPO LIGRESTI PREME MOLTISSIMO A BANCA UNICREDIT E A MEDIOBANCA, CHE NEGLI ANNI HANNO RISERVATE ONDATE DI PRESTITI AL GRUPPO, E TEMONO OGGI DI NON RIUSCIRE A RIENTRARE DALLA LORO FORTISSIMA ESPOSIZIONE:
CE NE SIAMO GIA' OCCUPATO IN UN NOSTRO POST DEL 4 APRILE 2011.
CE NE SIAMO GIA' OCCUPATO IN UN NOSTRO POST DEL 4 APRILE 2011.
PARLANDO IN PARTICOLARE DI UNICREDIT, PROPRIO ALCUNE DELLE SCELTE DI QUESTA GRANDE BANCA, CHE HA LANCIATO NEI GIORNI SCORSI UN APPELLO PATRIOTTICO AL RISPARMIO ITALIANO PERCHE' ADERISSE ALL'ENORME ULTIMO AUMENTO DI CAPITALE DA 7,7 MILIARDI DI EURO...................
.....AVEVANO SUSCITATO PIU' DI QUALCHE PERPLESSITA' NELLO SCORSO MESE DI DICEMBRE 2011:
QUALCUNO, SIN DALL'ANNO SCORSO, AVEVA MESSO BENE SULL'AVVISO BANCA UNICREDIT DEI RISCHI INSITI NEL PROTRATTO ED ECONOMICAMENTE INCOMPRENSIBILE FINANZIAMENTO DEL GRUPPO LIGRESTI....
ORA, DOPO CHE SUL FRONTE DELLE FORZE ECONOMICHE VICINE ALL'EX PCI, POI PDS, POI DS, OGGI PD, A DARE UNA MANO AL GRUPPO LIGRESTI -COME SI SA VICINISSIMO AL PDL MILANESE- E' STATO NELLA VICENDA DEL PROGETTO DEI GRATTACIELI DI CASAL BOCCONE IL BRACCIO IMMOBILIARE DI BANCA MONTE PASCHI DI SIENA -E SAPPIAMO COME E' ANDATA A FINIRE...........
ORA, DOPO CHE SUL FRONTE DELLE FORZE ECONOMICHE VICINE ALL'EX PCI, POI PDS, POI DS, OGGI PD, A DARE UNA MANO AL GRUPPO LIGRESTI -COME SI SA VICINISSIMO AL PDL MILANESE- E' STATO NELLA VICENDA DEL PROGETTO DEI GRATTACIELI DI CASAL BOCCONE IL BRACCIO IMMOBILIARE DI BANCA MONTE PASCHI DI SIENA -E SAPPIAMO COME E' ANDATA A FINIRE...........
.....ECCO CHE SUL FRONTE DELLA FON-SAI A SALVARE IL GRUPPO, TIRANDO FUORI DALLE PESTE BANCA UNICREDIT E MEDIOBANCA, SAREBBERO LE GRANDI COOPERATIVE EX ROSSE RIUNITE NELLA FINSOE, MA IL SALVATAGGIO RISCHIA DI ESSERE PER QUESTE GRANDI STRUTTURE COOPERATIVE UN VERO BAGNO DI SANGUE......
...ANCHE PERCHE' I COSTI, MAN MANO CHE SI VA AVANTI, SEMBRANO SEMPRE MAGGIORI, ORA SIAMO NELL'ORDINE DI UN MILIARDO......
(trovate già questo articolo in rete a questo LINK)
MA QUANDO SI TRATTA DEL GRUPPO LIGRESTI, NON E' SEMPRE ORO QUEL CHE LUCCICA....
VI SIETE CHIESTI PERCHE' UN GRUPPO OGGI RIDOTTO AD UNA CAPITALIZZAZIONE DI BORSA COSI' BASSA NON SIA STATO SINORA OGGETTO AD ESEMPIO DI TENTATIVI DI SCALATA DALL'ESTERO ? ...........
LEGGETEVI QUESTO ARTICOLO DI M. MUCCHETTI, DI CUI NON CONDIVIDIAMO LA TESI DI FONDO (SAREBBE MEGLIO INFATTI FAR FALLIRE FON-SAI E FARE CHIAREZZA SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA DEL GRUPPO), MA CHE E' VERAMENTE ILLUMINANTE SUL CONTORNO.....
ED INFATTI I NOSTRI DUBBI SONO ANCHE QUELLI DELLA BORSA, CHE SUBITO COLPISCE DURAMENTE UNIPOL, CON IL VALORE DELLE SUE AZIONI CHE SCENDE DI BEN IL 5% !
MA L'INGEGNER LIGRESTI STA CERCANDO DI SALVARE QUALCOSA DEL SUO UN TEMPO STERMINATO IMPERO IMMOBILIARE.....
E A QUANTO PARE STA CERCANDO DI SALVARLO SCARICANDONE I COSTI SULLO STORICO MONDO DELLE COOPERATIVE.......
UNO DEI SUOI CAPOSALDI IMMOBILIARI A ROMA ERA E RESTA ANCORA LA SPLENDIDA TENUTA DELLA CESARINA, UN GRANDE POLMON VERDE INTERAMENTE RICADENTE NEL MUNICIPIO IV, FRA NOMENTANA E BUFALOTTA, CHE LIGRESTI AVEVA GIA' TENTATO NEL 2010 DI CEDERE NEL 2008 ALLA MILANO ASSICURAZIONI, VENDITA POI STOPPATA DA PARTE DELLA ISVAP, E CHE POI NEL 2010 VENIVA TRASFERITA ALLA SEMPRE SUA IM-CO, DALLA SUA SOCIETA' DI CONTROLLO SINERGIA, PER MIGLIORARNE I CONTI.....
EBBENE IL GRUPPO LIGRESTI STA CERCANDO DI CONSERVARE PROPRIO LA TENUTA DELLA CESARINA.....
(questo articolo è già disponibile in rete a questo LINK)
E PERCHE' MAI LIGRESTI STAREEBBE CERCANDO DI "MANTENERE LA TENUTA DELLA CESARINA ALLE PORTE DI ROMA (QUELLA CHE DOVEVA ESSERE CEDUTA NEL 2008 PER 80 MILIONI ALLA MILANO ASSICURAZIONI CON UNA TRANSAZIONE INTERNA AL GRUPPO STOPPATA PERO' DALL'ISVAP E POI TRANSITATA FRA SINERGIA E INCO" ?
EVIDENTEMENTE òLIGRESTI HA POTUTO GODERE DI APPOGGI POLITICI MOLTO IMPORTANTI, COME EMERGE CON EVIDENZA DALL'ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA DEL 17 GENNAIO SCORSO IN CUI SI SEGNALA CHE, A SEGUITO DELLA PROCEDURA FALLIMENTARE DI DUE FIDUCIARIE, MITHOS E FORTUNE, CHE CONTROLLAVANO LA SOCIETA' QUINTOGEST, SONO EMERSI RAMIFICATI INTERESSI COMUNI FRA LA FAMIGLIA LA RUSSA ED IL GRUPPO LIGRESTI:
TUTTO DA LEGGERE !
I "MAZZIERI", OSSIA COLORO CHE DANNO LE CARTE NELLA VICENDA DEL "SALVATAGGIO DELLA FONSAI DA PARTE DI UNIPOL, SONO MEDIOBANCA E SOPRATTUTTO BANCA UNICREDIT.....
A QUESTO PUNTO EMERGE ANCHE IN ALTRA LUCE IL PASSAGGIO DI CALTAGIRONE DALL'AZIONARIATO DI BANCA MONTE PASCHI DI SIENA, A QUELLO DI UNICREDIT, SPECIE SE SI TORNA A RILEGGERE QUEL COMMENTO DEL SOLE 24 ORE, OGGI DIRETTO DALLO STORICO DIRETTORE DEL MESSAGGERO CALTAGIRONIANO ROBERTO NAPOLITANO IN DATA 27 GENNAIO 2012:
PASSI SCELTI:
- "ORA TOCCHERA' A UNICREDIT SAPER MANTENERE LE PROMESSE E LE ASPETTATIVE DI CHI HA SOTTOSCRITTO L'AUMENTO DI CAPITALE......" IN QUESTO CASO IL GRUPPO CALTAGIRONE....
- "I CAPITALI VANNO DOVE TROVANO LE MIGLIORI CONDIZIONI, MA SONO PRONTI ANCHE AD USCIRE QUANDO LE CONDIZIONI CAMBIANO , O LE STRATEGIA NON TENGONO. E QUESTO VALE ANCHE PER UNICREDIT...."
- ED INFINE ELOQUENTISSIMO APPARE IL RIFERIMENTO A BANCA DI ROMA: "UNICREDIT APPARE OGGI COME IL NUOVO INVESTIMENTO BANCARIO DI CALTAGIRONE, UNA BANCA CHE FRA L'ALTRO HA FORTI RADICI ROMANE AVENDO INGLOBATO LA STORICA BANCA DI ROMA CON L'ACQUISIZIONE DI CAPITALIA...".
INSOMMA TORNIAMO A BOMBA, OSSIA TORNIAMO ALLA TENUTA DELLA CESARINA, ED AL FATTO INSPIEGABILE TECNICAMENTE CHE I DUE CAPOLINEA DEI PROLUNGAMENTI METRO B1 E METRO B2 SINO COLLOCATI A SOLI 3, 8 KM L'UNO DALL'ALTRO....
....IN UNA SITUAZIONE NELLA QUALE IL RAGGRUPPAMENTO SALINI-VIANINI/CALTAGIRONE STA COMBATTENDO A COLTELLO PER TENERSI L'APPALTO DEL PROLUNGAMENTO METRO B2:
INFINE, DALLE ULTIME NOTIZIE DI IERI......
......SI APPRENDE CHE:
- LE PROPRIETA' IMMOBILIARI DEL GRUPPO LIGRESTI DOVREBBERI CONFLUIRE IN UN BEL FONDO IMMOBILIARE,;
- A QUESTO FONDO ADERIREBBERO LE BANCHE CREDITRICI CONVERTENDO I LORO CREDITI IN QUOTE DEL FONDO PER LA CUI GESTIONE IL CANDIDATO SAREBBE "MANFREDI CATELLA DI HINES !
- NON SEMBRA CHE POSSA RESTARE "QUALCOSA PER LIGRESTI, LO SI VEDRA' SOLO A VALORIZZAZIONE CONCLUSA (TERMINE AGGHIACCIANTE ! SPECIE PER NOI DEL MUNICIPIO IV....). MA IL BILANCIO DEBITI-ASSET NON FA PREVEDERE AVANZI...."
CARI AMICI, A NOSTRO AVVISO GLI ELEMENTI SONO CHIARI, RISCHIAMO, CON FONDI UNICREDIT ED IMPEGNO DEL GRUPPO CALGATIRONE UNA SECONDA TOR PAGNOTTA 2 FRA NOMENTANA E BUFALOTTA, A STRABGOLARE DEFINITIVAMENTE IL MUNICIPIO IV !!!
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