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L’incontro focalizza i paradossi dell’attuale cultura ed economia fondata sul debito.
Debito in mano:
ai grandi gruppi economici e finanziari che impongono l’austerity e che diventa strumento sacrificale di intere popolazioni e stati.
Il continuo innalzamento della tassazione sul consumo ed erosione di servizi sociali e diritti sono la conseguenza di questa folle rincorsa al pagamento di interessi e debiti “surreali”, sempre più alti, che alimentano la recessione economica creando un circolo perverso di ulteriore indebitamento apparentemente senza vie di uscita.
TEMI CRUCIALI PER IL FUTURO NOSTRO, E SOPRATTUTTO PER QUELLO DEI NOSTRI FIGLI:
- Cosa è il debito. Le origini. Come, da chi e perché è stato creato il sistema del debito. Le ricadute sulle nuove generazioni.
- Cosa lega la crisi del debito con quella della rappresentanza sindacale e dei partiti.
- Relazione tra innalzamento del debito pubblico e la tendenza più che ventennale alla privatizzazione dei beni comuni.
- Perché gli attuali organi di “garanzia” italiani ed europei non fermano questo meccanismo.
- Perché è illegittimo.
- Le vie di uscita.
- E' possibile rifiutarsi di pagarlo.
- Le possibilità per le popolazioni di fermare questo meccanismo.
- Legami tra consumismo e indebitamento.
- Come l’indebitamento cancella la democrazia.
- Ruolo e sfida per le nuove generazioni.
Dibattito e interventi dal pubblico con:
Loretta Napoleoni, economista e saggista
Marco Bersani, fondatore di Attac e promotore del forum italiano per l'Acqua
Danilo Corradi, insegnante, dottorando in storia economica all'Università di Roma "La Sapienza"
Elettra Stimilli, ricercatrice in filosofia all'Università di Salerno
Ore 20:30 - Cena sociale
Ore 22:00 - NightOut: Dj set
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