DOPO AVERNE UTILIZZATO CON LARGHEZZA I FINANZIAMENTI, ED AVERLA COINVOLTA BEN BENE NEL SETTORE IMMOBILIARE, CALTAGIRONE MOLLA AL SUO DESTINO BANCA MONTE PASCHI DI SIENA E VENDE QUASI TUTTE LE SUE AZIONI. LE VERE RAGIONI CE LE DA IL SOLE 24 ORE OGGI DIRETTO DA ROBERTO NAPOLETANO, STORICO DIRETTORE DEL MESSAGGERO CALTAGIRONIANO: LA "MANCATA RICONFERMA DI MUSSARI ALLA PRESIDENZA, LA FINE DI UN CICLO STORICO, IMPORTANTI MINUSVALENZE", MA QUELLE C'ERANO ORMAI DA MESI.... PROBABILMENTE IL NUOVO DIRETTORE GENERALE VIOLA INTENDE RIPENSARE COMPLETAMENTE RUOLO ED OBIETTIVI DELLA BANCA, ESAGERATAMENTE SPOSTASI IN QUESTI ANNI SUL FRONTE DELLA BOLLA IMMOBILIARE E DEI TITOLI DI STATO ! OGGI CHE LA BANCA VALE SOLO 2 MILIARDI DI EURO, DAI 20 DEL 2007, CI SARA' UN RIPENSAMENTO ANCHE PER IL MEGAINTERVENTO DA 500 MILIONI DI EURO CON I 4 GRATTACIELI DI CASAL BOCCONE ? LO SPERIAMO, SAREBBERO ALTRI SOLDI BUTTATI !

UN MOMENTO STORICO NELLA STORIA DEL SETTORE IMMOBILIARE:

DOPO AVERNE UTILIZZATO CON LARGHEZZA I FINANZIAMENTI, ED AVERLA COINVOLTA BEN BENE NEL SETTORE IMMOBILIARE,  CALTAGIRONE MOLLA AL SUO DESTINO BANCA MONTE PASCHI DI SIENA E VENDE QUASI TUTTE LE SUE AZIONI, PERDENDOCI PARECCHIE CENTINAIA DI MILIONI DI EURO....:

 

 (Potete già trovare quEsto articolo in rete a questo LINK)

 UN PASSO SCELTO:

"La scelta di Caltagirone di lasciare Mps, in cui era entrato nel 2003, è legata a diversi aspetti. 

Dal punto di vista strategico, pesa l'incertezza sugli assetti azionari dell'istituto senese, visto che la Fondazione, carica di 950 milioni di debiti, deve vendere un corposo pacchetto del suo 48%, attorno al 15%, per ripagare le banche creditrici. Inoltre la prossima uscita di Giuseppe Mussari dalla presidenza lo priva di un interlocutore stabile e a lui vicino. Infine ha inciso la nuova disposizione introdotta dal governo Monti (l'art. 36 della legge 214 del 2011) sull'incompatibilità delle cariche contemporanee in banche e assicurazioni. Caltagirone l'ha interpretata restrittivamente, dichiarando di volere «optare per la carica di vicepresidente delle Generali», come indicato in una nota della banca.
Ma è un disimpegno pieno da Mps? Fonti senesi qualificate dicono di no, tanto che il prossimo consiglio di Mps potrebbe optare al posto di Caltagirone (ma non come vicepresidente) un soggetto dell'entourage dell'ingegnere romano. Dalla cessione delle azioni ha incassato circa 50 milioni, ma il risultato è comunque in perdita: i titoli erano in carico fra 0,80 e 1 euro, e la vendita è avvenuta fra 0,25 e 0,31 euro".

RICORDATE ?

 E ORA CALTAGIRONE MOLLA AL SUO DESTINO BANCA MPS.....

MA    LE VERE RAGIONI CE LE RACCONTA IL SOLE 24 ORE OGGI DIRETTO DA ROBERTO NAPOLETANO, STORICO DIRETTORE DEL MESSAGGERO CALTAGIRONIANO: 

LA SCELTA DI CALTAGIRONE, SECONDO IL SOLE 24 ORE DI R.NAPOLETANO, E' DOVUTA A:

• "MANCATA RICONFERMA DI MUSSARI ALLA PRESIDENZA;
• ALLA FINE DI UN CICLO STORICO;
• AD IMPORTANTI MINUSVALENZE".....MA QUELLE C'ERANO ORMAI DA MESI.... 

RICORDATE IL PRESIDENTE MUSSARI, CHE E' ANCHE PRESIDENTE A.B.I. ?

PROBABILMENTE, SE CALTAGIRONE HA DECISO DI MOLLARE IN QUESTA MANIERA-  IL NUOVO DIRETTORE GENERALE VIOLA INTENDE RIPENSARE COMPLETAMENTE RUOLO ED OBIETTIVI DELLA BANCA, ESAGERATAMENTE ESPOSTASI IN QUESTI ANNI SUL FRONTE DELLA BOLLA IMMOBILIARE E DEI TITOLI DI STATO ! 

OGGI CHE LA BANCA VALE SOLO 2 MILIARDI DI EURO, DAI 20 DEL 2007, CI SARA' UN RIPENSAMENTO ANCHE PER IL MEGAINTERVENTO DA 500 MILIONI DI EURO CON I 4 GRATTACIELI DI CASAL BOCCONE ? 

 

Speriamo che il nuovo direttore generale di Banca MPS Viola metta quanto prima mano anche alle situazioni nelle società collegate, ad esempio proprio il "braccio immobiliare" Sansedoni s.p.a. sostituendo i dirigenti di fede "mussariana" , ne va della stessa sopravvivenza della banca......

 4 GRATTACIELI DA 61 METRI A VIA DI CASAL BOCCONE-QUARTIERE TALENTI DI ROMA, CON  MERCATO IMMOBILIARE FERMO, MUTUI MOLTO COSTE CENTINAIA DI MIGLIONI DI EURO  BUTTATI AL VENTO !!!!

E SAREBBE SOPRATTUTTO LA DEFINITIVA DEVASTAZIONE DEL QUARTIERE TALENTI......