La puntata di "Presa Diretta" dello scorso 5 febbraio (vedi i link http://www.youtube.com/watch?v=JMd21xpcoi4 e http://www.youtube.com/watch?v=gZgT30szEbA&feature=related) ha fatto luce su situazioni di criticità che attanagliano i cittadini.
In particolare è stata dedicata totalmente a Roma, "capitale peggio collegata d'Europa", e ai problemi che, oggi più che mai, rendono difficile la vita dei cittadini.
La seconda parte della trasmissione ha indagato su uno degli affari che coinvolge il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ma che rischia di causar danno a tutta la popolazione. Secondo quanto scoperto dai giornalisti di Presa Diretta, Alemanno e la sua giunta hanno elaborato una bizzarra strategia: hanno rinunciato a milioni di cubature "in cambio" di pochi chilometri di metropolitana.
Non solo: la gestione – se le richieste verranno esaudite – dovrebbe essere affidata alle società di costruzione, insieme ai 10 miliardi di finanziamento pubblico.
Ma la trasmissione ha rivelato anche che non basta sperperare Miliardi di Euro dei contribuenti per realizzare una Metro C elefantiaca ed inefficiente, dannosa sotto tutti i punti di vista. Ha rivelato che la società Roma Metropolitane costa 14 Milioni di Euro all'anno. Non sarà un po' troppo per una società che, a quanto pare, non fa quello che dovrebbe fare? Non progetta la Metro C, non ne fa direzione dei lavori.
Ma cosa fanno quei quasi 200 tecnici che la compongono?
Anche noi ci chiediamo, con il conduttore della trasmissione "Presa Diretta", se il Comune di Roma non possa risparmiare quei 14 Milioni di Euro, che allo stato dei fatti, sembrano proprio buttati dalla finestra.
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