Lettera aperta al Presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli
Oggetto: degrado Via R. Fucini e zone limitrofe - richiesta di intervento
Gentile Presidente,
in merito alla richiesta in oggetto intendo evidenziare quanto segue:
che la situazione di degrado di via Renato Fucini e delle zone limitrofe permane da anni con grave disagio di noi cittadini che vi abitiamo;
che in via Renato Fucini, ormai da troppo tempo, sono necessari consistenti lavori strutturali relativi ad asfaltatura delle carreggiate, rifacimento dei marciapiedi e sistemazione dell'area verde centrale;
che il Parco della Cecchina e il Parco Talenti versano in uno stato di completo abbandono (sporcizia, graffiti, bottiglie in mille pezzi, immondizia, piante morte e prati bruciati dalla siccità)
che sono diversi anni ormai che il viadotto Gronchi è stato aperto senza prevedere la benché minima dotazione qualificata di verde; le posso assicurare che il panorama, di cui purtroppo possiamo 'godere' quotidianamente dall'intersezione stradale Viadotto Gronchi-Via Renato Fucini, è assolutamente desolante (inquinamento visivo e ambientale);
che le aiuole sparti-traffico, esistenti ma abbandonate, fanno parte a tutti gli effetti del paesaggio verde urbano e 'dovrebbero' contribuire all'inverdimento del tessuto stradale e all'abbattimento dell'inquinamento da traffico veicolare mentre sono ridotte a pericolose discariche a cielo aperto
che nel suo programma Lei parlava di 'volontà del Municipio di promuovere l'implementazione dei servizi di pulizia delle strade del territorio' [vd LINEE PROGRAMMATICHE - MUNICIPIO IV ROMA MONTESACRO (Consiliatura 2008 - 2013)] ma in realtà in questi ultimi anni ho assistito ad un progressivo ed inarrestabile incremento di sporcizia, incuria ed abbandono;
che il IV Municipio dispone sicuramente delle risorse economiche e logistiche atte alla necessaria riqualificazione ambientale e strutturale, e comunque esiste l'alternativa della Sponsorizzazione Privata.
Tutto ciò premesso, Le chiedo
- di intervenire con forza e tempestività al fine di garantirci una migliore qualità della vita, divenuta ormai inaccettabile
- di attivarsi affinché si proceda a
- rifacimento del manto stradale
- rifacimento dei marciapiedi con lastre di basalto
- rifacimento delle aree pubbliche destinate alle aiuole spartitraffico prevedendone innanzitutto l'innalzamento, per rendere impossibile il parcheggio alle auto sulle stesse, con contestuale installazione di dissuasori o parapedonali in ghisa o acciaio per impedire il calpestio
- predisposizione e attuazione di un progetto di verde urbano che preveda
- allestimento aree già predisposte a contenere aiuole con alberi, cespugli, fioriture e tappeto erboso con miscugli specifici adeguati alle caratteristiche dell'area verde in oggetto;
- incremento del patrimonio verde mediante messa dimora di nuovi esemplari di platani, di oleandri e di ogni altra specie arborea e arbustiva idonea al luogo al luogo di impianto
- messa in sicurezza delle alberature
- reintegro degli esemplari arborei espiantati o danneggiati
- potatura delle siepi esistenti e messa a dimora di nuove, meglio se in forma di cespuglio per ridurre la manutenzione
- installazione di idonei impianti di irrigazione automatici, a pioggia per i prati e a goccia o microgetto per alberi e cespugli
- sostituzione delle barriere antirumore, già presenti lungo il viadotto Gronchi, con barriere fonoassorbenti vegetate che oltre a proteggere dall'inquinamento acustico minimizzano l'impatto ambientale di queste infrastrutture
- acquisto di elementi di arredo urbano in ghisa o acciaio come panchine, cestini porta rifiuti, fontane ('nasoni')
- di impegnarsi per lo stanziamento della risorse necessarie per la realizzazione di opere per la riqualificazione urbana e ambientale di Via Renato Fucini e zone limitrofe fin qui elencate.
Per andare incontro alle necessità economiche e di gestione di questi interventi propongo all'Amministrazione del IV Municipio alcuni suggerimenti in merito a:
a) progetto di verde urbano - il verde pubblico non ha solo un valore estetico ma contribuisce senza dubbio al miglioramento della qualità della vita (microclima, depurazione dell'aria, fonoassorbenza, difesa del suolo), ma è anche vero che comporta un certo impegno in termini economici e di gestione; allora perché non ricorrere all'istituto della SPONSORIZZAZIONE che favorisce l'organizzazione amministrativa, la realizzazione di economie, nonché una migliore qualità dei servizi? Le attività sponsorizzabili potrebbero essere
- - manutenzione e/o nuova sistemazione di aree verdi
- - riqualificazione e manutenzione di aree gioco e fitness e aree cani
- - realizzazione di aiuole fiorite e allestimento di ponti fioriti
- - incremento del patrimonio arboreo della Città, con interventi di forestazione urbana
- diffusa e creazione di nuovi boschetti nei parchi
- - acquisto e posa in opera di arredi (panchine, rastrelliere per bici, segnaletica, attrezzature
- sportive a uso libero, ecc.) per i parchi, giardini e aree verdi della Città
- - gestione (pulizia, manutenzione, consumi, ecc.) di fontane e impianti di irrigazione;
c) prevenzione - se si vorrà evitare che tutto il lavoro sia vanificato dalla 'nostra' inciviltà sarà indispensabile prevedere un controllo continuo e programmato dell'area oggetto di riqualificazione. Si dovrà potenziare il presidio da parte della Polizia Municipale per prevenire e contrastare fenomeni di abuso e vandalismo, aumentando la presenza e la visibilità. Anche perché per rendere allettante per un privato la proposta di sponsorizzazione sarà necessario garantire l'incolumità del suo investimento;
Per concludere ritengo che, al fine di minimizzare l'impatto sulla cittadinanza, sia necessario pianificare l'effettuazione dei lavori anche nei fine settimana, 7 giorni su 7.
Fiduciosa che qualcuno si occupi finalmente di questa sgradevole situazione, La ringrazio anticipatamente e Le porgo distinti saluti in attesa di Suo cortese riscontro.
Alessandra Muti (residente in Via Fucini)
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