ROMA - Trenta perquisizioni e sigilli alle sedi di 10 società per bancarotta fraudolenta. E' il risultato di complesse indagini giudiziarie che, su disposizione della Procura della Repubblica della capitale, hanno portato la Guardia di Finanza di Roma ad eseguire, martedì 23, il sequestro delle quote sociali di 10 aziende. Il sequestro ha riguardato anche la Gemma spa, società che fino allo scorso 3 giugno ha gestito, per anni, le pratiche dei condoni edilizi del Comune di Roma.
Secondo gli inquirenti, la Gemma è stata «oggetto di un sistematico drenaggio di risorse avendo trasferito ingenti somme di danaro ricavate dalla propria attività (circa 30 milioni di euro dal 2005 al 2008) ad altre società del gruppo Rubeo».
LUCE SUL GIALLO - Si comincia così a far luce sul mistero di una società che, con 245 mila pratiche di condono giacenti e 645 dipendenti che rischiavano il lavoro, aveva chiuso i battenti dopo 11 anni di rapporti con il Campidoglio «per mancanza di fondi». Fondi, evidentemente, dirottati altrove. Nel silenzio di molti. Eppure nel dicembre 2009, l' amministrazione comunale (tramite un suo coraggioso dirigente, Paolo Cafaggi, poi rimosso) aveva chiesto la risoluzione del contratto per l' inadempienza di Gemma.
Alla fine dell'avventura della Gamma spa, su cui ora indagano le Fiamme Gialle, il Campidoglio aveva riassorbito i lavoratori di Gemma e preventivato l'impiego proprio di uomini della Guardia di Finanza per un aiuto nelle indagini necessarie a smaltire 40 mila pratiche l'anno.
Utenti in coda negli ultimi giorni di attività della Gemma, a giugno (Eidon) |
Al centro dell'attenzione degli inquirenti vi è una complessa operazione societaria articolata in più fasi : il progressivo svuotamento di una serie di società facenti capo a Rubeo e la loro incorporazione in una società - la Dg Holding - destinata al trasferimento all'estero (nello stato off shore del Delaware) e al fallimento (bad company); la concentrazione delle residue attività in un nuovo gruppo anch'esso riconducibile, direttamente o indirettamente, a Rubeo (good company).
Una manifestazione contro i condoni a Roma |
Nel corso delle attività, i finanzieri hanno posto sotto sequestro preventivo anche gli immobili di proprietà della Tibim Srl, amministrata da Renzo Rubeo.
Redazione online
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