ANCORA A PROPOSITO DEL DURO ATTACCO DI ALEMANNO DOPO IL COLLASSO DELLA VIABILITA' A SEGUITO DELL'APERTURA DEL TRONY A PONTE MILVIO. MA LE COSE NEL CASO DEL TRONY STANNO VERAMENTE COME SOSTIENE IL SINDACO ? UNA PACATA E CHIARA LETTERA DEL PRESIDENTE DI ASSOCOMMERCIO-ROMA NORD SUGGERISCE PARECCHI DUBBI ! SI E' PROBABILMENTE TRATTATO DELL'ENNESIMO CASO DICIAMO DI "MARCATA ATTENZIONE" DEL COMUNE DI ROMA, PIU' CHE PER I PROBLEMI DELLA CITTADINANZA, PER GLI INTERESSI DI CERTI POTERI FORTI !

RICORDATE IL RECENTISSIMO COLLASSO DELLA VIABILITA' A ROMA A CAUSA DELL'APERTURA DEL TRONY A PONTE MILVIO ?

FORTISSIME LE PROTESTE DELLA GENTE, CHE SI E' RITROVATA PER L'ENNESIMA VOLTA VERO E PROPRIO OSTAGGIO DEL POTENTE DI TURNO, IN QUESTO CASO LA GRANDE CATENA DI ELETTRONICA TRONY !

ANCORA NEGLI SCORSI GIORNI ERANO TANTE LE LETTERE, MAIL POST SU FACEBOOK AD ESPRIMERE INDIGNAZIONE, ARRABBIATURA, CON UN TONO COMUNE "LA MISURA E' ORMAI COLMA, NON NE POSSIAMO PIU'" !!!!

PRIMA LA VICENDA DEGLI SCONTRI A S. GIOVANNI, POI L'ALLUVIONE DEL 20 OTTOBRE, INFINE IL COLLASSO DI BUONA PARTE DELLA CITTA' PER L'APERTURA DELL'IPERMERCATO TRONY, ED ECCO CHE IL SINDACO ALEMANNO PARTE ALL'ASSALTO CONTRO LA SINISTRA E LA REPUBBLICA PER IL FATTO CHE QUESTI EVENTI SIANO STATI UTILIZZATI DALLA SINISTRA "PER GETTARE FANGO SU UNA AMMINISTRAZIONE CHE STA TENENDO IL CAMPO".

Leggetevi in proposito un articolo del Corriere della Sera-edizione Roma del 30 ottobre 2011:

NON SOLO ! SU QUESTA VICENDA IL SINDACO HA ADDIRITTURA DICHIARATO UN VERO E PROPRIO "SILENZIO STAMPA" NEI CONFRONTI DI DI LA REPUBBLICA, EVENTO MAI VERIFICATOSI, CHE NON E' DETTO RECHI AD ALEMANNO E SUA AMMINISTRAZIONE LO SPERATO ALLEGGERIMENTO !

Leggetevi in proposito proprio la Repubblica del 1 novembre 2011 - leggete questo articolo anche su La Repubblica on line, con altre interessanti notizie: 

Ma ha veramente ragione il Sindaco ?

• Ad esempio nel caso del Trony, l'Amministrazione Comunale di Roma è veramente esente da responsabilità ?
• E l'amministrazione Alemanno "sta veramente tenendo il campo", come sostiene il sindaco ?

LEGGETEVI PER IL CASO DEL TRIONY QUESTA PACATA E CHIARA LETTERA DEL PRESIDENTE DI ASSOCOMMERCIO-ROMA NORD, CHE SUGGERISCE IN PROPOSITO PARECCHI DUBBI ! SI E' PROBABILMENTE TRATTATO DELL'ENNESIMO CASO DICIAMO DI "MARCATA ATTENZIONE" DEL COMUNE DI ROMA, PIU' CHE PER I PROBLEMI DELLA CITTADINANZA, PER GLI INTERESSI DI CERTI POTERI FORTI !
COME ERA SUCCESSO IN MANIERA DIFFUSA ALL'EPOCA DI VELTRONI, FATTO CHE E' COSTATO AL CENTRO-SINISTRA LA DURA SCONFITTA, E STA PURTROPPO CONTINUANDO AD ACCADERE ANCHE CON ALEMANNO......

La trovate anche sul sito del Corriere on line :

SI TRATTA DI UNA SERIRE DI DOMANDE INDIRIZZATE ALL'ASSESSORE AL COMMERCIO BORDINI, E QUINDI ANCHE AL SINDACO ALEMANNO, LEGGETEVELA BENE TUTTA, MENTRE NOI VI EVIDENZIAMO QUESTI PUNTI:

• LA LETTERE FA ANZITUTO CHIAREZZA SU CHI ABBIA AUTORIZZATO LA CONTESTATISSIMA APERTURA: "Il presidente del XX Municipio Giacomini mi ha risposto di non averne autorizzato l' apertura, "in quanto le medie e le grandi strutture di vendita non vengono autorizzate dai Municipi ma dal Dipartimento comunale competente". 
• L'APERTURA E' STATA EVIDENTEMENTE OGGETTO DI UNA PROCEDURA DICIAMO "VELOCIZZATA", come emerge con evidenza da quasto altro passo: "Quello che continua a stupirmi è però la procedura seguita per permettere la variazione, da centro commerciale integrato complesso edilizio su area demaniale con destinazione mercantile, con 44 esercizi di vicinato e un piano interrato adibito a parcheggio, ad un unico megastore di 5000 mq, sempre integrato con un piano mercato e lo stesso parcheggio". 

INSOMMA, NEL CUORE DEL TESSUTO STORICO DELLA CITTA',  CON LA VIABILITA' CHE E' QUELLA CHE E', VIENE AUTORIZZATA L'APERTURA, AL POSTO DEL VECCHIO MERCATO, DI UN IPERMERCATO.....

• TALE VELOCIZZAZIONE DELLA PROCEDURA AD EVIDENTE FAVORE DEL TRONY APPARE EVIDENTE DA QUESTO SUCCESSIVO PASSO: "Avendo poi chiesto al XX spiegazioni sulle modifiche recenti apportate in tempi fin troppo veloci alla viabilità su via Riano e dintorni, vorrei anche sapere come mai su questa piccola via si è concentrata l' attività congiunta dei due dipartimenti SIMU e Grande Viabilità, motivata solo dalla necessità di rivitalizzare il lavoro dei banchi del mercato, così come dichiarato dalla delibera presentata al Municipio e non da una più completa revisione dell' intero sistema dei flussi in zona. Nessuno dei consiglieri in aula pensava di stare votando nuove disposizioni di traffico propedeutiche al divenire di una grande struttura di vendita, nel cuore di Ponte Milvio".  

SUL CENTRO COMMERCIALE "NATURALE" CHE QUI PREESISTEVA AL TRONY LEGGETE QUI (LINK VIGNACLARABLOG ):

A PROPOSITO DI QUESTA "AZIONE CONGIUNTA" DI BEN 2 GRANDI DIPARTIMENTI DEL COMUNE, SIMU E GRANDE VIABILITA', PENSATE VOI CHE IL TUTTO SIA POTUTO AVVENIRE SENZA POTENTI SOLLECITAZIONI DALL'ALTO ?
AVETE PRESENTE VOI CITTADINI QUANDO AVETE PROBLEMI DI VIABILITA' NEI VOSTRI QUARTIERI ? 
QUANDO MAI RIUSCITE AD OTTENERE CON I TEMPI RICORDATI DAL PRESIDENTE DI ASSOCOMMERCIO ROMA-NORD INTERVENTI DI QUESTA COMPLESSITA' ?

DICIAMOCELA CHIARAMENTE, VOI NORMALI CITTADINI, COMITATI, ED ASSOCIAZIONI RIUSCIRESTE AD AVERE ATTENZIONE DA PARTE DEL COMUNE IN ANALOGHI TEMPI RAPIDI ? 

INVECE PER IL TRONY I TEMPI SONO STATI RAPIDISSIMI ! LE MODIFICHE, CONDOTTE SONO STATE A CURA DI BEN 2 DEI GRANDI DIPARTIMENTI DI CUI PAGHIAMO LE SPESE, SIMU E GRANDE VIABILITA' , CHE LE HANNO MOTIVATE UDITE UDITE CON LA DICHIARATA NECESSITA' DI "RIVITALIZZARE IL LAVORO DEI BANCHI DEL MERCATO"....."Nessuno dei consiglieri in aula pensava di stare votando nuove disposizioni di traffico propedeutiche al divenire di una grande struttura di vendita, nel cuore di Ponte Milvio". 

• COSI' CONCLUDE LA SUA EFFICACE LETTERA LA PRESIDENTE DI ASSOCOMMERCIO ROMANORD GIOVANNA MARCHESE-BELLAROTO: "Vorrei anche ricordare all' assessore che a pochi mesi dall' insediamento della attuale Giunta Capitolina, lui e il sindaco si sono spesi in pubbliche manifestazioni in difesa del commercio di vicinato, risorsa vitale per il recupero e la valorizzazione di Roma contro la Giunta precedente, che aveva favorito aperture indiscriminate di enormi centri commerciali che hanno offeso il nostro territorio ed il lavoro di tanti negozi.  I titoli nella mia rassegna stampa e nella mia memoria, comunicavano: "Mai più centri commerciali a Roma". Vorrei che in nome di quell' impegno preso con tutti noi, scuse tardive dell' accaduto a parte, le nostre istanze di chiarezza e trasparenza venissero ascoltate, fornendoci stavolta risposte chiare. Serve il coraggio di rivedere, nell' ottica tracciata dal sindaco per uno sviluppo sostenibile, lo studio di Risorse per Roma che ha fornito una mappatura del territorio urbano visto alla luce di un' invadente speculazione edilizia del nostro passato recente: un' errata programmazione del territorio, che puntando sulle nuove cubature commerciali ha massacrato il commercio di vicinato preesistente e contribuito a creare desertificazione nei quartieri. Chiediamo a Bordoni di accompagnare il sindaco nell' intento vero di lavorare per il bene di Roma e non ripartire dagli errori del passato riportati in quella mappatura, per non commetterne di nuovi, senza più ferire nessun quartiere, sognando una progettualità futura integrata alle risorse ambientali e sociali a entropia vicina allo zero. Giovanna Marchese Bellaroto Presidente Assocommercio Romanord Federstrade-CNA"