lunedì 16 febbraio 2009

RIMPASTO IN REGIONE LAZIO - CRISI PD: I DALEMIANI CONTRO MORASSUT: PAROLE DURE: "GESTIONE BULGARA, UN PARTITO CHE DI DEMOCRATICO NON HA PIU' NULLA

DAL CORRIERE DELLA SERA -EDIZIONE ROMA DI SABATO 15 FEBBRAIO 2009: grande spazio sia sulla pagina iniziale che nell'interno al blitz con cui il Commissario Regionale del PD, il veltroniano di ferro Roberto Morassut, ha imposto, o almeno sta tentando di imporre, al presidente della Regione Lazio Marrazzo la sostituzione di due assessori "non allineati" del PD con altri due "allineati e coperti" con la sua linea -
"Rimpasto in Regione (Lazio),crisi nel PD. I Dalemiani contro Morassut:"Veltroni mandi un commisario". Contestate le nomine dei due nuovi assessori regionali Scalia e Maruccio, "Partitocrazia senza partito".
E Goffredo Buccini commenta: "Se del Modello Roma restano solo macerie" !!
Nell'approfondimento in seconda pagina vengono riprese parole durissime sul comportamento di Morassut sia dell'assessore del PD Mancini, che accusa Morassut "di essersi comportato in modo illegittimo violando le regole del partito", che dell'altro assessore dimissionato Di Stefano che dichiara: "Marrazzo mi deve spiegare il perchè di questa scelta, o se è sotto lo schiaffo di qualcuno: se lui è ricattato bisogna capire il perchè", RICATTATO DA CHI ?: DA ROBERTO MORASSUT, PARE DI CAPIRE !
Enrico Letta dichiara: "Resto senza parole", mentre apprendiamo anche che ben 16 consiglieri municipali di vari municipi (I: Pastore, Migliaccio; VI: Tedeschi; VII: Flamini; VIII: Rossi; X: Stillitano, De Pamphilis; XIII: Belmonte; XV: Zampa; XVI: Scamardi; XVIII: Martino, Mattia, Sacchinelli; XIX: Bufalini, Brugnoni) rilasciano alla stampa una dichiarazione durissima sul comportamento tenuto da Roberto Morassut: "Con modalità bulgare, tipiche di un partito che di democratico non ha assolutamente nulla, si e' arrivati ad un rimpasto in seno alla giunta regionale che ha dell'incredibile. Da oggi in poi ci sentiamo di affermare che Pietro Marrazzo non è più il nostro govrnatore".
Nell'elenco non potrete trovare nessuno dei consiglieri municipali del PD in Municipio IV che, invece di occuparsi di queste quisquilie relative alla democrazia interna ed alla trasparenza nella gestione del PD romano e laziale da parte di Roberto Morassut, vero e proprio giapponese superstite in trincea del cosiddetto "Modello Roma", si sono battuti invece sul ben più serio problema del finanziamento concesso dal Comune di Roma al Municipio IV per il festeggiamento del Carnevale !

UNA BUONA NOTIZIA A TUTTI I CITTADINI A PROPOSITO PROPRIO DI QUESTO FINANZIAMENTO: IL PD DEL MUNICIPIO IV E' RIUSCITO AD OTTENERE LA SUA REVOCA, E PERTANTO IL MUNICIPIO NON ORGANIZZERA' PIU' LE VARIE INIZIAZIATIVE CHE ERANO STATE PREVISTE !
Ci complimentiamo con il PD per il bel risultato, che sarà sicuramente apprezzato dalla cittadinanza !