sabato 12 dicembre 2009

CRISI DEL MERCATO IMMOBILIARE: FRA 2007 E 2009 PREZZI CALATI DEL 15%, SINO AL 2011 ATTESO CALO ALMENO DI ULTERIORE 10%, SE NON DI PIU' !

Fonte: http://www.immoblog.it/blog/2009/09/29/2007-2009-crisi-del-mercato-immobiliare/
CRISI DEL MERCATO IMMOBILIARE IN ITALICA: FRA 2007 E 2009 I PREZZI SONO MEDIAMENTE CALATI DEL 15%, SINO AL 2011 E' ATTESO UN ULTERIORE CALO DI ALMENO UN ALTRO 10%, SINO AL 25%, SE BASTERA' !
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ECCO L'ARTICOLO:
"A due anni dall’inizio ufficiale della crisi, le quotazioni in del immobiliare sono calate in media del 15% se si considerano solo le grandi città e del 20% se si comprendono anche i centri dell’hinterland e della provincia.
Nelle città, la crisi ha colpito soprattutto le zone periferiche o semi-centrali, mentre hanno tenuto i prezzi degli immobili di pregio e del centro storico.
Gli esperti ritengono che prima della fine della crisi, prevista per inizio 2011, le quotazioni scenderanno ancora di un altro 10%, raggiungendo così quella flessione complessiva del 20-25% pronosticata dal Fondo Monetario Internazionale.
".
VEDI ANCHE:
http://www.mondocasablog.com/2009/09/15/mercato-immobiliare-rapporto-european-outlook-2010-dell-istituto-di-ricerche-scenari-immobiliari/
"Si è svolta, venerdì 11 e sabato 12 settembre 2009, nella splendida cornice di Santa Margherita Ligure, la diciannovesima edizione del Forum di previsioni e strategie, evento particolarmente atteso quest’ anno, al fine di capire i tempi, gli scenari e le prospettive alla luce della crisi immobiliare in atto da dodici mesi esatti"
IN REALTA' IN EUROPA LA CRISI ERA PARTITA BEN PRIMA, GIA' ALMENO DAL 2006-2007.
"Il rapporto ha evidenziato come il mercato residenziale abbia registrato, nel corso del 2009, un calo del 15% rispetto all’ anno precedente. Tale contrazione coinvolge anche il comparto terziario (-5,3% il calo degli uffici), industriale (-17,8%), turistico (-28,3%) e logistico, mentre si salva il settore commerciale (-1,3%), sebbene occorra distinguere fra piccola e grande distribuzione, con quest’ ultima che registra i dati più confortanti. In termini di fatturato questo dato appena citato significa un calo del 10,2%, valore che, se riferito al solo comparto residenziale, significa una diminuzione pari a dieci miliardi di euro in soli dodici mesi (le statistiche sono riferite al mese di settembre di ogni anno)."