domenica 18 aprile 2010

MA IL GIORNALISTA DEL CORRIERE DELLA SERA-ROMA, CHE ANNUNCIA "UN SI AL PARCHEGGIO" DA PARTE DEI CITTADINI DOPO IL CONFRONTO CON IL COMUNE, ALL'ASSEMBLEA DI VIA GIULIA, C'E' ANDATO O NO ?

SUL CORRIERE DELLA SERA -EDIZIONE ROMA DI IERI SABATO 17 APRILE 2010, COMPARE UN ARTICOLO DAL SEGUENTE TITOLO:
"Si al parcheggio dopo il confronto con i cittadini!
E l'intero articolo prosegue sullo stesso tono, riferendo di dichiarazioni del delegato del sindaco al centro storico Dino Gasperini, e dell'assessore alla mobilità Sergio Marchi.
MA LE COSE NON STANNO PROPRIO COSI', TANTO CHE IERI E' PARTITO UN APPELLO DEL COORDINAMENTO RESIDENTI CITTA' STORICA AL SINDACO ALEMANNO IN CUI SI CHIEDE DI SOSPENDERE I LAVORI IN ATTESA DI APPROFONDIMENTI TECNICI !
Vedi al link:  http://coordinamentorcs.blogspot.com/2010/04/appello-al-sindaco-sul-parcheggio-in.html
Ora la gente, i cittadini, delle periferie e del centro storico sapevano bene, per avere notizie precise, esaurienti e non condizionate da poteri di vario genere, di NON  poter fare affidamento su:
  • quotidiano Il Messaggero: di proprietà del costruttore Francesco-Gaetano Caltagirone:
  • quotidiano Il Tempo:di proprietà del costruttore Bonifazi;
  •  quotidiano La Repubblica: spesso condizionato ancora (da ultimo nella vicenda delle risposte alle 10 domande fatte dalla Rete Romana di Mutuo Soccorso alle Archistar intervenute al convegno organizzato da Alemanno sul futuro di Roma), dalle varie  correnti del PD, nell'occasione Roberto Morassut.
SPERAVANO INVECE, ANCHE VISTO IL RECENTE SVILUPPO DELLA NUOVA E GIOVANE REDAZIONE ON LINE, DI POTER FARE RIFERIMENTO ALL'EDIZIONE ROMANA DEL CORRIERE DELLA SERA.
E CONTINUANO A SPERARE DI POTERLO FARE....

RIPORTIAMO DI SEGUITO L'APPELLO AL SINDACO DEL COORDINAMENTO RESIDENTI CITTA' STORICA:
"

APPELLO AL SINDACO ALEMANNO
PARCHEGGI INTERRATI NELL’AREA DI VIA GIULIA, LARGO DEI FIORENTINI, LARGO PEROSI
Nel documento finale, risultato dall’ampio dibattito che si è svolto all’interno del convegno “Megaparcheggio parcheggio sotto via Giulia:discutiamone in modo serio” organizzato dal Coordinamento Residenti Città Storica (Palazzo della Provincia di Roma, 13/4/10) gli illustri RELATORI
CHIEDONO
AL SINDACO ALEMANNO E ALL’ASSESSORE ALLA MOBILITA’ MARCHI di
SOSPENDERE I LAVORI DI CANTIERE IN ATTO NELL’AREA DI VIA GIULIA
Si ritiene indispensabile acquisire dati tecnici importantissimi PER POTER PROCEDERE ALL’ESECUZIONE IN SICUREZZA E SENZA IL TIMORE DI RISCHI NON CONTROLLATI NELLE OPERE RIGUARDANTI I PARCHEGGI di Largo dei Fiorentini e Largo Perosi.
LA SOSPENSIVA DOVRA’ PERMETTERE DI ACQUISIRE I DATI TECNICI PRECISAMENTE ELENCATI NEL DOCUMENTO E VALUTARE UN PROGRAMMA DI INTERVENTO ADEGUATO NELL’AREA DI VIA GIULIA CON LA PIU’ AMPIA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA E DELLA COMUNITA’ SCIENTIFICA
Ing. Paolo Berdini – Urbanistica- Univ. Roma Tor Vergata
Arch. Giorgio Ciucci - Storia dell'Architettura Contemporanea- Univ. Roma Tre
Ing. Giorgio Croci -Tecnica delle costruzioni- Univ. Roma La Sapienza
Dott. Giuseppe Gisotti – Società Italiana di Geologia Ambientale- Roma
Arch. Italo Insolera – Urbanistica- Univ. Venezia e Ginevra
Dott. Paola Loche – Comitato Genitori e studenti Liceo Virgilio - Roma
Arch. Paolo Marconi - Storia dell’architettura e restauro dei monumenti- Univ. RomaTre
Ing. Gianmarco Margaritora - Costruzioni Idrauliche- Univ. Roma La Sapienza
Prof. Daniele Manacorda - Metodologia e tecnica della ricerca archeologica- Univ. Roma Tre
Arch. Giuseppe Rebecchini - Progettazione architettonica e urbana- Univ. Roma La Sapienza
Arch. Bernardo Rossi Doria –Urbanistica- Univ. Palermo
Avv. Lorenzo Santovincenzo – Coordinamento Residenti città storica - Roma

1 commento:

Anonimo ha detto...

La cosa ancora più tragica è che un giornalista alla riunione il Corriere lo aveva e ne ha pubblicato il pezzo (decente, a mio avviso) nell'edizione online, mentre ha riservato per l'edizione cartacea la velina giunta dal delegato Gasperini.
Sarebbe il caso che le considerazioni di questo post giungessero al direttore ed ai vicedirettori del Corriere. Che almeno sia una chiara scelta editoriale e non l'opera di qualche signorotto della redazione locale.