di Redazione - 13/04/2011
Si rischiava un secondo rinvio in commissione (questa volta però Patrimonio, e non Sport) per l’atto con cui l’opposizione chiedeva di discutere in Consiglio la possibilità di far utilizzare in orario scolastico i locali della Palestra Agnini agli alunni dell’I.C. di Viale Adriatico.
L’atto presentato dall’opposizione tutta, Partito Democratico, Italia dei Valori e Sinistra e Liberta, anche oggi non è stato discusso in aula. Dopo il rinvio richiesto la scorsa settimana dal consigliere Pdl Stefano Ripanucci, oggi un altro consigliere di maggioranza, Francesco Vaccaro, ha chiesto di nuovo il rinvio. Questa volta, però, l’opposizione ha fatto cadere il numero legale ed è uscita dall’aula, evitando così il rinvio in commissione, e assicurandosi invece che l’atto venga discusso in aula in seconda convocazione questo Venerdì 15 Aprile, alle ore 10.30.
Il consigliere Pd Riccardo Corbucci ha commentato: “Se anche Venerdì si farà di tutto per non discutere questo atto, ci rivolgeremo alla Regione Lazio attraverso la nostra componente Pd in Regione. Trovo assurdo che la maggioranza non voglia discuterlo, visto che oltretutto non ci sarebbe nessun costo per l’amministrazione, se non qualche spesa minima per sistemare la struttura, che è evidentemente agibile. Questo comportamento da parte della maggioranza non ha una ragione politica, quindi non capisco perché non si voglia affrontare la questione, vista soprattutto la presenza di molti genitori oggi in Consiglio”.
E proprio un genitore di un bambino della scuola, presente oggi in aula, ci ha raccontato: “Dopo aver assistito a trenta minuti di dibattito fra i consiglieri su una mozione per l'abbattimento di alcuni pini a Talenti, si è passati a trattare dell'ordine del giorno che ci riguarda. Appena prima della discussione ha abbandonato l'aula il Presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli. Non appena è cominciata la discussione, il capogruppo del Popolo della Libertà Francesco Vaccaro ha preso la parola chiedendo il rinvio in commissione della proposta, poichè discussa soltanto in commissione sport e non in altre commissioni - a suo avviso - competenti. Al suo intervento ha replicato il consigliere del Partito Democratico Riccardo Corbucci che ha contestato questa decisione, ricordando come le convocazioni dei consigli e l'invio degli atti nelle commissioni specifiche, spettino al Presidente dell'aula Roberto Borgheresi del PDL e come non vi fossero articoli del regolamento che impedissero la discussione dell'ordine del giorno. Personalmente stavo registrando la seduta per poterne dare un resoconto per i genitori non presenti in aula. Improvvisamente il Presidente del Consiglio ha sospeso la seduta chiedendo l'intervento dei due vigili urbani che si trovavano nell'aula consiliare. I due vigili urbani, non senza qualche iniziale imbarazzo, si sono avvicinati a me che ero nello spazio del pubblico intimandomi di spegnere e cancellare la registrazione, poichè non era possibile farne. Cosa che ho solertemente fatto. Anche se non essendo l’unica a riprendere esistono altre registrazioni della cosa. Anche questa decisione è stata contestata da alcuni consiglieri che hanno ricordato come le sedute di consiglio siano pubbliche ed aperte. Questo episodio, condito da commenti di un presidente di commissione di centrodestra del tipo "gliela diamo o no sta palestra a questi", mi hanno impressionato fortemente e mi convincono della necessità di una presenza maggiore da parte nostra nel consiglio di venerdì 15 aprile alle ore 10.30 dove si continuerà a discutere della questione".
1 commento:
I rappresentanti di Istituzioni pubbliche dovrebbero garantire imparzialità e perseguire l'interesse dei cittadini...TUTTI!!!( SOPRATTUTTO DI QUEI BAMBINI CHE NON SI POSSONO PERMETTERE ATTIVITa' GINNICHE, A PAGAMENTO, il pomeriggio) Riesce difficile credere che esista un'inagibilità relativa.... "La palestra non sarebbe agibile per i bambini della scuola" mentre LO sarebbe per il Municipio ( si pensi all'utilizzo fatto della stessa, con consistente presenza di bambini,in occasione della celebrazione dell'Unità d'Italia) e soprattutto per gli "esterni" ovviamente paganti. I cittadini - non faziosi-traggano loro le naturali conclusioni!!!I 1800 genitori della scuola probabilmente le hanno già tratte...Speriamo si debbano ricredere!!!!
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