Cari amici lettori
è con grande piacere che commentiamo questo pomeriggio un risultato entusiasmante, la vittoria della gente d’Italia nei 4 referendum, una battaglia di singoli cittadini, comitati ed associazione cresciuta sino a diventare una grande prova corale, a cui questo blog ha partecipato sin dall'inizio !
Una battaglia condotta per “imporre” ad una classe politica renitente proprio ad ascoltare la voce della gente, i desideri profondi e le aspirazioni più sentite di quella stessa gente, e ben precise indicazioni normative:
- STOP alla privatizzazione dell’acqua, e conseguente abrogazione della relativa normativa, che avrebbe potuto avere per la gente conseguenze pesanti in termini di costi e cattiva gestione da parte dei privati, già segnalate da esperienze del recente passato (Arezzo, Firenze, Lazio Meridionale, etc.);
- STOP ad ogni ulteriore prosecuzione sulla strada di quel pericoloso ed antieconomico nucleare da cui sta oggi uscendo finanche la più grande potenza economica dell’Unione Europea, la Germania;
- abrogazione infine dell’ennesimo provvedimento ad personam, emanato nell’interesse di un presidente del consiglio che avrebbe dovuto tenere comportamenti ben più consoni alla dignità della sua carica di quelli emersi all’attenzione delle cronache, oltre che occuparsi dei problemi del paese e non di quelli suoi personali.
Tornando alle vicende dei nostri quartieri e del nostro Municipio IV ne vorrà finalmente trarre una chiara lezione anche il sindaco di Roma Alemanno, rinunciando finalmente a mandare avanti senza ascoltare la sua cittadinanza -come sta attualmente facendo- un progetto come il Prolungamento della Metro B1 da Jonio a Bufalotta che appare con le sue “valorizzazioni immobiliari” ulteriormente devastante per un territorio che ha già subito le conseguenze drammatiche di una cementificazione selvaggia ?
LO SPERIAMO, MA NON NE SIAMO CERTI !
DI UNA COSA TUTTAVIA DEVE ESSERE CERTO IL SINDACO ALEMANNO, CHE SI OSTINA A VIOLARE IL REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. 57/2006, NEGANDO COSI' ALLA SUA CITTADINANZA IL DIRITTO A PARTECIPARE A DELICATISSIME SCELTE URBANISTICHE CHE AVRANNO CONSGUENZE PROFONDE SULLA SUA STESSA VITA QUOTIDIANA:
LA GENTE DEL MUNICIPIO IV ED I SUOI COMITATI PROSEGUIRANNO QUESTA BATTAGLIA, SE NECESSARIO SINO AL 2013…….. !!!!
1 commento:
ok
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