DAGLI STATI GENERALI DEL REAL ESTATE, OSSIA DELL'IMMOBILIARE DI MILANO, UN MESSAGGIO CHIARO: "LA CONGIUNTURA DE' MOLTO DIFFICILE, E RESTERA' TALE" !. MEGLIO QUINDI LASCIAR PERDERE VOLI NEL SETTORE, SI RISCHIEREBBE DI RITROVARSI I RISPARMI FORTEMENTE DECURTATI !

DAL CORRIERE DELLA SERA DELL' 8 GIUGNO 2011:

 SEGNALIAMO ALCUNI PUNTI FERMI:

"Dobbiamo chiedere attenzione alla politica" -ha ribadito Mario Breglia presidente della società organizzatrice "Scenari Immobiliari", "non solo per il settore delle costruzioni ma anche per l'immobiliare, non solo annunci, ma iuti veri, soldi veri..."

• COSA ?
• VOGLIAMO SCHERZARE ?
• E COSA HANNO AVUTO SINORA ?
• BRUSCOLINI ?
• A COSTRUTTORI E BANCHE SONO ARRIVATI I SOLDI CHE NON SONO ARRIVATI ALLE FAMIGLIE ITALIANE IN FORTE AFFANNO !!!

"La congiuntura è molto difficile, e credo credo che resterà tale", ha previsto uno degli esperti del setore, Manfredi Catella A.D. Hines.
Presente  era un ben noto amico NON delle famiglie, ma di costruttori e banche, il già esponente di un noto "movimento ecclesiale" Maurizio Lupi, che a Milano stava dandosi da fare per densificare diciamo "comunitariamente" la città da 7 mila a 12 mila abitanti a km quadrato ! 
E che tali proposito sta ora tentando di inserire nel cosiddetto decreto sviluppo, in conversione alla Camera, "nel quale gli articoli 4-5 -ha ricordato- sono dedicati proprio all'urbanistica e al rilancio dei lavori pubblici...."
Proposito con il quale la cittadinanza di Milano -come reso evidente dalle ultime elezioni comunali- NON ERA D'ACCORDO....
DIO CE NE SCAMPI E LIBERI !

INSOMMA RIASCOLTATEVI UN ALTRO QUALIFICATO PARTECIPANTE, MASSIMO CAPUTI AMMINISTRATORE DELEGATO DI FIMIT SGR, E VALUTATE SE SIA IL CASO O MENO IN QUESTO MOMENTO DI INVESTIRE NEL SETTORE IMMOBILIARE....

INSOMMA, NON E' PROPRIO IL CASO, COME VORREBBE QUALCUNO...