di Francesca Divetta - 31/05/2011
Si è tenuta lo scorso Venerdì 27 Maggio alle 18.30, in via Pelagosa 3, la conferenza aperta a tutti i cittadini organizzata dal Coordinamento per il Parco Talenti. Il Circolo Legambiente Aniene, l’associazione “Organizzazione Alfa” e l’associazione “Non Solo Cani”, facenti parte del Coordinamento, da anni si battono, infatti, per i diritti del Parco Talenti e non solo.Gli interventi nel corso della conferenza hanno riguardato tre aree molto importanti del IV Municipio: l’Agro Romano, la Riserva Naturale della Marcigliana,e ovviamente il Parco Talenti.
Durante l’incontro il Coordinamento ha annunciato la proposta, che presto sarà avanzata alla Regione Lazio, di chiedere l’ampliamento della Riserva della Marcigliana, inserendo nei perimetri due vaste aree per un totale di 120 ettari: si tratterebbe dell’area compresa fra via della Cesarina e via di Casal Boccone (per complessivi 80 ettari), disciplinata nel Prg di Roma quale area agricola; la seconda area sarebbe proprio il Parco Talenti, parco urbano di circa 42 ettari, inserita nel Piano delle Certezze approvato dal Consiglio Comunale del 1997 quale area irrinunciabile, grazie soprattutto al contributo delle associazioni ambientaliste che si sono mobilitate in questi anni.
Attualmente le aree citate risultano separate dalla Riserva della Marcigliana dal Gra: una barriera,però, che a detta delle associazioni non costituisce un reale impedimento.
Durante l’incontro il Coordinamento ha annunciato la proposta, che presto sarà avanzata alla Regione Lazio, di chiedere l’ampliamento della Riserva della Marcigliana, inserendo nei perimetri due vaste aree per un totale di 120 ettari: si tratterebbe dell’area compresa fra via della Cesarina e via di Casal Boccone (per complessivi 80 ettari), disciplinata nel Prg di Roma quale area agricola; la seconda area sarebbe proprio il Parco Talenti, parco urbano di circa 42 ettari, inserita nel Piano delle Certezze approvato dal Consiglio Comunale del 1997 quale area irrinunciabile, grazie soprattutto al contributo delle associazioni ambientaliste che si sono mobilitate in questi anni.
Attualmente le aree citate risultano separate dalla Riserva della Marcigliana dal Gra: una barriera,però, che a detta delle associazioni non costituisce un reale impedimento.
Una seconda proposta avanzata nel corso della conferenza riguarderebbe invece la realizzazione di una “rete ecologica” in IV Municipio, un vero e proprio sogno nel cassetto, come è stata definita dalle associazioni. In questa prospettiva, il Parco Talenti dovrebbe essere l’elemento base di questa rete ecologica, che nascerebbe dal desiderio dei cittadini e delle associazioni di poter vivere al meglio le numerose aree verdi del Municipio. Il Parco delle Sabine, la Marcigliana, il Parco Talenti, l’Agro Romano, sono solo alcune delle numerose aree verdi del Municipio in cui si potrebbe realizzare un sistema strutturato per renderle pienamente fruibili ai cittadini, con piste ciclabili, percorsi, aree pic-nic, aree campeggio, ecc.
Entrambe le proposte avanzate sono tese anzitutto a proteggere le aree verdi citate dalle “mire espansionistiche” dei costruttori (a tale proposito, ampio spazio nel corso della conferenza è stato dato alle perplessità legate al progetto presentato dal Gruppo Ligresti di costruire un Centro internazionale di Allevamento per cavalli purosangue nella Riserva Naturale della Marcigliana), e al contempo a provvedere all’ottimizzazione della risorsa “parchi”, rendendo queste aree fruibili e vivibili da tutta la cittadinanza.
L’incontro in questione non è stata solo un’occasione per fare proposte, ma anche per chiedere un impegno alle Istituzioni: in chiusura della conferenza, infatti, sono intervenuti il consigliere municipale Fabrizio Clavenzani, Delegato per il Parco Talenti, e l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Marco Visconti.
Il consigliere ha rassicurato sul Parco Talenti che ci vorranno tempi brevi per consegnarlo alla cittadinanza, e che i tempi dei lavori sono slittati solo a causa di alcuni accordi saltati.
Mentre l’assessore, a cui le associazioni hanno consegnato un faldone di firme raccolte a sostegno delle proposte, ha promesso: “Si deve fare un tavolo con Regione, Municipio, Comune, Roma Natura e associazioni. Entro il 10 convochiamo questo tavolo, e lo faremo qui in Municipio”.
Mentre l’assessore, a cui le associazioni hanno consegnato un faldone di firme raccolte a sostegno delle proposte, ha promesso: “Si deve fare un tavolo con Regione, Municipio, Comune, Roma Natura e associazioni. Entro il 10 convochiamo questo tavolo, e lo faremo qui in Municipio”.
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