Mercoledì 25 Maggio 2011 18:10
(L’UNICO) “Non è certamente corretto strumentalizzare la vicenda delle case degli enti, cercando di strattonare il sindaco Alemanno e il Prefetto in una materia verso la quale le competenze sono assai limitate. Dobbiamo, infatti, sottolineare come gli edifici facciano riferimento a privati, per cui la Giunta Alemanno, per quanto i propri poteri le possono permettere, può esclusivamente porsi come interlocutore-mediatore tra la proprietà e i cittadini interessati”.
E’ quanto dichiara Cristiano Bonelli, presidente del Municipio Roma IV.
“A riprova di ciò - continua - , vi è la latitanza delle passate amministrazione di centrosinistra che non hanno mosso un dito rispetto a questa delicata situazione, mentre negli ultimi anni si è registrato un cambio di passo in questo senso con l’incarico al sottoscritto di seguire la questione degli enti previdenziali sul territorio.
L’obiettivo, raggiunto, era di promuovere una serie di incontri con gli Enti e la Prefettura allo scopo di tutelare le fasce più deboli dei circa 50mila inquilini romani che risiedono in quegli edifici.
Ora, il governo dovrebbe fornire risposte alle istanze delle rappresentanze degli inquilini che da tempo chiedono audizione e una forma di garanzia che li possa tutelare”.
“Infine - conclude il presidente del Municipio Roma IV- , preme sottolineare come il contributo di tutti coloro che ricoprono ruoli di amministratore, al di là delle posizioni di partito e dei colori politici, debba essere quello di contribuire a risolvere i disagi, tutelando gli inquilini senza dare seguito a una propaganda che nel caso specifico, oltre che fuori luogo e inutile, può risultare addirittura deleteria”. (L’UNICO)
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