MENTRE L'ATAC E' ORMAI AL DISSESTO FINANZIARIO, ED IL COMUNE DI ROMA SI AVVIA A VENDERE PER SALVARLA BEN 400 MILIONI DI IMMOBILI SI APPRENDE CHE IL 10 FEBBRAIO 2010 L'ALLORA AMMINISTRAORE DELEGATO BASILE AVEVA SEGNALATO AL CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE L'INCREDIBILE CASO DEI 7 DIRGENTI "PREMIATI" DAL SUO PRECEDESSOCE BERTUCCI CON "INDENNIZZI" ASSOLUTAMENTE INACCETTABILI, E CHE PAGHEREMO TUTTI NOI CITTADINI !

QUESTA LA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL'ATAC, NOTA ORMAI DA LUNGO TEMPO, DESCRITTA IN QUESTO ARTICOLO DI LA REPUBBLICA-ROMA DEL 25 NOVEMBRE 2010:

LA SITUAZIONE ERA STATA INCREDIBILMENTE PEGGIORATA DA UNA CONTROVERSIA PERSA IN SEDE DI ARBITRATO DA PARTE DELL'AZIENDA, LEGGETE QUI DI SEGUITO DAL CORRIERE DELLA SERA DELL' 11 MAGGIO 2010, IL CUI ESITO DOVREBBERO ORA PAGARE GLI AMMINISTRATORI DI ALLORA....

E NON NOI TUTTI, CITTADINI DI ROMA !

ORA, PER FAR FRONTE A QUESTA VORAGINE, E AD UNA MALA AMMINISTRAZIONE CHE NEL GIRO DEI 3 ANNI DEL SINDACO ALEMANNO HA VISTO SUCCEDERSI BEN 3 AMMINISTRATORI DELEGATI, E' NECESSARIO VENDERE IMMOBILI PER 400 MILIONI, CON GRAVE DANNO PER L'AZIENDA E TUTTI NOI CITTADINI.

Leggete qui di seguito La Repubblica-Roma del 27 maggio 2011:

PER NON PARLARE DELLO SCANDALO DI PARENTOPOLI, E DELL'ASSUNZIONE DI PARENTI, AMICHE, ETC. DEI SOLITI POLITICI NOTI......

INFINE ARRIVA L'INCREDIBILE CASO DEI PREMI CONCESSI A DIRIGENTI DI SUA FIDUCIA DALL'EX AMMINISTRATORE DELEGATO BERTUCCI, PORTATO ALL'ATTENZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN DATA 10 FEBBRAIO 2011 DALL'ALLORA NUOVO  AMMINISTRATORE DELEGATO, MAURIZIO BASILE, DA POCO SUBENTRATO ED OGGI GIA' DIMESSOSI PER L'EVIDENTE IMPOSSIBILITA' DI OPERARE IN ATAC CON LA NECESSARIA FERMEZZA ED AUTONOMIA.

In una situazione di incredibile dissesto e malfunzionamento, leggete di seguito l'approfondimento del Corriere della Sera del 16 aprile 2011:

ARRIVA QUEST'INCREDIBILE ULTIMA VICENDA DEI PREMI CONCESSI DALL'EX A.D. BERTUCCI A SUO DIRIGENTI DI FIDUCIA, CHE TROVATE IN UN ARTICOLO DELLO STESSO CORRIERE DEL 29 MAGGIO 2011:

IN TUTTA QUESTA VICENDA, CHE FIGURA VI PARE FACCIA IL SINDACO ALEMANNO ?

NON E' CHE RISIEDONO  PROPRIO IN VICENDE DEL GENERE, OLTRE CHE NELLA SUA SOSTANZIALE CONTINUITA' GESTIONALE CON LA GIUNTA VELTRONI (DEBITO, POLITICA URBANISTICA, ETC.) LE RAGIONI VERE DI QUEL CROLLO DI CONSENSI CHE LO STA INDUCENDO A NON RIPRESENTARSI NEL 2013 ?

E QUINDI ALEMANNO STA CERCANDO UNA EXIT STRATEGY......

LA CERCHI, LA CERCHI, CHE SE NON LA TROVA, ED IN MANCANZA DI PROFONDE STERZATE DI ROTTA, LA VIA DI USCITA GLIELA INDICHERANNO I CITTADINI DI ROMA NEL 2013.....

Ma prima di uscire cosa vuol fare ?

Forse un ultimo impegno preso con qualcuno, ma NON certo con i cittadini....

Lanciare la CANDIDATURA A DEBITO di Roma per le Olimpiadi 2020 !

Una candidatura che costa 6 MILIARDI DI EURO, e che -in assenza di risorse dello Stato- dovrebbe essere interamente sopportata dalle tasche dei cittadini di Roma, aumentando a dismisura l'indebitamento e portando a forti aumenti di tutte le taasse comunali........

Leggete dal Corriere della Sera-edizione Roma del 30 maggio 2011:

ALEMANNO SE NE VA, MA SE DECOLLA LA CANDIDATURA ALLE OLIMPIADI 2020 LASCERA' ROMA IN UN MARE DI DEBITI, ANCORA MAGGIORE DI QUELLI LASCIATI DA VELTRONI !

Guardate come sta messo oggi il comune di Torino, dopo le Olimpiadi Invernali del 2004.....

Ne pagheranno i debiti ancora figli e nipoti di quelli che vi hanno assistito !