PEDONE INVESTITO LUNGO IL NUOVO TRATTO DI VIA GRAN PARADISO
L’incidente è avvenuto sabato mattina, la vittima immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale. Il comitato aveva segnalato più volte la pericolosità del tratto a causa della sosta selvaggia.
L’incidente è avvenuto sabato mattina, la vittima immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale. Il comitato aveva segnalato più volte la pericolosità del tratto a causa della sosta selvaggia.
PEDONE INVESTITO LUNGO IL NUOVO TRATTO DI VIA GRAN PARADISO
L’incidente è avvenuto sabato mattina, la vittima immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale. Il comitato aveva segnalato più volte la pericolosità del tratto a causa della sosta selvaggia.
Quanto ampiamente previsto alla fine si è verificato; sabato mattina, infatti, un pedone è stato investito nell’ultimo tratto di via Gran Paradiso verso via Val Melaina.
La viabilità del tratto è stata recentemente modificata a causa del cantiere di via Isole Curzolane per agevolare il passaggio delle automobili provenienti da via di Val Melaina e dirette verso via delle Isole Curzolane.
Il Comitato Valmelaina, aveva immediatamente sottolineato quanto la decisione fosse sbagliata, per diversi motivi:
Prima di tutto il rischio di compromettere la viabilità interna del quartiere;
secondo dare un colpo di grazia definitivo alla qualità della vita degli abitanti di via Monte Favino, una strada molto stretta con le abitazioni proprio a ridosso della carreggiata che non può sopportare la mole di traffico delle automobili dirette da via Val Melaina verso via Delle Isole Curzolane;
terzo, e forse più importante, la perdita di posti auto che, a causa dei vari cantieri, si sono ridotti drasticamente e, per colpa di quel doppio senso, vengono ulteriormente eliminati.
L’incidente, infatti, secondo alcune testimonianze, è stato causato da un’ automobile che, per evitare una macchina in divieto sosta proprio in quel tratto ha investito il pedone che stava attraversando proprio in quel momento.
Il signore, immediatamente soccorso ha riportato una ferita alla gamba ed è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Sant’Andrea.
Come già detto il Comitato Valmelaina, aveva segnalato a tutti gli organi preposti, ossia Roma Metropolitane, Quarto Municipio e Vigili Urbani, quanto quella decisione fosse sbagliata, ma tutte le rimostranze sono state puntualmente ignorate e adesso ne abbiamo le prime conseguenze.
La drastica riduzione di posti auto dovuta all’enorme cantierizzazione, spinge ormai gli automobilisti a sostare lungo tutto quel tratto, rendendolo, in pratica, una sorta di senso unico alternato, in cui gli automobilisti diretti verso via Monte Favino sono costretti ad aspettare che le automobili dirette verso via di Val Melaina attraversino il semaforo e liberino la strada ed effettuare il passaggio invadendo la carreggiata opposta.
Altro particolare curioso: i Vigili Urbani, per prendere i rilievi ed ascoltare le testimonianze hanno fermato il camion proprio lungo il tratto incriminato di via Gran Paradiso, in divieto di sosta, dove sono rimasti fermi per quasi due ore.
Roma, 22 maggio 2011- Pietro Fusco.
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