Altra singolare vicenda, sempre nel popoloso quartiere di Sacco Pastore, Municipio IV di Roma, è quella della Pista ciclabile e pedonale, dedicata con ordine del giorno del 17 maggio 2007 del Municipio IV (alla gran parte della gente e degli stessi amministratori ignoto !) al fondatore dello Scoutismo internazionale, l’inglese Robert Baden-Powell, pista che cinge da 3 lati l’intero quartiere, collegando piazza Valsolda e Ponte Tazio ai due parchi di Valsolda e Valtrompia.
Si tratta di una fondamentale infrastruttura per il tempo libero, lo svago ed il riposo della cittadinanza del quartiere, altrimenti stretto d’assedio da un’edilizia intensiva per il resto priva di verde, piazze e punti di relax.
Anche qui troviamo attivo, con proteste e richieste, un Comitato spontaneo di cittadini coordinato dal signor Italo Delle Bella, che raccoglievano nel 2007 oltre 600 firme chiedendo una ristrutturazione e migliore sistemazizone sia di piazza Valsolda che della stessa Pista ciclabile e delle aree verdi lungo di essa ubicate.
Ma la richiesta, a parte la “vittoria”, vantata dagli assessori Aurigemma e Visconti, della mega-cancellata da 80 mila euro del giugno 2011, è rimasta a tutt’oggi sostanzialmente inevasa, pur essendo stato redatto ed inserito nel parco progetti del comune –come segnala lo stesso signor Della Bella- il relativo progetto, che prevede anche la riqualificazione della ben poco dignitosa piazza Valsolda.
A parte l’ennesimo caso di poca attenzione degli amministratori –in questo caso quelli del comunedi Roma- nei confronti delle richieste della cittadinanza, ci troviamo alle prese anche con un caso di grave rischio pubblico, anche in questo caso segnalato dal sempre benemerito Paolo Perini, in quanto una estesa frana, originatasi a seguito della grande piena dell’Aniene del 2009, sta attualmente facendo smottare verso il fiume un lungo tratto della stessa Pista Ciclabile in corrispondenza del Parco Valtrompia, senza che a tutt’oggi siano stati posti in essere interventi seri di alcun genere, a parte la recinzione dell’area lungo la frana con la solita rete di plastica….che non impedisce né sbarra il transito di bambini, mamme ed altri cittadini.
A nulla sono servite a tutt’oggi le proteste della cittadinanza, anche con raccolta di firme ed intervento in loco di giornalisti ed operatori !
Tutto ciò avviene mentre a Roma si stanno ormai verificando –come avvenuto il 20 ottobre scorso- eventi atmosferici di rara intensità e potenza, che potrebbero facilmente fa ripartire la grande frana e soprattutto far smottare verso valle e travolgere –oltre al tratto di pista interessato- eventuali macapitati passanti, fra i quali potrebbero essere bimbi delle vicine scuole, che giornalmente transitano in quest’area a forte rischio idrogeologico all’uscita da scuola !
(TG-Talenti n. 88 – 04 dicembre 2011 – realizzato in collaborazione con Voce del Municipio-Concetta Di Lunardo e Comitato di quartiere Salviamo Talenti; si ringraziano Comitato spontaneo Pista Ciclabile, con il suo responsabile Italo Della Bella, ancora una volta il signor Paolo Perini, nonché Comitati di quartiere Sacco Pastore e Nomentano-Aniene).
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