Sembra  un male incurabile il degrado di via della Marcigliana, la tortuosa,  bellissima strada che si snoda nell'omonima riserva naturale tra Salaria  e Bufalotta. Oltre a essere abituale luogo di incontri a luci rosse, da  anni ormai viene utilizzata come discarica abusiva di rifiuti  ingombranti che si accumulano ai bordi della carreggiata. Questo  nonostante nel febbraio del 2009 fosse stata firmata in pompa magna alla  presenza del sindaco Gianni Alemanno una convenzione tra il IV  Municipio e la società Terna, che su questa strada possiede una stazione  di trasformazione di energia elettrica, tesa alla riqualificazione  della zona. Erano previsti l'installazione di un sistema di  videosorveglianza e di recinzioni per impedire la sosta e lo scarico di  rifiuti. A giudicare dai risultati l'accordo è rimasto pressoché lettera  morta: delle telecamere non v'è traccia se non nell'unico cartello  superstite di quelli posizionati all'epoca in ossequio alla normativa  sulla privacy; gli altri sono stati asportati o beffardamente coperti di  vernice. Le poche barriere montate sui cigli non creano alcun fastidio  agli incivili che usano come pattumiera quella che dovrebbe essere  un'area protetta: oltre a svariati cumuli di rifiuti generici e detriti  provenienti da qualche demolizione si  trovano  abbandonati persino frigoriferi, altri elettrodomestici in vario  assortimento e arredamenti completi, comprensivi di divano e poltrone.  Su queste siedono in attesa dei clienti – con i quali poi appartarsi in  auto o su giacigli di fortuna poco oltre la carreggiata – alcune ragazze  che qui esercitano il mestiere. Meglio attrezzate sono alcune loro  colleghe di lungo corso che hanno a disposizione due vecchi camper  abitualmente parcheggiati alla confluenza della strada con la Salaria.  Quelli con le prostitute non sono gli unici “incontri galanti” che qui  avvengono a tutte le ore. La zona infatti è anche un noto punto di  ritrovo dove si incontrano domanda e offerta di scambisti e anche di  prostituzione maschile, talmente famoso da produrre su google centinaia  di riferimenti. Ne sono testimonianza inequivocabile le decine di  veicoli parcheggiati a bordo strada senza apparente motivo, mancando in  questa stradina di campagna esercizi commerciali, abitazioni o fermate  di mezzi pubblici. Chi viene in cerca di sesso va a colpo sicuro, o  quasi: basta accostare e aspettare, entro un paio di minuti al massimo  si viene avvicinati da qualcuno che non si ferma nemmeno davanti alla  presenza in macchina di due persone. Rinunciano solo quando gli si  sventolano sotto il naso reflex e videocamere, con il plateale intento  non di riprendere furtivamente gli incontri per uso personale ma per  scopo divulgativo.
In  verità a fine maggio era stata compiuta una bonifica straordinaria  della strada e delle aree verdi circostanti promossa da RomaNatura,  l'ente regionale che gestisce le riserve naturali nel Comune di Roma, in  collaborazione con l'Ama, il IV Municipio e la Terna. Durante  l'intervento era stato riempito di rifiuti voluminosi l'intero cassone  di un mezzo speciale fornito dalla municipalizzata, ma sono bastati  pochi mesi per tornare a una situazione anche peggiore di prima. Se non  si darà seguito a quel famoso accordo per la sicurezza e il decoro via  della Marcigliana continuerà a essere una via di mezzo tra una casa  d'appuntamenti all’aperto e uno sversatoio.
Luciana Miocchi 
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