domenica 18 dicembre 2011

INCREDIBILE COMPORTAMENTO DI UNA BANCA DEL NOSTRO TERRITORIO, UNA FILIALE DI BANCA MONTE PASCHI DI SIENA DELLA ZONA VIALE LIBIA, CHE CI VIENE SEGNALATA DA UN LETTORE, VERSO UN "MEDIO IMPRENDITORE, CON AZIENDA SANA E CON COMMESSE DI LAVORO IN PORTAFOGLI ", A CUI "VIENE CHIESTO DI RIENTRARE IMMEDIATAMENTE DEL FIDO STORICO A SUO TEMPO AVUTO", E A CUI SI RIFIUTANO ADDIRITTURA ASSEGNI CIRCOLARI E VIENE CHIESTO SOLO CONTANTE ! CON COMPORTAMENTI DEL GENERE QUESTE BANCHE RISCHIANO DI PORTARE IL NOSTRO PAESE AL TRACOLLO !

ABBIAMO RICEVUTO COME COMMENTO A QUESTO NOSTRO POST:
http://tg-talenti.blogspot.com/2011/01/gli-enormi-investimento-rischio-nel.html
UNA DRAMMATICA PAGINA DI STORIA DELLA NOSTRA COMUNITA', CHE VOGLIAMO RILANCIARE ANCHE COME POST AUTONOMO, DELL'AMICO ROBERTO:
"Nella settimana del 14 ad una Ag. del MPS in zona V/le Libia ho assistito ad un comportamento che non ha nulla a che vedere con la professionalità, rigore e correttezza che tanto si sbandiera. Un medio imprenditore con azienda sana e con commesse di lavoro in portafoglio, viene invitato a rientrare del fido storico a suo tempo avuto immediatamente. Il titolare senza battere ciglio provvede immediatamente a rientrare ( parliamo di quasi 150 mila euro) . Dopo due giorni gli arrivano assegni sul conto e il titolare per evitare sorprese si presenta con assegni circolari ( dico circolari) ma la direzione pretende denaro liquido e quindi manda in protesto l’assegno (ILLEGALE !). A parte il vergogognoso comportamento della Banca, vorrei sottolineare l’assenza totale delle associazioni di categoria. 
Vorrei sottolineare che una azienda dovrebbe andare in crisi per una difficoltà di mercato o gestionale, ma è veramente da Medioevo creare difficoltà ad un azienda sana in questo modo. Credo che sia ora di riscrivere un patto tra le piccole e medie aziende ed eliminare le attuali associazioni o quantomeno iniziare forme di protesta in maniera da mettere con le spalle al muro questi dilettanti. 
Avevo consigliato a questo mio collega di fare immediatamente denuncia ai Carabienieri e alla Procura e di portare il giorno dopo le famiglie dei dipendenti davanti l’istituto, poichè rischiano il posto di lavoro.
I piccoli risparmiatori dovrebbero penalizzare questi istituti (anche Unicredit) ritirando i loro depositi (ormai senza nessun guadagno remunerato) e affidarli a banche anche piccole che sostengono le imprese che sono la linfa vitale di questo Paese e il volano attraverso quale si crea benessere per persone , pensionati e sociale in generale".
Roberto- roma .

CI SEMBRA UNA DRAMMATICA MA LOQUENTE TESTIMONIANZA DI COME BANCA MSP ABBIA SMARRITO NEGLI ULTIMI ANNI LA STRADA PER UN CORRETTO RAPPORTO CON IL MONDO DELL'ECONOMIA REALE.....

DIRITTO DI REPLICA: restiamo naturalmente disponibili a pubblicare qualsiasi precisazione che si pervenga in proposito da parte di eventuali controinteressati.

Nessun commento: