domenica 13 marzo 2011

MONTE PASCHI DI SIENA, BANCA DI FIDUCIA DEL GRUPPO MEZZAROMA: L'ATTESA DEL MERCATO E' ORMAI PER LA RICAPITALIZZAZIONE. MA LA DOMANA -COME SOTTOLINE IL CORRIERE DELLA SERA- RESTA PER IL MOMENTO INEVASA. EMERGONO SEGNALI DI PREOCCUPAZIONE, A LONDRA ED ALLO STESSO INTERNO DELLA BANCA

 STIAMO SEGUENDO DA TEMPO CON PARTICOLARE ATTENZIONE IL MONTE DEI PASCHI DI SIENA, BANCA DI FIDUCIA DI UNO DEI GRUPPI IMMOBILIARI CHE PIU' HANNO COSTRUITO E STANNO COSTRUENDO NEL QUARTIERE TALENTI.
VEDI NOSTRI PRECEDENTI POST DEL:
 POST DEL 16 GENNAIO 2011;
 ALTRO DEL 5 FEBBRAIO 2011
DELLA SITUAZIONE MOLTO DIFFICILE DI UNA DELLE BANCHE PEGGIO MESSE IN ITALIA CON LA CRISI ECONOMICA INTERNAZIONALE, IL MONTE DEI PASCHI DI SIENA, "BANCA DI FIDUCIA" DEL GRUPPO MEZZAROMA, TANTO CHE MASSIMO MEZZAROMA E' OGGI PRESIDENTE DEL SIENA-CALCIO E LA BANCA  HA LARGAMENTE FINANZIATO LE INIZIATIVE IMMOBILIARI DEL GRUPPO -FRA CUI RIONE RINASCIMENTO- ED UN TEMPO "BANCA DI FIDUCIA DEL SINDACO VELTRONI, OGGI ANCORA GESTORE DELLA TESORERIA DEL COMUNE DI ROMA.
D'altra parte quanto segnalato da La Repubblica in un suo articolo di Alessandro Penati -che qui riproduciamo- ci appariva francamente TROPPO !
 EBBENE, ORA E' IL MERCATI A PRETENDERE CON SEMPRE MAGGIORE FORZA UNA RICAPITALIZZAZIONE -OSSIA DENARI NUOVI DA INVESTIRE NELLA BANCA- CHE LA FONDAZIONE MONTE PASCHI DI SIENA SEMBRA NON POSSEDERE !
VEDI CORRIERE DELLA SERA - SEZIONE ECONOMIA DEL 12 MARZO 2011:
Come andrà a finire ???
Non sappiamo, la situazione è molto incerta !
Un solo dato dalle conclusioni dell'articolo: oggi la banca capitalizza poco più di 5 miliardi di euro, ed ha perso circa l'80% del suo valore di borsa, mentre solo tre anni fa ne aveva pagati ben 9 -di miliardi- per acquisire la Banca Antonveneta !!!
MA MO NON E' FINITA QUI ! Purtroppo perla nobile Siena ed il suo territorio, tirati nella bufera della grande finanza globalizzata da JPMorgan e soci.....
La Repubblica-Affari e Finanza del 7 marzo 2011 riferisce di come proprio Fondazione Monte Paschi di Siena ed altre fondazioni bancarie saranno costrette a ridurre all'osso le erogazioni sul territorio, ossia cultura e prestazioni integrative in materia di sociale, assistenza socio-sanitaria ed altro sostegno alle realtà associative del territorio ! DRAMMATICO !

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