Gabriella Resse
- La discarica di Malagrotta due dovrebbe nascere al centro del paese di Riano ad una distanza dalle abitazioni..che sono tutte intorno. L'80 % circa di queste abitazion, dista meno di 1 km,una casa è a 150 metri.Per realizzare la discarica si poggeranno sul suolo di una gigantesca cava... di 92 ettari attraversata da una sorgente d'acqua potabile che serve i cittadini dei quartieri attigui e che nel caso di un mancato pompaggio ( per un guasto od una fatalità) potrebbe allagare l'intera gigantesca cava di circa 15 metri...Considerando che la parte in discesa della cava va in direzione Roma ,che ci sono altri corsi d'acqua sotto alla cava e che il tevere disterebbe dalla discarica una quota di 40 metri ...quanto ci metterà l'inquinamento dei veleni della discarica ad arrivare a Roma ? Signor Alemanno,non è fantascienza,è lo scenario che state creando..,è sicuro lei signor Sindaco di Roma di rischiare questo disastro ecologico per la capitale? E dopo cosa dirà ai cittadini? Come si può fidare della bontà di questo progetto di discarica che si appoggia su basi poco solide sia dal punto di vista strutturale che legale ? Se fossi al posto suo,ora mi preoccuperei molto,perchè se per sbaglio poi succede..ciò che è prevedibile ( una discarica sull'acqua con pendenza direzione Roma e tevere a quota 40 metri) il costo in termini politici e personali per lei sarà molto alto..Le discariche sono un male da estirpare ,ma fatte in questo modo sono un vero e proprio crimine contro i cittadini di Riano e di Roma
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