lunedì 9 maggio 2011

IL PROGETTO PER IL PROLUNGAMENTO IN PROJECT FINANCING CON "VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI" DELLA METRO B1 DA JONIO A BUFALOTTA: DOCUMENTI E NOTIZIE, FRA CUI L'INTERESSANTE DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE PRESSO LA REGIONE LAZIO (UN NOSTRO SCOOP !), PER FARE FINALMENTE CHIAREZZA SULL'INTERO ITER 2010-2011 !

NEGLI ULTIMI MESI, SUL PROGETTO DI PROLUNGAMENTO DELLA METRO B1 DA JONIO A BUFALOTTA, ABBIAMO SENTITO TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO, DICHIARAZIONI CONTRAPPOSTE, POLEMICHE, ETC. ETC. ETC...
Vediamo di fare anzitutto un pò di chiarezza sull' ITER !

L'iter del processo autorizzatorio di questa delicata ed impattante opera pubblica va anzitutto definendosi con il rilascio da parte della Regione Lazio del GIUDIZIO DI COMPATIBILITA' AMBIENTALE POSITIVO (nota 7 febbraio 2011 prot. 052606).
Ne riproduciamo di seguito le pagine 1-3,:
SE NE  DESUMONO UNA SERIE DI INTERESSANTI INFORMAZIONI, ED  ALCUNI DATI INCONTROVERTIBILI:
    • la società Roma Metropolitane s.r.l., emanazione organica del  Comune  di Roma costituita con deliberazione del CC n.97 del 24.05.2004,   deposita in data  13 agosto  2010 presso l’area VIA della Regione Lazio, nonché presso la Provincia di Roma e lo stesso comune di Roma, copia degli elaborati di progetto e dello studio di Impatto Ambientale a fini di Pronuncia di Valutazione d’Impatto Ambientale di cui all’art. 23 del D. lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., in particolare D. Lgs. 4/2008;
    • come si desume proprio dal suddetto parere V.I.A. l’avviso obbligatorio ai sensi dell’ art. 24 comma 2 D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. viene pubblicato -in violazione di tale normativa- solo su un giornale a diffusione nazionale, “Il Giornale”, e NON anche su un quotidiano a diffusione regionale o provinciale, come previsto dalla suddetta normativa quando come nel caso in esame si tratti di “progetti per i quali la competenza allo svolgimento della valutazione ambientale spetta alle regioni”; 
    •  nonostante l’evidente impatto ed interesse del progetto per la cittadinanza stessa NESSUNO ne viene a conoscenza, tanto che  nel termine di 60 giorni previsti dalla norma né lo studio né il progetto sono stati oggetto di alcuna consultazione da parte del pubblico;
    • il soggetto proponente Roma Metropolitane ha poi proseguito nell’iter autorizzatorio, trasmettendo alla Regione Lazio-Area Valutazione Impatto Ambientale, in allegato a  note prot. 0023377 del 17 novembre 2010 e 0000766 del 17 gennaio 2011, copia di tutti i pareri acquisiti in merito al progetto in oggetto in sede di Conferenza dei Servizi Permanente costituita presso il Commissario Delegato per l’Emergenza Traffico e Viabilità, pareri che risultano tutti favorevoli o favorevoli con prescrizioni, ad eccezione del qualificato parere 29 dicembre 2010 prot. 190617 della Regione Lazio-Area Urbanistica e Beni Paesaggistici del Comune di Roma e Progetti Speciali, che rilascia si “parere paesaggistico favorevole sul tracciato interrato” ma invia “a successiva espressione di parere il progetto definitivo relativo a stazioni, nodi di scambio e funzioni accessorie”,  e segnalando altresì che “si rileva la necessità di variante urbanistica (!!!)".
    E' QUESTO IL MOMENTO DUNQUE -FEBBRAIO 2011- IN CUI L'ITER ARRIVA AD UNA FASE ORMAI AVANZATA.
    E' questo anche il momento, ma sarebbe stato certamente meglio farlo prima  in cui la Presidenza del Municipio IV attiva il suo sondaggio per consultare la cittadinza, sondaggio comunque informale  che viene attivato -come sopra evidenziato- in una fase avanzata dell'iter autorizzatorio.
    Deve sottolinearsi che, a norma di legge, non un sondaggio informale sarebbe stato necessario attivare, ma bensì il Procedimento Partecipativo previsto dal Regolamento approvato con delibera di C.C. 57/2006,
    DI QUESTO SONDAGGIO SI OCCUPA UN ARTICOLO DELLA VOCE DEL MUNICIPIO A FIRMA LUCIANA MIOCCHI DEL 25FEBBRAIO 2011:
    Purtroppo, nonostante la buona volonta e l'impegno del presidente Bonelli, evidente nel suo sondaggio, abbiamo dovuto constatare che il Comune di Roma e lo stesso sindaco Alemanno non hanno voluto considerare con la necessaria attenzione la valutazione di un Municipio, il 4°, che già in data 19 dicembre 2007 aveva espresso un fermo parere CONTRARIO all'analogo progetto a suo tempo previsto dalla Delibera di Giunta Comunale n. 218/2007 (cosiddetta Delibera Bufalotta).
    Mentre Bonelli consultava la cittadinanza infatti - lo stesso Comune e Roma-Metropolitane, senza aver attivatà NE' il Processo Partecipativo previsto dal Regolamento per la Partecipazione della Cittadinanza alla Trasformazione Urbana approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 57/2006, NE' la Valutazione Anbientale Strategica di cui al D. Lgs. 157/2006 e successive modifiche, mandavano avanti come treni l'iter della fase prima autorizzatoria e poi amministrativa preminare del progetto.
     
    IN DATA 21 FEBBARIO 2011 ROMA METROPOLITANE PUBBLICA INFATTI SU LA REPUBBLICA ED ALTRI QUOTIDIANI L'AVVISO RELATIVO ALL'INIZIO DELLA FASE DEGLI ESPROPRI, CHE SANCISCE LA CHIUSURA DELLA FASE AUTORIZZATORIA, E L'INIZIO DELLE FASI DELLA REALIZZAZIONE:

    SOLO QUALCHE GIORNO DOPO LO STESSO COMUNE DI ROMA, in data 8 marzo 2011, tramite lo stesso Ufficio Espropri, provvede a pubblicare apposito avviso di avvio del procedimento di approvazione del progetto preliminare integrato, fissando il termine di giorni 15 per la consultazione da effettuarsi presso lo stesso Ufficio e presso Roma-Metropolitane.

    PARTICOLARMENTE MIOPE IN QUESTA FASE DEL DELICATO PROCEDIMENTO CI E' APPARSO L'ATTEGGIAMENTO DELL'ATTUALE ASSESSORE ALLA MOBILITA' DEL COMUNE ANTONELLO AURIGEMMA, ALCUNE DELLE CUI AZIONI E COMUNICATI VENGONO A TRADURSI IN UNA OBIETTIVA AZIONE DI LOGORAMENTO NEI CONFRONTI DEL PRESIDENTE DEL MUNICIPIO IV BONELLI, DEL SUO STESSO SCHIERAMENTO, CON CUI AVREBBE DOVUTO PERSEGUIRE UNA FATTIVA  INTESA OPERATIVA, TRATTANDOSI DEL PRESIDENTE DI UNO FRA I MUNICIPI PIU' IMPORTANTI DELLA CITTA' !
    Questo risulta particolarmente evidente in una intervista rilasciata dallo stesso Aurigemma alla Voce del Municipio in data 22 aprile 2011:
    A precise domande della valente giornalista Luciana Miocchi Aurigemma risponde così:
    • "il tracciato è stato approvato dalla conferenza di servizi" (senza alcuna partecipazione della cittadinanza !!! Pur prevedendo l'opera ulteriori milioni di edilizia residenziale in un'area già al collasso !!);
    • "il Municipio ha già partecipato alla Conferenza  dei Servizi", anzi "il Municipio ha già avuto una sua parte all'interno della  conferenza di servizi. Parte che è stata svolta dopo una riunione  che lo stesso presidente del Municipio, vista la complessità del progetto, aveva indetto il 28 ottobre 2010 con Roma Metropolitane per lèillustrazione dello stesso".
      AURIGEMMA, COSI' FACENDO, STA SOLO RISCHIANDO DI BRUCIARE UN SUO PRESIDENTE, CHE HA COMPRESO CHA LA MAGGIOR PARTE DELLA GENTE E' FORTEMENTE CONTRARIA AL PROGETTO, E CHE -PUR BEN CONSAPEVOLE DEGLI ENORMI INTERESSI IN GIOCO E DEI POTERI FORTI IN PIENA ZIONE- STA IN QUALCHE MODO TENTANDO DI NON PERDERCI I CONTATTI, VISTO ANCHE  IL FORTISSIMO CALO DI CONSENSI PER LA MAGGIORANZA ANCORA AL GOVERNO DEL COMUNE, DOCUMENTATI DA SONDAGGI ELETTORALI DELLE PRINCIPALI SOCIETA' SPECIALIZZATE !

      Ma quel che risulta più grave, per le conseguenze in termini di immagine per il comune di Roma, è quanto accaduto il 23 marzo 2011 in occasione dell'affollata assemblea CONTRO Cemento e prolungamento Metro B1 da Jonio a Bufalotta tenutati presso l'Istituto Tecnico Matteucci.
      MENTRE LA GENTE ERA ANCORA RIUNITA IN ASSEMBLEA GIUNGE NEL TARDO POMERIGGIO UN COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI ROMA A FIRMA PROPRIO DELL'ASSESSORE AURIGEMMA, QUASI AI LIMITI DELL'INSULTANTE PER LA GENTE RIUNITA, CHE DICHIARAVA CHIUSA LO CONFERENZA DI SERVIZI PER L'APPROVAZIONE, ED ANNUNCIAVA IL PROSSIMO BANDO PER L'APPALTO.
      Rileggetevi in proposito questo articolo del 25 marzo 2011 dalla Voce del Municipio:
      ESPLODEVANO SUBITO DELUSIONE, RABBIA E FERMA CONTRARIETA' DA PARTE DELLA CITTADINANZA E DEI SUOI COMITATI DI QUARTIERE, CHE RIVEDONO RIPROPORSI ESATTAMENTE L'ITER DELLA FAMIGERATA DELIBERA BUFALOTTA !
      Adeguatamente illustrati in un articolo della Voce del Municipio del 22 aprile 2011, e del numero di aprile del Mensile La Quarta, oltre che nei comunicati stampa di vari di essi. 

      INFINE IL 6 MAGGIO 2011 GIUNGE UN COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO DI QUASI TUTTI I COMITATI DI QUARTIERE DEL MUNICIPIO IV, CHE ESPRIMONO UN FORTE NO AL PROGETTO PER IL PROLUNGAMENTO DELLA METRO B1 DA JONIO A BUFALOTTA CHE COMUNE DI ROMA E ROMA-METROPOLITANE STANNO TENTANDO DI FAR PASSARE DI VERA FORZA !!!



      I comitati attendono in proposito ancora che la Presidenza del Consiglio Municipale del IV ponga in discussione l'ordine del giorno presentato dal Comitato di quartiere Serpentara con l'appoggio degli altri comitati, affinche il consiglio si esprima quanto prima -come già a suo tempo successo per la delibera Bufalotta- su un progetto che viene con forza RIGETTATO dalla cittadinanza del Municipio IV:
      A FRONTE DEL DOCUMENTATO ITER SIN QUI RICOSTRUITO ARRIVANO ALCUNE ULTIME DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA VOCE DEL MUNICIPIO DEL 6 MAGGIO 2011 DAL PRESIDENTE DEL MUNICIPIO IV CRISTIANO BONELLI: :

       Nell'articolo assolutamente nulla di nuovo, perchè la reatà dell'iter progettuale è evidente e l'abbiamo appena ricostruita.
      Quando Bonelli dichiara "la volontà dell'Amministrazione di partecipare ai cittadini", dovrebbe ricordare al sindaco Alemanno che non si tratta di una gentile concessione dell'Amministrazione, ma di un obbligo di legge a tutt'oggi non rispettato !!! (Delibera i C.C. 57/2006, D. Lgs. 157/2006 e ss.mm.ii.).
      E' vero che non si tratta ancora del progetto esecutivo, quello su cui si sta lavorando, ma è anche vero che tale esecutivo è in corso di redazione sulla base del preliminare già approvato dalla Conferenza di servizi ormai CHIUSA !
      Cosa vale infine dichiarare che: "l'assessore Aurigemma non ha detto niente di discordante" e che "è stato fatto un progetto preliminare che è quello della conferenza dei servizi, ma non è detto che si realizzerà..., diremo la nostra anche se non è vincolante"
      PRESIDENTE BONELLI, I CITTADINI DAL SINDACO ALEMANNO VOGLIONO FATTI, NON PAROLE !!!


      Per quanto riguarda l'assessore Aurigemma ha parlato ancora L'ALTRO IERI SABATO 8 MAGGIO 2011, rilasciando al Corriere della Sera-Edizione Roma varie dichiarazioni, principalmente in merito alla Metro C, che ora si vuole far gestire dagli stessi privati che l'hanno a carissimo prezzo realizzata (!), fra le quali troviamo anche questo cenno al progetto di prolungamento Metro B1 Jonio-Bufalotta:
      "Nel 2013...si predisporrano i prolungamenti della Metro B1 e della linea A" !
      INSOMMA, SECONDO AURIGEMMA, AVANTI TUTTA !

      A QUESTO PUNTO CI SENTIAMO DI INDIRIZZARE UN BEL COMPLIMENTO AL SINDACO ALEMANNO ED ALL'ASSESSORE AURIGEMMA, CHE SONO RIUSCITI A RICOSTRUIRE CONTRO LE LORO INIZIATIVE SUL PROLUNGAMENTO METRO B1 JONIO-BUFALOTTA L'AMPIO FRONTE DI ASSOCIAZIONI, COMITATI, E PRESTO PROBABILMENTE ANCHE FORZE POLITICHE, CHE AVEVANO GIA' A SUO TEMPO BATTUTO LA FAMIGERATA DELIBERA BUFALOTTA !!!



      UN ALTRO SIGNIFICATIVO ESEMPIO, DOPO ALTRI, DI SOSTANZIALE CONTINUITA' FRA VELTRONI-MORASSUT ED ALEMANNO !
      MA I CITTADINI, NEL 2008, NON AVEVANO VOTATO PER UN CAMBIAMENTO ?

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